Un contadino ha trovato un “uovo” di 90 cm nel suo terreno. Il contenuto ha lasciato i ricercatori stupiti

Nei pressi di una fattoria di Buenos Aires, capitale dell’Argentina, Antonio Nievas stava camminando nei suoi terreni e ha scoperto qualcosa di incredibile. Si tratta di qualcosa che è molto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Uovo di dinosauro?”]

…simile a un uovo gigante, visto che misura ben 90 centimetri. Il primo pensiero è stato quello di aver trovato un uovo di dinosauro, ma i ricercatori lo hanno escluso subito. Le analisi sono state minuziose e si è…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Analisi dei ricercatori”]

…capito che non era altro che una parte di gliptodonte, una creatura preistorica simile all’armadillo, ma di dimensioni più grandi. Questa specie si è estinta 10mila anni fa. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Guscio di animale”]

Antonio ha quindi trovato il guscio di un giovane animale e gli stessi ricercatori sono rimasti molto stupiti per la lunga conservazione, oltre alle piastre ossee ben riconoscibili.

TUMORI KO PER SEMPRE, CLAMOROSA SCOPERTA APPENA EFFETTUATA. INCREDIBILE MA VERO!

La ricerca compie altri passi (speriamo decisivi…) nella lotta ai tumori. Secondo gli ultimi studi, sembra che modificando geneticamente un virus si vadano a colpire le cellule tumorali. La ricerca è stata condotta dalla Università di Louisvillle, negli Usa, per combattere i melanomi. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere cosa hanno scoperto i ricercatori [nextpage title=”Ecco cosa hanno scoperto i ricercatori”]
I ricercatori hanno utilizzato un virus dell’herpes in funzione anticancro. I risultati sono stati pubblicati nell’ultimo numero del Journal of Clinical Oncology. Lo studio ha coinvolto 436 pazienti con melanoma avanzato in 64 centri nel mondo. Ai pazienti è stata iniettata una variante geneticamente modificata del virus dell’herpes, T-Vec. Il 16 per cento di essi ha registrato una riduzione della dimensione della massa tumorale dopo 12 mesi. Inoltre, tale miglioramento si è protratto per almeno 6 mesi. Solamente il 2 per cento dei pazienti non sottoposti a tale trattamento ha registrato un miglioramento equivalente. CONTINUA A LEGGERE