Questa sentenza che arriva da Torino ha attirato su di sé moltissime critiche. L’uomo che ha rapinato e violentato una donna sotto casa è stato condannato sì a otto anni e due mesi di reclusione, ma la vittima non vedrà riconoscersi alcun indennizzo. Il Tribunale civile del capoluogo piemontese non… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La direttiva UE”]
ha infatti riconosciuto un “adeguato ed equo ristoro”, come previsto da una direttiva europea. Se infatti, come in questo caso, l’aggressore non è in grado di pagare di tasca sua il risarcimento, devono essere gli Stati dell’Unione europea a farsene carico… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Ma secondo il giudice…”]
Come riporta La Stampa, però, il giudice torinese non ha previsto questo procedimento in quanto la vittima non avrebbe fatto tutto quanto in suo potere per dimostrare l’incapienza dell’aggressore.