“Lo stupratore è povero”: nessun risarcimento alla vittima (nemmeno dallo Stato)

Questa sentenza che arriva da Torino ha attirato su di sé moltissime critiche. L’uomo che ha rapinato e violentato una donna sotto casa è stato condannato sì a otto anni e due mesi di reclusione, ma la vittima non vedrà riconoscersi alcun indennizzo. Il Tribunale civile del capoluogo piemontese non… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La direttiva UE”]

ha infatti riconosciuto un “adeguato ed equo ristoro”, come previsto da una direttiva europea. Se infatti, come in questo caso, l’aggressore non è in grado di pagare di tasca sua il risarcimento, devono essere gli Stati dell’Unione europea a farsene carico… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Ma secondo il giudice…”]

Come riporta La Stampa, però, il giudice torinese non ha previsto questo procedimento in quanto la vittima non avrebbe fatto tutto quanto in suo potere per dimostrare l’incapienza dell’aggressore.

Ridotti da 3 giorni a 24 ore i tempi per richiedere il risarcimento se il treno fa tardi o non è climatizzato

È tutto cambiato anche per quanto riguarda la politica dei treni. Infatti, per le indennità per i ritardi e il bonus per mancata climatizzazione non sono più riservati 3 giorni, ma solo 24 ore. La novità introdotta da Trenitalia vale per Frecce e Intercity.
Si parla diun bonus equivalente al 25% del prezzo intero del biglietto acquistato. Secondo il regolamento, il risarcimento può essere già chiesto tra dopo 60 minuti di ritardo. Se il ritardo supera i 120 minuti è possibile richiedere un rimborso pari al 50% del prezzo del biglietto.