PARKINSON: ECCO I DIECI SINTOMI CHE LO SEGNALANO CON 10 ANNI DI ANTICIPO, MA CHE TUTTI TRASCURANO

schermata-2016-10-31-alle-20-03-33Il morbo di Parkinson spaventa e non poco, ma esistono dei sintomi che possono essere individuati almeno dieci anni prima e migliorare sensibilmente la situazione del paziente. Ecco di cosa si tratta. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Olfatto e sonno”]

La perdita del senso dell’olfatto non va sottovalutata ed è un primo avviso del morbo, soprattutto quando si non riconoscono più i sapori. Stesso discorso vale per i disturbi del sonno, in primis la sindrome della gambe senza riposo (un formicolio molto particolare). PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Costipazione e faccia”]

La costipazione e altri problemi intestinali e della vescica sono ugualmente indicativi, visto che il Parkinson riesce a influenzare il sistema nervoso autonomo. La mancanza di espressione facciale è sintomatica della forma estrema di questa patologia. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Dolori al collo e scrittura”]

Il dolore persistente al collo è un segno molto comune nelle donne, spesso associato al morbo e in alcuni casi presente come formicolio e intorpidimento. La scrittura lenta e stretta dovrebbe cominciare a far preoccupare. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Tono della voce e braccia”]

Ci sono poi i cambiamenti del tono della voce e della parola che dovrebbero indurre a una visita dal medico, segni precoci della malattia. Se le braccia non riescono a oscillare in maniera libera, inoltre, significa che i muscoli sono rigidi e limitati. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Sudorazione e cambi di umore”]

Gli ultimi due segnali di cui tenere conto, infine, sono l’eccessiva sudorazione, e i cambiamenti di umore e di personalità, senza dimenticare le difficoltà di deglutizione.

Quando ti sta venendo il raffreddore, strofina un po’ di questo sul collo. Funziona a meraviglia!

raffeddoreGià ai tempi degli antichi Greci veniva sfruttato con grande successo l’olio essenziale di franchincenso. Si praticavano bagni con emulsioni e si pensava addirittura che potesse far tornare giovani. Non ha in realtà effetti benefici solo sul nostro umore, ma anche…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La resina di un albero”]

…l’intera salute. Si ricava dalla resina di un albero e ha un piacevole odore speziato. Può essere sfruttato benissimo per trovare sollievo alla tosse: va applicato in piccola parte sulla gola o sul collo, altrimenti ne bastano poche gocce da bere. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Rimozione delle cicatrici”]

Questo olio, poi, rimuove efficacemente le cicatrici: ne va spalmato poco per poi lasciare asciugere: i segni miglioreranno a vista d’occhio. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Punture di insetto”]

Le punture di insetto possono essere trattate anche con l’olio essenziale di franchincenso. In caso di pelle irritata e gonfia, ne serviranno poche gocce e il contributo sarà determinante per il sollievo. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Sistema immunitario”]

Tra gli altri benefici, infine, non possono essere dimenticati il suo aiuto nel rafforzare il sistema immunitario, prevenendo raffreddore e influenza, il contrasto alla formazione delle rughe e l’inalazione per dormire meglio e guadagnare una notte di sonno.

Mani E Piedi Perennemente Freddi? Non Trascurare Questo Sintomo E Consulta Un Medico

Avere mani e piedi freddi se si trascorre una giornata al freddo è più che normale, ma se una volta giunti in un ambiente caldo, la mani e i piedi non si scaldano come dovrebbero, questo è riconducibile spesso a una cattiva circolazione, a cui si associano sintomi di stanchezza e spossatezza. Non dobbiamo trascurare la situazione, cercando di andare a fondo alla questione. Ecco quindi quali possono essere le cause del problema:
la malattia di Raynaud, una malattia rara che provoca il restringimento o vasospasmo a carico dei vasi sanguigni. Il freddo e lo stress influiscono sulla comparsa dei sintomi. La pelle appare per un breve tempo bluastra e si avverte una sensazione di formicolio e intorpidimento alle mani.
CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INCIDE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Malattia”]Una malattia auto-immune, causa di una risposta inappropriata del sistema immunitario.
Ipotiroidismo, disfunzioni della ghiandola della tiroide possono determinare questa sintomatologia.
Cattiva circolazione, causata da possibili patologia cardiache o ostacoli (placche) all’interno delle arterie che impediscono il normale afflusso di sangue ai distretti periferici. A questo sintomo si associa spesso gonfiore e formicolio
CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INCIDE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Anemia”]Anemia. il sangue non presenta sufficienti globuli rossi, causa questo dalla diminuzione di emoglobina nel sangue, indispensabile al trasporto dell’ossigeno nelle cellule.
Deficit di vitamina B12, un quantitativo ridotto può provocare un abbassamento della temperatura nelle mani.
Ipotensione, anche la pressione bassa può manifestarsi con il sintomo delle mani fredde.
CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INCIDE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Stress”]

Stress. Situazioni continuative di ansia, causano vari disturbi tra cui anche quello delle mani fredde. L’adrenalina rilasciata da una situazione stressante, agisce sulle pareti del vasi, causando vasocostrizione. La quale si manifesta come una diminuzione della temperatura nei distretti periferici.
Abuso di farmaci. Ci sono molti farmaci che determinano come effetto collaterale la vasocostrizione.
Tabagismo. Questo effetto si ha anche quando si è fumato qualche sigaretta di troppo.

++++15 sintomi del cancro che le persone sottovalutano++++

schermata-2016-10-20-alle-18-27-51Molti segnali dell’insorgere di un cancro non vengono purtroppo notati oppure sono sottovalutati con eccessiva sufficienza. Ecco a quali sintomi bisognerebbe invece prestare maggiore attenzione. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Intestino”]

I cambiamenti dell’intestino sono uno di questi sintomi, associato a diarrea frequente, stitichezza e strane dimensioni delle feci: potrebbero indicare un cancro del tratto digestivo. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Piaghe e gonfiori”]

Stesso discorso vale per le urine e le piaghe. Andare troppo al bagno non fa bene e la prostata potrebbe essere a rischio, mentre le piaghe potrebbero significare che c’è un cancro orale o della pelle. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Sangue e gonfiori”]

In caso di sanguinamento si dovrebbe consultare il medico, in particolare se a causarlo sono le urine o le feci. I gonfiori eccessivi, poi, si legano spesso a diversi tipi di cancro della pelle. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Indigestione e lentiggini”]

Uno dei sintomi maggiormente diagnosticati è quello dell’indigestione, senza dimenticare che un qualsiasi cambiamento di colore o dimensione delle lentiggini è un segnale pericoloso. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 6 DELL’INDICE [nextpage title=”Capelli e cute”]

Anche la crescita insolita dei capelli va monitorata, in quanto è un sintomo dei tumori della pelle. Le alterazioni cutanee, poi, sono un fattore di estremo rischio. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 7 DELL’INDICE [nextpage title=”Dolori e febbre”]

Ogni tipo di dolore che non va via (ad esempio il mal di testa o il mal di schiena) potrebbero indicare il cancro in una zona del corpo. La febbre, poi, va controllata con grande cura. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 8 DELL’INDICE [nextpage title=”Peso e tosse”]

Le perdite di peso improvvise e senza alcun motivo si associano purtroppo alla malattia. C’è anche la tosse cronica o la gola irritata a non far dormire sonni tranquilli. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 9 DELL’INDICE [nextpage title=”Linfonodi e stanchezza”]

I linfonodi insoliti e l’affaticamento sono gli ultimi due sintomi da far esaminare al medico: alcuni tipi di cancro provocano la perdita di sangue, il quale causa stanchezza.

Questi 8 sintomi indicano che il fegato è seriamente danneggiato: non trascurateli, è pericoloso

Il nostro corpo ci manda sempre dei segnali quando qualcosa non funziona. Il discorso vale anche per quanto riguarda il fegato, uno degli organi più sottoposti a stress nel corso della nostra vita visto che…
CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”I compiti del fegato”]
deve produrre bile, che a sua volta serve a emulsionare grassi e renderli assimilabili dall’intestino. Ecco gli 8 sintomi che può mandarci e che è meglio non trascurare:
CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”I primi sintomi”]
-diarrea, vomito, nausea frequenti
-emicrania, depressione, vertigini
-strano colore delle urine, tendente all’arancione
-crampi, dolore o gonfiore addominale
CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”I secondi sintomi”]
-irritazione pelle e sensazioni prurito
-cambiamento colore feci
-mancanza di appetito
-colorazione giallastra della pelle

Qualora si presentassero più di questi contemporaneamente il consiglio è di andare immediatamente da uno specialista.

Il vostro corpo potrebbe lanciarvi segnali d’allarme già un mese prima di un infarto. Non dovreste ignorare questi sintomi!

schermata-2016-10-12-alle-19-50-41Un decesso su cinque è provocato da infarto o ictus in Europa: gli attacchi cardiaci sono una delle cause più comuni, ma esistono dei segnali d’allarme che non vanno sottovalutati in adeguato anticipo. Ecco a cosa bisogna stare attenti. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Spossatezza”]

La spossatezza è il primo segnale. La stanchezza occasionale non desta preoccupazioni, ma la stanchezza eccessiva deve mettere in allarme, come ad esempio il fiato corto quando si salgono le scale o la spossatezza dopo situazioni di particolare stress. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Pressione nel petto”]

Non meno importante è la pressione nel petto, accompagnata anche da aritmie del cuore, dolori a spalla e mascella, ma anche al collo e all’addome. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Fiato corto”]

Il fiato corto è un altro segnale di un possibile infarto in arrivo. Significa infatti che non si pompa ossigeno ai polmoni e un’arteria potrebbe essere pericolosamente bloccata. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Letargia”]

C’è poi la letargia. Di solito si ha quando si avverte un senso di debolezza e poca energia: i muscoli potrebbero non ricevere adeguato ossigeno, il tipico primo sintomo dell’infarto. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 6 DELL’INDICE [nextpage title=”Capogiro e sudore freddo”]

Non vanno sottovalutati neanche il capogiro e il sudore freddo. Bisogna consultare il medico perché potrebbe non esserci sufficiente ossigeno nel cervello. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 7 DELL’INDICE [nextpage title=”Tosse e raffreddore”]

La tosse, il naso raffreddato e la febbre che indeboliscono sono i segnali di una semplice influenza, ma spesso questi sintomi si manifestano un mese prima dell’attacco cardiaco.

INFARTO: I CAMPANELLI D’ALLARME NASCOSTI CHE SPESSO NON CAPIAMO, MA CI POSSONO SALVARE LA VITA

schermata-2016-10-11-alle-18-21-55I sintomi tipici dell’infarto sono sempre gli stessi e ormai molto conosciuti: il dolore al petto, il capogiro, la sudorazione improvvisa, la nausea e il vomito sono degli avvertimenti importanti, ma secondo le statistiche, ben il 20% dei pazienti non avevano avvertito nulla. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La diagnosi precoce”]

La diagnosi precoce è strategica per il trattamento successivo, dunque non bisogna sottovalutare anche altri campanelli d’allarme che spesso sono sottovalutati. Secondo una ricerca recente condotta negli…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”I sintomi collegati all’infarto”]

…Stati Uniti, alcuni sintomi sono collegabili all’infarto in modo diretto. In particolare, un mese prima dell’attacco si avverte un senso insolito di fatica, oltre a disturbi del sonno e soprattutto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Problemi di digestione”]

…problemi di digestione. I sintomi classici dell’infarto possono essere ben “mascherati” da problemi gastrici, come ad esempio la digestione difficile, in particolare dopo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Dieta e cibi giusti”]

…un pasto abbondante. Ecco perché anche la dieta e i cibi scelti possono fare la differenza ed evitare che i sintomi principali vengano avvertiti in modo più netto.

Cancro: Sintomi D’Allarme Che Non Devi Sottovalutare

Il tumore è uno tra i peggiori mali, e combatterlo in tempo è la miglior arma per sconfiggerlo. Quindi la prevenzione e il fare molta attenzione ai campanelli d’allarme è fondamentale. È bene precisare che non esistono disturbi che permettono di riconoscere inequivocabilmente l’insorgenza di un tumore, ma fenomeni che devono indurre a rivolgersi al proprio medico per escludere questa eventualità.
CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”stanchezza e perdita peso”]
Stanchezza eccessiva e non giustificata
Tale sensazione può essere spia di più di una condizione patologica. Se il problema è persistente, nonostante il riposo, è bene chiedere al proprio medico un esame del sangue per individuare un’eventuale anemia, una condizione caratterizzata dalla carenza di emoglobina nei globuli rossi. L’anemia può avere molte cause, ma in alcuni casi rivela la presenza di leucemie oppure di tumori solidi che, sanguinando impercettibilmente ma a lungo, deprivano l’organismo delle sue scorte di ferro.
Perdita di peso involontaria
Se il cambiamento è significato e non si associa a un mutamento dello stile di vita, è bene escludere che ha provocarlo sia una malattia, non necessariamente tumorale.
CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”febbre e ittero”]

Febbre
Il rialzo della temperatura corporea è tipico delle malattie infettive. Se però persistente per settimane o mesi oppure ricorre di frequente, può indicare anche la risposta del sistema immunitario ad alcune forme di tumore, soprattutto linfomi e leucemie.
Ittero
L’assunzione da parte della pelle o delle sclere di un colore giallastro è tipica di molte malattie del fegato. Talvolta, tuttavia, un tumore a livello di questi organi può ostruire il normale deflusso della bile provocando un aumento della concentrazione di bilirubina nel sangue
CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”sudorazioni, prurito e dispensia”]

Abbondanti sudorazioni notturne
Tra le tante cause che possono scatenare le abbondanti sudorazioni notturne, c’è anche quella che può rilevare la presenza di particolari forme di tumore, come certi linfomi.
Prurito
La comparsa di un prurito persistente e diffuso a tutta la superficie del corpo può dipendere da una pelle troppo secca o da varie condizioni banali, ma può anche essere specchio di una malattia del fegato o di un linfoma.
Dispepsia
Sintomo molto comune dopo pasti abbondanti. Se però compare improvvisamente ed è persistente occorre chiedere ulteriori accertamenti al medico.

10 sintomi da non trascurare che rivelano intossicazione al fegato. Lo specialista: “Prevenire può salvare la vita”

Dobbiamo fare molta attenzione ai campanelli d’allarme che ci invia il nostro corpo, onde evitare che restando inascoltati degenerando in qualcosa in qualcosa di più grave. Come ad esempio i classici problemi di stomaco, spesso troppo facilmente attribuiti ad una cena particolarmente pesante o troppo abbondante. In alcuni casi invece questi disturbi potrebbero segnalare problemi al fegato. Se poi tali dolori sono sommati a mal di testa, senso di affaticamento costante è il caso di allarmarsi perché il vostro fegato vi sta comunicando che è sotto pressione. 

1 Nausea

Il più evidente sintomo di un problema la fegato. A volte tale sensazione può essere dovuta ad altre motivazioni non necessariamente a un problema epatico. Se il sintomo persiste è necessario contattare un medico. 

2 Dolore nella parte superiore dell’addome 

Il dolore al fegato lo si avverte nella parte superiori dell’addome. Inoltre, si può sentire bruciore o avere la febbre.

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Ittero e debolezza”]

3 Ittero 

Si presenta come una decolorazione della pelle, la quale assume un colore giallognolo. Si deve a un eccesso di bilirubina (bile) nell’organismo e nel sangue causato da un problema al fegato. 

4 Debolezza

Un problema al fegato si associa anche a una persistente situazione di stanchezza, angoscia e perdita di appetito. 

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Febbre e feci”]

5 Febbre 

Se il dolore all’addome e il senso di pesantezza è accompagnato da febbre, questo potrebbe essere sintomo di infiammazione o infezione. 

6 Feci Chiare

Controllate le vostre feci quando andate in bagno. Se risulteranno di colore chiaro, questo potrebbe essere un sintomo di un disturbo al fegato. 

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Prurito e sangue”]

7 Prurito sul corpo

Può essere dovuto ad un accumulo di bile sulla pelle. Il corpo prude e si prova fastidio poiché il sangue reagisce a questo accumulo di tossine che il fegato ha smesso di depurare.

8 Sanguinamenti e lividi 

Sanguinare dal naso molto spesso o la comparsa di lividi senza cause apparenti, vengono associati a una carenza di proteine dovuta a un mal funzionamento del fegato. 

CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Peso e urine”]

9 Perdita di peso 

Una perdita di peso improvvisa, senza nessuna causa, può essere indicativa di problemi al fegato. 

10 Colore urina 

Quella di una persona sana è di colore giallo paglierino. Se invece ha un colore alterato: si schiarisce troppo o so scurisce troppo, è segno che dobbiamo chiedere ulteriori accertamenti con delle apposite analisi.

Se notate questi sintomi, dovreste considerare di disintossicare il corpo!

schermata-2016-10-04-alle-14-47-19Si sente spesso parlare di “detox”, una depurazione del corpo e dell’organismo che fa pensare a una moda dei divi di Hollywood che hanno voglia di disintossicarsi. Lo scopo è quello di eliminare tossine e sostanze nocive, contrastando i danni causati dall’alimentazione poco sana.
PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Sonno e stanchezza cronica”]

In realtà questo trattamento può far bene a chiunque, in particolare se si hanno imperfezioni della pelle, peso in eccesso, quando si soffre di stanchezza cronica, mal di testa, problemi digestivi, sbalzi d’umore e articolazioni doloranti.
PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Liberare l’intestino”]

La prima cosa da fare consiste nell’evitare cibi con effetti acidificanti, in particolare la farina bianca, il latte, il caffè, il tè nero, i formaggi, la carne e i dolci. Il primo giorno occorre usare del sale per liberare l’intestino.
PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Depurazione dei reni”]

Questa alimentazione è consigliata anche per far funzionare meglio i reni, mangiando molta frutta e consumando zenzero, curcuma e semi di zucca. La depurazione dell’intestino prosegue con aceto di mele, avocado e broccoli.
PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”La cura del pancreas!”]

Anche il fegato beneficia di un certo tipo di consumo. Evitando gli alcolici e mangiando aglio, pompelmi, limoni, cavoli e noci si può ottenere un’ottima depurazione. Per il pancreas, infine, sono indicati i kiwi, l’ananas oppure la papaya.