MULTE, ARRIVA “NUVOLA” E PER GLI AUTOMOBILISTI E’ GIA’ UN INCUBO. ECCO COME FUNZIONA

Nuvola è il nome scelto per il nuovo dispositivo in grado di segnalare ai vigili le infrazioni al Codice della Strada. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Codice della strada”]

Il nome completo è “Nuvola IT Urban Security-Street Monitoring”. Come spiegato dallo Studio Legale Cataldi, si tratta di uno strumento capace di rilevare mancate revisioni, transiti nelle zone a traffico limitato, parcheggi irregolari e assicurazioni scadute, il tutto in tempo reale. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Traffico”]

“Nuvola” osserverà costantemente il traffico delle città, in particolare in quegli orari in cui il flusso di veicoli è più intenso. Renderà inoltre molto più semplice il compito della polizia municipale, spesso impossibilitata a intervenire direttamente. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Nuove multe”]

In termini pratici, l’introduzione di “Nuvola” significa che ci saranno nuove multe da pagare. Il dispositivo è stato creato da Telecom Italia e per il momento è stato testato a Pisa, anche se potrebbe presto essere adottato in altri comuni italiani. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Auto dei vigili”]

Il suo software è stato installato nelle telecamere delle auto dei vigili, in modo da analizzare ogni veicolo: il numero di targa sarà sufficiente a capire quali violazioni sono state commesse e in pochi secondi. Anche la sanzione, infine, sarà elevata in tempo reale.

Traffico Bloccato da un gigantesto MINION volato via per il vento

Sembra l’immagine di un film di animazione, eppure è successo davvero. Un minion gigante, alto 12 metri, ha bloccato il traffico in una cittadina irlandese, non lontana dalla capitale Dublino.

Nessun danno per le persone, per fortuna, ma solo allo specchietto retrovisore di un’auto, per via del gonfiabile ‘scappato’ via pepr il forte vento. Le immagini pubblicate sui social hanno fatto il giro del mondo: ci sono volute tre ore per sgonfiarlo e riportare il traffico alla normalità.
Una vicenda assurda cha ha fatto il giro del mondo volando da un social all’altro.