Berlusconi: “Migranti? Ora basta, ho io la soluzione al problema”

Silvio Berlusconi è tornato a smuovere la politica italiana con grandi dichiarazioni e promesse elettorali che ricordano il premier del passato. Ecco cosa ha detto in merito ai migranti e alla legge che potrebbe disciplinare…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Ius soli”]

…lo ius soli:
“L’Europa deve far sentire tutto il suo peso politico per negoziare con i Paesi del Nord Africa accordi come quelli che avevamo stretto noi per bloccare le partenze, ed altri accordi ancora con i Paesi d’origine per i rimpatri. Tutto questo deve avvenire sotto l’egida delle Nazioni Unite. Non c’è che una soluzione: non farli partire”.  PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Accuse contro Renzi”]

L’ex presidente del Consiglio, inoltre, è passato alla difesa in merito alle risposte alle accuse mosse contro Renzi e quello che fece il suo governo in merito di politica migratoria:
“Il segretario del Pd scambia la Convenzione di Dublino, firmata dal mio governo nel 2003, con il programma Triton, voluto e sottoscritto dal suo governo. A Dublino si era previsto soltanto che fosse il primo Paese europeo ad accogliere una persona che richiedeva asilo e a stabilire se questa persona avesse o no il diritto alla status di rifugiato.  PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Operazione Triton”]

Invece con l’operazione Triton si è stabilito, nel 2014, con il consenso di Renzi e di Alfano, che tutti i migranti salvati da navi di qualsiasi nazionalità venissero sbarcati sulle coste italiane. Inoltre nel nostro Paese occorrono anni perché ogni richiesta sia esaminata, e nel frattempo chi è sbarcato vive a spese della collettività, e che, una volta respinta la richiesta di asilo, di fatto nessuno viene rimandato nel Paese di origine”.

Solo uno su 2000 riesce a risolvere questo quiz. Voi pensate di farcela?

Le feste non sono ancora finite e il tempo per risolvere indovinelli più o meno complicati c’è ancora. Questo quiz è stato pubblicato sul britannico Daily Mail e se riuscirete a risolverlo, vi…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Risposta corretta”]

…potrete considerare piuttosto in gamba, visto che soltanto una persona su duemila è riuscita a dare la risposta corretta. Perché è tanto complicato? Si tratta di 9 quadrati e l’obiettivo è quello di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Numeri 2 e 5″]

…indovinare la lettera oppure la forma che il numero 2, nascosto tra i vari 5 presenti, assume all’interno degli stessi quadrati. La sfida si preannuncia dunque piuttosto ardua. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Personalità da artista”]

Nel caso in cui si riesce a indovinare tutto, si può dire di essere in possesso di una personalità da artisti, come spiegato dagli autori del quiz. Dunque basta aguzzare la vista e cimentarsi con questi dettagli.

Disoccupazione al Sud, l’annuncio di Renzi: “Ci penso io, ecco la soluzione…”

Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, si è recato in Sicilia, per la precisione a Caltanissetta, e ha avuto modo di parlare con gli amministratori locali. Il discorso non poteva non andare a finire sul lavoro, visto che la disoccupazione è una delle principali “piaghe” del Mezzogiorno. L’ex sindaco di Firenze ha annunciato che le aziende che decideranno di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Jobs Act”]

…investire al Sud avranno una decontribuzione totale nel corso del 2017, come avvenuto nel primo del Jobs Act. Non ci sarà lo stesso trattamento per chi punterà, ad esempio su Firenze o Verona, visto che in queste due città settentrionali i livelli sono tornati al 2008. La consueta frecciatina all’Unione Europea non è mancata. Renzi si è detto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Locomotiva d’Europa”]

…sicuro di poter far ripartire il Sud, facendo diventare l’Italia la “locomotiva” europea. L’austerity è stata giudicata dal premier una “perdita di tempo” e ora il prodotto interno lordo sarebbe addirittura superiore rispetto a quello tedesco e framcese. La differenza tra Nord e Sud rimane comunque un dato di fatto preoccupante. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Opere pubbliche”]

Renzi ha anche sottolineato come i tagli alle opere pubbliche siano anche un taglio al futuro: il presidente del Consiglio ha spiegato di non gradire la cultura tipicamente italiana di interrompere i cantieri e gli appalti ogni volta che ci sono problemi, una tendenza che ha creato l’attuale gap infrastrutturale.

Allarme migranti: “Se salta l’accordo con la Turchia, tre milioni di profughi in Europa”

Il tema relativo ai migranti continua a preoccupare l’Europa. Ove saltasse l’accordo tra Turchia e Unione europea si rischia un’emergenza senza eguali, con un’ondata migratoria stimata in 3 milioni di arrivi. Tuttavia, il ministero dell’Interno precisa “È una minaccia come altre. Il problema eventualmente toccherebbe prima e maggiormente la Grecia”. Solo i profughi siriani sono 2 milioni e 800 mila, poi ci sono quelli afgani e iracheni. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere come sarà contenuta l’emergenza [nextpage title=”Ecco cosa faranno i governi europei”]
“Fino ad ora non è giunto alcun segnale. Il problema, per altro, eventualmente toccherebbe la Grecia ma l’accordo ha retto e dalla Turchia alla Grecia non è passato più praticamente nessuno. E poi c’è il piano con l’Albania: lì abbiamo i nostri uomini”, ha dichiarato Mario Morcone, direttore del Dipartimento Libertà civili e immigrazione a Repubblica. Dal ministero si parla di una netta ripresa delle partenze dall’Egitto, come dimostrano gli ultimi sbarchi. “E questi sono grandi pescherecci che portano 6-700 persone a volta. E’ un fenomeno che sembra avere ripreso vigore nelle ultime settimane e con modalità nuove”, ha affermato Morcone. Intanto Erdogan, che incontrerà Vladimir Putin, promette che sarà aperta una nuova pagina nei rapporti bilaterali tra i due Paesi, accusando l’Occidente di aver lasciato i turchi da soli. CONTINUA A LEGGERE