Microonde, ecco la lista dei cibi con cui non si deve usare

Il forno a microonde è uno degli elettrodomestici più apprezzati e usati. La sua diffusione nelle cucine di tutto il mondo è stata davvero molto rapida e la cottura con questo sistema è una delle più recenti, visto che la prima introduzione in assoluto risale al…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Come si scalda il cibo”]

…1947. Questo forno funziona tramite le radiazioni a radiofrequenza: si attivano delle particelle di acqua e di grassi, per la precisione quelle dei cibi e in questo modo i campi elettromagnetici formati scaldano i cibi. Il risultato finale, però, non sarà mai…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Le uova”]

…”radioattivo”, visto che l’energia sprigionata dalla cottura è troppo bassa per arrivare a un risultato del genere. Non tutto può essere scaldato con questa particolare tecnica. Ad esempio, le uova intera non dovrebbero mai essere…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 42 DELL’INDICE [nextpage title=”Le bucce e i gusci”]

…inserite nel microonde e sarebbe preferibile aprirle e bucare il tuorlo. Ogni cibo con pelle, buccia o guscio potrebbe essere a rischio esplosione, di conseguenza prima di cucinarli dovrebbero essere pelati o bucherellati. Altri rischi…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Verdure e pollo”]

…si riferiscono alle verdure a foglia verde (spinaci in primis), a causa dell’alto contenuto di nitrati, ma anche il pollo dovrebbe essere cucinato preferibilmente nel forno tradizionale, altrimenti i batteri non verrebbero mai neutralizzati.

ATTENZIONE, FANNO MALE E NON DOVETE MANGIARLI SPESSO: ECCO PERCHÉ

Un’alimentazione sana per la nostra salute dovrebbe essere la norma, ma purtroppo non è semplice non cedere in tentazione. Così ci ritroviamo ad assumere troppi grassi e calorie, che influiscono su vari aspetti della nostra vita quotidiana. Sono infatti presenti cibi che possono danneggiare il cervello, altri che vanno evitati prima di fare del sesso e quelli che invece possono ridurre il rischio di cancro. Vediamo quali sono i cibi da evitare perché possono danneggiare la nostra salute. Il formaggio ….
CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Latticini”]
americano, quello usato nei panini dei pub, non è un formaggio vero e proprio ma solo una miscela di grassi, proteine, emulsionanti e coloranti. Ha una quantità di sodio tale dal essere più dannoso rispetto a una fetta di carne o qualsiasi altro latticino. Gli insaccati, hanno molti più conservati rispetto alle carni rosse non trasformate. Spesso contengono anche additivi chimici. La margarina, quella che è considerata l’alternativa sana al burro, in realtà contiene sale e grassi che ostruiscono le arterie, favorendo le malattie cardiache. Le caramelle senza zucchero, contengono comunque dei dolcificanti che il sistema digestivo non …
CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Pop corn”]
sintetizza con facilità. I pop corn da microonde, sono spesso rivestiti da una sostanza chimica: acido perfluorottano sulfonato che ha delle ripercussioni sulla fertilità, sul rischio di cancro e funzionamento dei reni. Le uova, in alcuni allevamenti il tipo di mangime sbagliato dato alle galline comporta che vi si possono trovare sostanze non salutari al loro interno, come gli antibiotici. Le tortillas, per conservarli si usa il propilparabene, sostanza chimica che potrebbe avere effetti sulla fertilità. Meglio fatte in casa. I Muffin, …
CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Wurstel”]
anche in questo caso per la conservazione ci si serve del propilparabene, che a lungo potrebbe anche causare il cancro al seno. Le bibite gassate, sono cariche di zuccheri grassi e coloranti artificiali, dovrebbero essere eliminate dalla nostra dieta. Il glutammato, si trova in molti prodotti come nei dadi pronti o prodotti per insaporire le pietanze. Non apporta sostanza nutritive e danneggia la salute. I Wurstel, qualcuno sa cosa c’è davvero nei wurstel? Se non fatti dal proprio macellaio, meglio non mangiarli. i cibi light, non conterranno grassi ma sono ricchi di conservanti e dolcificanti.

Intossicazione con prodotti per la pulizia: ecco i rischi

Una giornalista di Repubblica spiega quali rischi si corrono e cosa fare per evitare il pericolo che si corre ogni volta ci si appresta a fare le pulizie.  La giornalista si chiama Alessandra Borella e  rivela come è venuta a contatto con un pericolosissimo cocktail tossico mentre puliva il bagno di casa sua. Colpa del mix di prodotti: aceto bianco per pulire la lavatrice, un prodotto contenente ammoniaca per igienizzare il wc e uno con candeggina per il pavimento.  Ecco cosa le è successo:

“Tre gesti apparentemente innocui che però hanno rischiato di avvelenarmi. A un tratto la gola gratta, fatico a respirare. Perché quello che ho inalato per un po’ di minuti, senza accorgermene, è cloro gassoso, anche se in quantità irrisorie e con una bassa concentrazione. Una reazione chimica proprio sotto al mio naso. Ammoniaca, acido acetico e candeggina: un cocktail tossico”. 

Disinfettanti e altri prodotti simili contengono candeggina, a sua volta composta da ipoclorito di sodio. Mescolata ad altre sostanze, ad esempio ammoniaca, acidi vari, acqua ossigenata (periossido di idrogeno), può diventare nociva e in casi estremi anche letale. Può sembrare “chimica da laboratorio”, dice la giornalista, ma può succedere in qualsiasi momento sotto il nostro naso. Basta ad esempio usare la candeggina per pulire un pavimento magari sporco di aceto.

Le etichette dei prodotti per la casa “dovrebbero dire anche quali sostanze chimiche non devono entrare in contatto” tra di loro, ritiene al giornalista.

“La normativa europea non obbliga a riportare la lista degli ingredienti in etichetta, ma deve esserci un indirizzo web al quale sarà possibile reperire tutti i singoli componenti del detersivo acquistato. Riportare la concentrazione dei componenti potenzialmente dannosi, infatti, è obbligatoria solo nel caso in cui questa superi lo 0,2% del peso. A ciò si aggiunge che le composizioni fornite dalle aziende produttrici non sempre rispettano la nomenclatura internazionale (INCI – International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) per cui risulta difficile, per chi non fa il chimico di professione, orientarsi fra tanti nomi strani”.

Il consiglio è quello di non mescolare mai i prodotti per la pulizia della casa.

Cani: quali rischi corriamo dormendo con loro?

La maggior parte delle persone che hanno un cane non possono assolutamente resistere nel baciare il loro musino o nel dormire con loro. Tuttavia, tale comportamento potrebbe generare non pochi rischi nei confronti della nostra salute, poiché si rischia di prendere numerosissime infezioni. Alcune persone sostengono che baciare il proprio cane comporti un contagio di malattie, altri che rafforzi il nostro sistema immunitario.

C’è da considerare che la saliva del cane ha un poter disinfettante e cicatrizzante, mentre i microbi del suo intestino rafforzano il nostro benessere psico-fisico. Tuttavia, esistono alcune particolari malattie che possono essere trasmesse anche a noi esseri umani, come virus, funghi, batteri e parassiti di vario tipo. Vediamo insieme a che cosa andiamo incontro se amiamo dormire o baciare il nostro migliore amico a quattro zampe:

  • Campylobacter: batteri che possono provocare diarrea, febbre e dolori addominali se contratti dall’uomo. La trasmissione avviene tramite acqua sporca, feci, alimenti poco cotti e latte non pastorizzato. L’infezione è contagiosa e può essere curata con appositi antibiotici;
  • Bartonella Henselae: conosciuta come la malattia del graffio del gatto. In questo caso potrebbero comparire febbre, mal di testa, stanchezza e linfonodi gonfi. Questo disturbo passa da solo con il tempo e non sono necessarie cure mediche, a meno che sia in forma grave;
  • Rabbia: la rabbia è una malattia piuttosto grave che si trasmette tramite morsi o ferite contaminate. Fortunatamente, grazie ai numerosi vaccini, è sempre meno diffusa e contagiosa;
  • Rickettsia: questa malattia viene trasmessa dalle zecche e causa febbre alta, dolori muscolari, eruzioni cutanee, mal di testa e brividi. Per curarla sono necessari antibiotici;
  • Tigna: questa infezione è provocata da diversi tipi di funghi sia nell’uomo che nell’animale. Si può trasmettere con il semplice contatto e viene curata con farmaci antifungini appositi o pastiglie;
  • Toxocariasi: malattia generata da un verme che vive nell’intestino di cane e gatto. La sua diffusione avviene tramite le uova presenti nelle feci. Tra i sintomi troviamo tosse, febbre, eruzione cutanea, fegato ingrossato e linfonodi ingrossati. Se le larve arrivano all’occhio attraverso il sangue, possono provocare la perdita della vista;
  • Toxoplasmosi: solitamente presente nelle feci dei gatti. Nell’uomo non ci sono sintomi, ma potrebbero comparire febbre, eruzioni cutanee, mal di gola, ghiandole ingrossate, stanchezza e dolori muscolari. Nelle donne in gravidanza è molto pericolosa;
  • Morso: che sia un gatto o un cane a mordere non importa, poiché bisognerà sempre lavare e disinfettare con cura la ferita per evitare patologie e infezioni