Compra una casa, ma c’è qualcuno dentro: “Non andiamo via, vediamo che fai…”

Una vicenda che sta davvero indignando tutto il mondo e che vede ovviamente l’Italia al centro dell’attenzione mediatica. Il motivo? Ovviamente questioni con profughi e immigrati. Ma cosa sta accadendo questa volta? La storia ha come protagonista un uomo, un muratore di 51 anni che ha acquistato una casa all’asta ma l’ha trovata occupata da circa trenta profughi. Immediato il ricorso all’ufficiale giudiziario ma…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Profughi”]

A nulla sono valsi i tentativi di far uscire da quella casa i profughi. Borgo Ceka, questo il nome del muratore albanese da anni residente nel nostro Paese e da tutti conosciuto come Giorgio ha allora rilasciato una lunga intervista/atto di denuncia contro le autorità dicendo “Io ho pagato quella casa al tribunale fallimentare, in parte con i contanti, in parte aprendo un mutuo. E voglio entrarci dentro, con mia moglie e i miei figli, uno dei quali ha già un bambino e la moglie incinta. Vogliamo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Il nostro lavoro”]

“Vogliamo ristrutturare l’interno un po’ alla volta, è il nostro lavoro. Invece non riesco a prenderne possesso. E paghiamo tre affitti, io e i figli, e anche l’Imu su questa perché risulta seconda casa anche se la prima non ce l’ho, 160 euro al mese. La Croce Rossa mi ha chiesto di poter tenere dentro i profughi pagandomi l’affitto che dava al proprietario di prima, ma io ho comprato quella casa perché mi serve per andarci ad abitare”.

Il referendum si avvicina, Alfano: “Basta migranti, ecco cosa farò con l’esercito…”

L’emergenza criminalità sta preoccupando non poco nel nostro paese, in particolare a Milano, dove bande di giovani delinquenti terrorizzano la vita di tutti i giorni. Il sindaco Sala aveva chiesto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La risposta di Alfano”]

…l’arrivo dell’Esercito al Ministro dell’Interno Angelino Alfano e la risposta è avvenuta al termine di un vertice di sicurezza. Alfano ha assicurato che i soldati verranno inviati a Milano dopo la fine…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Profughi e novità”]

…del Giubileo. I numeri complessivi sono aumentati e il ministro ha assicurato che ci saranno delle novità anche per quel che riguarda i profughi. Milano ha infatti raggiunto la quota migranti che…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Il blocco”]

…era stata stabilita e per questo motivo verranno bloccati. Se non ci saranno altre emergenze, il capoluogo lombardo verrà considerato off-limits in quanto la sua parte l’ha già fatta. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Gli altri comuni”]

Non saranno portati nuovi profughi e sarà chiesto un impegno ai 134 comuni della provincia meneghina.

Inviano 60 profughi. Il Sindaco “Non voglio loro, ma i nostri terremotati”. Ed ecco cosa fa – FOTO

Nel Comune di Cene, da qualche ora, sui cartelli luminosi che solitamente informano in merito alla circolazione, è apparsa la scritta “Il Sindaco avvisa che senza essere informato preventivamente sono stati collocati 59 cittadini stranieri presso la ex colonia Monte”. Una protesta molto forte da parte del Primo Cittadino leghista che non vuole extracomunitari all’interno della sua cittadina. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Le parole del sindaco”]

Il sindaco Giorgio Valoti ha poi detto: “La Prefettura non mi ha avvisato. Ho inviato una lettera al Prefetto, ma lui mi ha detto che i tempi sono troppo stretti, che la gente che arriva è tanta e che si è trattato di una situazione di emergenza. In realtà, io ero stato contattato per verificare l’idoneità dell’edificio. E, infatti, nel pomeriggio mi ero recato nella struttura con i Vigili del Fuoco per fare i controlli. Ma nessuno mi aveva avvisato del loro arrivo: il sindaco viene sempre scavalcato. Secondo me ne arrivano troppi e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Vicinanza ai terremotati”]

Mandare 60 persone più 4 addetti ai lavori in un paese da 4.270 abitanti per quanto mi riguarda è una scelta sbagliata. Sono vicino alle persone appena colpite dal terremoto. La proposta che porterò avanti, sia con il Vescovo e con il Prefetto, è quella di usare la casa vacanze della curia, appena assegnata a 60 cittadini stranieri, come accoglienza per le persone terremotate che hanno perso la loro casa. Qualsiasi padre di famiglia darebbe prima ai propri figli che agli altri. Io penso prima ai nostri connazionali che agli stranieri. Mi sembra un ragionamento naturale, automatico. Chi non lo farebbe?”.

Gli abitanti si ribellano all’arrivo dei migranti: la protesta è clamorosa

schermata-2016-10-26-alle-21-38-03Hanno deciso di ribellarsi alla decisione di ingresso di nuovi immigrati in modo molto vistoso. Sono infatti scesi in piazza ed hanno fatto delle vere e proprie barricate così come avevano promesso. Gli abitanti di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Dove è successo”]

Gli abitanti di due paesini della Provincia di Ferrara, e precisamente Goro e Gorino, hanno deciso di ribellarsi alla decisione delle autorità di ospitare nuovi migranti. I manifestanti sono scesi in piazza ed hanno bloccato le vie di ingresso ai cittadini impedendo il loro arrivo in paese. A quel punto i profughi…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Una vittoria per gli abitanti”]

A quel punto i profughi sono stati dirottati presso altre strutture della provincia ferrarese. 4 mamme e i loro bimbi sono finiti a Fiscaglia, mentre altre 4 sono state mandate a Ferrara e altre 3 a Comacchio. Insomma una vittoria per gli abitanti di Goro e Gorino ma che potrebbe essere davvero un segnale per tutti…

Allarme migranti: “Se salta l’accordo con la Turchia, tre milioni di profughi in Europa”

Il tema relativo ai migranti continua a preoccupare l’Europa. Ove saltasse l’accordo tra Turchia e Unione europea si rischia un’emergenza senza eguali, con un’ondata migratoria stimata in 3 milioni di arrivi. Tuttavia, il ministero dell’Interno precisa “È una minaccia come altre. Il problema eventualmente toccherebbe prima e maggiormente la Grecia”. Solo i profughi siriani sono 2 milioni e 800 mila, poi ci sono quelli afgani e iracheni. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere come sarà contenuta l’emergenza [nextpage title=”Ecco cosa faranno i governi europei”]
“Fino ad ora non è giunto alcun segnale. Il problema, per altro, eventualmente toccherebbe la Grecia ma l’accordo ha retto e dalla Turchia alla Grecia non è passato più praticamente nessuno. E poi c’è il piano con l’Albania: lì abbiamo i nostri uomini”, ha dichiarato Mario Morcone, direttore del Dipartimento Libertà civili e immigrazione a Repubblica. Dal ministero si parla di una netta ripresa delle partenze dall’Egitto, come dimostrano gli ultimi sbarchi. “E questi sono grandi pescherecci che portano 6-700 persone a volta. E’ un fenomeno che sembra avere ripreso vigore nelle ultime settimane e con modalità nuove”, ha affermato Morcone. Intanto Erdogan, che incontrerà Vladimir Putin, promette che sarà aperta una nuova pagina nei rapporti bilaterali tra i due Paesi, accusando l’Occidente di aver lasciato i turchi da soli. CONTINUA A LEGGERE