A Ischia come Rigopiano c’è Teresa Di Francesco: al lavoro con i vigili del fuoco per salvare i bambini

Tra le macerie di Ischia sono intervenuti tanti volontari ed esperti. L’unica donna della squadra Usar dei Vigili del Fuoco è Teresa Di Francesco, specializzata in questo tipo di salvataggi, già protagonista delle operazioni di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Il precedente di Rigopiano”]

…soccorso nell’hotel Rigopiano qualche mese fa. Le sue parole sui bambini sono a dir poco commoventi:
“L’unica cosa che conta è trovarli vivi e salvarli, perché solo questo ti ripaga dalla fatica, di tutti i morti che hai visto, dei giorni senza mangiare e senza dormire. Quando li salvi, hai la forza per le prossime tre vite”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”I fratellini sotto le macerie”]

Nell’isola campana, Di Francesco ha parlato tutta la notte con i due fratellini rimasti sotto la casa crollata:
“Quando li abbiamo individuati abbiamo visto che sopra di loro c’era un termocamino da almeno cinque o sei quintali. L’abbiamo dovuto spostare a mano, con delle corde, facendo attenzione che non cadesse neanche una pietra in testa ai due piccoli”.

Ischia – Estratto anche Ciro, il bambino eroe: “Ecco come ha salvato il fratellino!”

È stato salvato, dopo aver probabilmente salvaguardato lui stesso la vita di uno dei suoi due fratellini. A Ischia è stato estratto dalle macerie Ciro, 11 anni, l’ultimo dei tre fratelli rimasto intrappolato tra i resti della loro abitazione a Casamicciola… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Salvati tutti e tre”]

Prima di lui, i vigili del fuoco avevano tratto in salvo Mattias, 7 anni, e Pasquale, di appena 7 mesi: da quanto hanno ricostruito i soccorritori, sarebbe stato lo stesso Ciro a proteggere Mattias: “Dopo la scossa lo ha preso e lo ha spinto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Come ha fatto a salvarlo”]

con lui sotto il letto, un gesto che sicuramente ha salvato la vita a entrambi”, spiega Andrea Gentile, comandante della Tenenza della guardia di finanza di Ischia: “Poi con un manico di scopa ha battuto contro le macerie e si è fatto sentire dai soccorritori”.

Incidente per Stefano De Martino: il ballerino si è infortunato, ecco come sta ora

Le vacanze estive di Stefano De Martino a Ibiza sono state a dir poco movimentate dal gossip, visto che le voci di un suo presunto riavvicinamento alla ex moglie Belen Rodriguez si sono rincorse in continuazione. Inoltre, proprio mentre…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Giochi col figlio e l’amico”]

…giocava col figlio Santiago e il collega Marcello Sacchetta ha avuto un incidente che ha preoccupato il bambino. Stefano era sul tappeto elastico e nel video postato su Instagram si vede l’intera scena. Il ballerino è…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”La preoccupazione di Santiago”]

…caduto su un fianco e ha fatto subito una brutta smorfia, tanto da far esclamare al figlio: “Tutto bene papà?”. Stefano lo ha poi tranquillizzato, assicurando di non essersi fatto nulla. Subito dopo si vede l’amico…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Occasione per una risata”]

…Marcello che lo trasporta su un carrello per facilitare i suoi spostamenti. L’incidente ha creato una certa ilarità e Santiago è stato coinvolto nelle varie occasioni di gioco che si sono create.

“Amore, guarda cosa faccio”: è successo tutto in un attimo, l’orrore davanti alla fidanzata

Una semplice bravata ma che avrebbe potuto avere conseguenze gravi e tragiche. Un sedicenne è salito ieri sera sul vagone di un treno merci parcheggiato fuori dalle banchine a Trofarello, in provincia di Torino. L’adolescente…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Cavi dell’alta tensione”]

…voleva dimostrare forse qualcosa alla fidanzata che era con lui, ma ha inavvertitamente toccato i cavi dell’alta tensione, ricevendo una scossa da 3mila volta e rimanendo folgorato. il giovane è svenuto subito ed è stato trasferito…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”L’arrivo dei soccorsi”]

…in ospedale dopo che la madre della ragazza, avvertita dalla stessa, ha contattato i soccorsi. Il sedicenne non è fortunatamente in pericolo di vita, si è salvato per puro caso, senza riportare conseguenze nemmeno in…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Caduta rovinosa”]

…seguito alla caduta rovinosa dal vagone. La Polizia Ferroviaria ha comunque deciso di indagare sul fatto.

Questo bambino ha sentito qualcosa che gli mordeva la mano e ha scrollato le dita. Quando ha visto cosa era, è rimasto pietrificato.

Matthew Mitchell è un ragazzino di dieci anni che ha vissuto un’esperienza davvero terribile. Vive in Australia e mentre aiutava i genitori a pulire il giardino ha sentito un dolore fortissimo alla mano. Sul pavimento era presente…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Ragnatela a imbuto”]

…un ragno della ragnatela a imbuto: come raccontato da Matthew, aveva afferrato l’arto e non ne voleva sapere di staccarsi. In farmacia sono state praticate le prime manovre di soccorso: il braccio è stato stretto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Primi soccorsi”]

…con una maglietta per evitare che il veleno si diffondesse in tutto il corpo. Subito dopo è arrivata un’ambulanza e le condizioni del bambino si sono fatte critiche, visto che sudava parecchio e aveva le convulsioni. L’antidoto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Tentativi di salvataggio”]

…è stato fondamentale per salvargli la vita: un ragno simile può uccidere un uomo adulto in meno di 15 minuti.

“Si è accasciata all’improvviso davanti a noi”. Passanti e soccorritori sotto shock

Una giovane studentessa che frequentava l’istituto artistico “Sabatini-Menna” di Giffoni Valle Piana, in provincia di Salerno, è morta ieri in seguito a un malore improvviso mentre stava attendendo l’autobus per andare…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Attesa dell’autobus”]

…come ogni giorno a scuola. La ragazza, 17 anni, è deceduta davanti agli occhi dei passanti: i tentativi di rianimarla sono stati numerosi, ma purtroppo numerosi. Si ipotizza un aneurisma cerebrale, dunque…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Autopsia necessaria”]

…non sarebbe stato possibile salvarle la vita. La Procura salernitana ha aperto un’indagine su questa vicenda, disponendo l’autopsia. Il primo esame esterno ha comunque fornito qualche dettaglio in più, cioè…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Nessun segno di violenza”]

…l’assenza di segni di violenza. Sulla morte della ragazza stanno indagando i Carabinieri della stazione di Battipaglia.

Dramma al liceo: studentessa 15enne precipita dalla finestra

Un vero e proprio dramma si è consumato al Liceo Mamiani di Pesaro: una ragazzina di 15 anni è caduta da una finestra del secondo piano, finendo contro le aiuole del piazzale in maniera rovinosa. L’allarme è stato lanciato subito…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”I soccorsi del 118″]

…dopo l’incidente e la studentessa è stata soccorsa dal personale del 118. Le ferite riportate erano gravi, ma fortunatamente la giovane era cosciente ed è stata immobilizzata e trasferita in ospedale. Come è avvenuta questa…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Dinamica dell’incidente”]

…caduta? L’altezza era di sei metri e per ricostruire la dinamica con chiarezza cosa sia successo prima dell’incidente: si ipotizza qualsiasi scenario, anche il tentativo di suicidio. A indagare sulla vicenda è la Polizia, giunta anch’essa sul posto.

Fate attenzione a questi sintomi. Rivelano qualcosa che un domani potrebbe salvarvi la vita.

La storia che vi raccontiamo oggi è quella di Felix, un uomo che sta analizzando col collega Martin alcuni dati di insieme. Alcuni strani sintomi passano inosservati, ma tre ore dopo Martin ha un ictus e muore il giorno…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Semplici domande”]

…stesso. Queste semplici domande possono aiutare a riconoscere la malattia e il suo insorgere, soprattutto se si provvede a farlo nei primissimi momenti. Anzitutto bisogna chiedere alla persona di sorridere. Se…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Parole confuse”]

…le labbra non sono ben allineate allora bisogna preoccuparsi. Alla persona che potrebbe essere colpita dall’ictus bisogna anche chiedere di pronunciare frasi semplici: parlare in modo confuso è…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Braccia e lingua”]

…un altro campanello d’allarme. Si deve anche verificare la capacità di alzare le braccia sopra alla testa e soprattutto lo stato della lingua. Una lingua gonfia o che si muove solo da un lato sta a indicare…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Quando chiamare i soccorsi”]

…un altro sintomo da non sottovalutare. In caso di uno o più sintomi presenti contemporaneamente occorre contattare subito i soccorsi, spiegando bene cosa si è osservato.

“Mamma è stesa per terra e non si muove…”. La telefonata del bambino è straziante

Questo bambino coraggioso si chiama Jacob Onions e a soli quattro anni ha salvato la madre. Gemma, una donna di 33 anni, era infatti immobile al freddo, dopo essere caduta e aver sbattuto la testa. Jacob ha provato prima a svegliarla, poi ha chiamato il 999… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”L’impresa di Jacob”]

nonostante i suoi problemi nel parlare, è riuscito nell’intento di chiamare un’ambulanza spiegando la situazione. Una volta arrivati, i paramedici hanno trasferito la madre al Princess Royal Hospital. “Jacob è il mio piccolo eroe – ha dichiarato la donna, attualmente sotto esame per capire le origini del malore -. Ero così orgogliosa di lui quando ho saputo cos’ha fatto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]
Probabilmente mi ha salvato la vita. È stato un atto veramente coraggioso per qualcuno che riesce a malapena a parlare. Jacob ha seri problemi di linguaggio, riesce a dire chiaramente qualche parola ma ha difficoltà a costruire frasi. Ma nonostante questo ha semplicemente preso il telefono senza esitazione e mi ha salvato la vita!”.

“Non dovevano morire così…”. Le autopsie rivelano l’aspetto più terribile della catastrofe

Il bilancio finale della tragedia dell’Hotel Rigopiano parla di 29 vittime e 11 superstiti tratti in salvo. Tra le persone decedute a causa della slavina, sei sono state già sottoposte ad autopsia. Per alcuni la causa diretta è stata proprio lo schiacciamento, con morte istantanea, mentre per altri concorrono cause quali ipotermia e asfissia. Nessun decesso è dovuto alla sola ipotermia… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le parole del pm e la versione del medico legale”]

Lo ha affermato il pm Cristina Tedeschini, che ha precisato come al momento non ci siano indagati. Il medico legale di parte, Domenico Angelucci, ha invece offerto una versione contraria per quanto riguarda Gabriele D’Angelo: “Il giovane è morto assiderato. Non ci sono segni di traumi né di asfissia come emorragie congiuntivali. Secondo noi se fosse stato soccorso entro due ore probabilmente poteva essere salvato”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

In ogni caso, il pm ha poi spiegato: “Sulla base delle informazioni in mio possesso, l’hotel era in possesso di tutte le autorizzazioni. Le telefonate registrate sono state acquisite, io le ho ascoltate e mi sembra evidente che ci siano state incomprensioni relative alle richieste di aiuto lanciate da Giampiero Parete e Quintino Marcella il 18 gennaio… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=””]

La situazione complessiva, percepita dagli ospiti dell’hotel il 18 gennaio, era sicuramente di criticità, sia in mattinata sia, soprattutto, nel pomeriggio e c’era una diffusa volontà di lasciare l’albergo. Anche nella giornata precedente altre criticità erano state segnalate dal gestore dell’hotel, ma erano di altro tipo, ad esempio relative alla mancanza si gasolio e a problemi di viabilità”.