Una bambina di 2 anni, lo scorso 11 ottobre, è stata ricoverata in gravi condizioni a Viterbo, presso l’unità operativa di Pediatria dell’Ospedale Belcolle. La piccola è stata colpita da una meningite da meningococco e proveniva dal Centro di accoglienza straordinaria per rifugiati e richiedenti asilo della città del Lazio. “Le condizioni di salute… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le condizioni”]
della piccola paziente sono attualmente critiche ma in lento miglioramento. Sono in corso le terapie indicate per questa specifica patologia”, rivela l’Asl. È stato possibile accorgersi delle condizioni della bambina grazie alle procedure previste nei casi di prima accoglienza per i migranti: “Il corretto funzionamento del cordone sanitario… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il cordone sanitario”]
ha consentito di riscontrare e di prendere in carico in tempo reale il caso di meningite. Si tratta – spiega ancora l’Asl – di meningite meningococcica che è una patologia temibile ma rara. I casi secondari non sono frequenti, in quanto la trasmissione avviene esclusivamente per contatto diretto e ripetuto nel tempo con il soggetto affetto, tramite goccioline nasali e faringee”.