Diabete: quali sono i campanelli d’allarme?

Il diabete subentra nel momento in cui i livelli di glucosio nel sangue sono troppo alti. Ecco quali sono i sintomi poco conosciuti di questa malattia e che bisogna tenere sotto controllo. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Pelle irritata”]

L’irritazione della pelle, dunque la pelle secca, è uno di questi sintomi: è possibile avvertire prurito alle mani, braccia, gambe e piedi, quindi si dovrebbe capire se il problema è provocato dal clima o meno.PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Forfora e cuoio capelluto”]

La forfora e il cuoio capelluto secco sono altrettanto pericolosi: con troppi zuccheri nel sangue, infatti, subentra la disidratazione e la pelle si squama. Russare troppo, inoltre, dovrebbe far preoccupare, visto che durante il sonno si liberano gli ormoni dello stress. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Problemi di udito”]

I problemi di udito sono altrettanto sintomatici: potrebbero indicare la presenza del diabete e di livelli squilibrati di zuccheri nel sangue. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Vista”]

Infine, vanno assolutamente monitorati i cambiamenti alla vista, dato che il diabete provoca cambiamenti nei fluidi corporei.

Prurito, dolore, arrossamento cutaneo: ecco come ridurre i sintomi della psoriasi con 7 rimedi naturali

La psoriasi non è altro che una dermatite cronica che va a colpire sia uomini che donne. In particolare, si manifesta con delle chiazze molto spesse e arrossate, oltre alle squame grigie che causano prurito e dolore. Ecco dei rimedi naturali per contrastare i sintomi. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Sale da cucina”]

Il cloruro di sodio, dunque il sale da cucina, può essere molto utile in questo caso ed è sufficiente versarne una piccola manciata nell’acqua della vasca per migliorare le condizioni della pelle. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Karitè e banana”]

Anche il burro di karatè è prezioso, visto che applicando sulla zona interessata si ottiene subito un sollievo immediato. La buccia di banana è ricca di sali minerali e vitamine, dunque favorisce l’idratazione della pelle. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Argan e sapone”]

L’olio di Argan presenta un importante contenuto di vitamina E: è un potente antiossidante e viene usato con buoni risultati nella cura della psoriasi. C’è poi il sapone di Aleppo, un prodotto cosmetico che è costituito da olio di oliva e olio di alloro. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Olio di cumino e aloe”]

L’olio di cumino nero non è molto sfruttato, ma va provato in caso di prurito. Infine, c’è l’aloe vera che favorisce la rigenerazione delle cellule.

Una bimba di 4 anni finisce in ospedale per un prurito all’occhio. I medici: ha 20 piattole tra le ciglia

Era veramente un prurito troppo forte quello che questa bimba di soli 4 anni avvertiva agli occhi, in prossimità delle cigli. Così la  mamma e la nonna l’hanno portata in ospedale preoccupate  l’occhio che le era diventato tutto rosso. Erano 5 giorni che la piccola, che vive nella regione di Xiamen,nel sud della Cina orientale, si lamentava. Come riporta il Daily Mail, si sono rivolti allo Xiamen University Affiliated Eye Care Centre, guidato dal dottor Liu Zhaosheng.

Proprio lui ha visitato la piccola, inizialmente non notando nulla si strano. Poi, però, ha visto delle macchioline nere in un angolo dell’occhio. “Quando ho aperto le sue palpebre con le dita, ho visto che le basi delle ciglia sul suo occhio sinistro erano come appiccicate insieme .Quando ho mosso le ciglia con un paio di pinzette, ho visto piccoli insetti che si nascondevano .C’erano anche intere righe di uova”.

Più spaventoso di tutti , gli insetti erano delle piattole, tipo di pidocchi che si trovano nelle zone pubiche. Gli infermieri hanno dovuto tagliare le ciglia della bimba. Poi, con l’aiuto di una lampada e di pinzette microscopiche, gli insetti adulti sono stati rimossi uno per uno: ne sono stati rimossi più di 20. Anti- infiammatori e un particolare collirio sono stati prescritti contro il rossore e per evitare infezioni.

Questi insetti in genere nascono in casi di scarsa igiene o per contagio. Pare che la mamma avesse cattive abitudine igieniche e la nonna anche peggio: anche lei infatti aveva le piattole tra le ciglia.