È uno dei grandi dilemmi degli ultimi anni per i fumatori: la sigarette elettronica fa male o no? Uno studio condotto da Cecilia Gotti (Istituto di neuroscienze del Consiglio nazionale delle ricerche), Francesco Clement (In-Cnr e Università Statale di Milano), Mariaelvina Sala (Università Statale di Milano) in collaborazione con Michele Zoli (Università di Modena e Reggio Emilia), ha confrontato il fumo del tabacco e i vapori della sigaretta elettronica a livello di effetti al momento della somministrazione sulle cavie e a un mese di distanza… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Gli effetti simili”]
Quello che è emerso, dalla ricerca condotta sui topi, ha portato a un risultato: i risultati sono simili sia per quanto riguarda la nicotina che per la dipendenza generata. Rispetto al fumo normale, sono invece minori l’astinenza acuta e il deficit cognitivo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Le sostanze dubbie”]
La sospensione dai vapori della sigaretta elettronica, in ogni caso, ha generato fenomeni di ansia più gravi. Questi risultati portano i ricercatori a ipotizzare la presenza di sostanze aggiunte non indicate e che dovrebbero invece essere sottoposte a controlli.