Si può vivere, nel 2016, peggio che in tempo di guerra? La drammatica storia di Rita, anziana signora di 81 anni, residente a Marghera, sembrerebbe rispondere piuttosto chiaramente al quesito. “Neppure ai tempi della guerra ho sofferto tanto”, afferma Rita, in riferimento alla difficile situazione economica in cui riversa. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere come è costretta a vivere [nextpage title=”Ecco come è costretta a vivere”]
L’appartamento in cui vive è in condizioni pessime, con il gas staccato da cinque mesi ed elettricità sufficiente per sole due lampadine. In casa, in base al racconto dell’anziana, manca persino l’acqua. Rita, come non bastasse, è stata colpita da ictus alcuni anni fa: il suo stato di salute è davvero preoccupante. Il gas le è stato staccato a settembre poiché non era stata in grado di pagare una bolletta da 1500 euro.“Non è ammissibile che una donna della mia età debba vivere in queste condizioni”, ripete sfogandosi. Cinque anni fa la donna si sarebbe dovuta trasferire in un altro appartamento e aveva raccolto le sue cose da portare nella nuova abitazione. Il trasferimento poi saltò e lei è rimasta nella casa in cui si trova oggi. Un’abitazione divenuta oramai una sorta di discarica, con gli scatoloni sparsi ovunque… La signora Rita ha deciso di chiedere aiuto e l’appello è stato raccolto da diverse persone, che hanno hanno aiutato economicamente l’anziana signora. CONTINUA A LEGGERE