Muore in maniera assurda a soli 2 anni: “Colpa della mamma e dello zio…”

La morte della piccola Astrid, la bambina di soli due anni e mezzo che è morta a causa del morso di un cane a San Martino al Tagliamento (provincia di Pordenone), è giunta finalmente a una svolta. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La visita alla zia”]

La piccola era con la mamma per una vista alla zia materna e stava giocando in giardino con la cugina. Improvvisamente è stata aggredita dal cane della zia, un pastore tedesco. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Il ricovero in ospedale”]

La cuginetta ha attirato l’attenzione degli adulti e hanno rinchiuso l’animale in gabbia. Astrid, purtroppo, è deceduta poco dopo il ricovero in ospedale. A processo finiranno ora lo zio, proprietario del…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Il processo”]

…cane, e la stessa madre che era presente mentre si consumava la tragedia. Entrambi sono stati rinviati a giudizio con l’accusa di concorso in omicidio colposo. Il padre della bambina si è costituito parte civile.

Valentina, trovata impiccata: la terribile verità sei anni dopo

La storia di Valentina Salamone scosse l’Italia nell’estate di sei anni fa. Era il 2010, quando la ragazza venne trovata impiccata in una villa alle porte di Catania. Si parlò subito di omicidio, ma i genitori della giovane non ci hanno mai creduto. Grazie alla loro caparbietà, i giudici hanno deciso di approfondire ancora di più il campo delle indagini… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La litigata”]

Tanto da chiedere il rinvio a giudizio di Nicola Mancuso, il 32enne che aveva intrapreso una relazione top secret con Valentina. Secondo alcuni testimoni, la sera della morte della ragazza i due avevano litigato in maniera veemente per motivi di gelosia. L’accusa a carico dell’uomo, già in carcere per reati legati allo spaccio, è quella di omicidio volontario pluriaggravato. “Dopo tanta attesa, tanta sofferenza, tanti anni passati ad aspettare anche solo qualche parola che potesse in qualche modo alleviare le mie pene… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Le parole del padre”]

finalmente è arrivata la notizia che aspettavo da tempo. La mia Valentina mi guarda da lassù ed è lei che ha continuato a darmi la forza per arrivare fin qui. Ho pensato più volte di non farcela, ma la voglia di assicurare alla giustizia l’assassino di mia figlia era così tanta da spingermi ad andare avanti”, ha commentato il padre della ragazza.

Massacrò la fidanzata Chiara a calci e pugni riducendola in fin di vita: è appena arrivata questa notizia…

La notizia arriva dalla Corte di Cassazione: respinto il ricorso di Maurizio Falcioni e conferma per lui della condanna di 16 anni di carcere. Era stato lui il responsabile della terribile violenza ai danni dell’ex fidanzata Chiara Insidioso Monda: il 4 novembre 2014 la 19enne fu massacrata di calci e botte dall’uomo, rischiando la vita… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La motivazione della Corte”]

A due anni di distanza, Chiara è in stato semi vegetativo e ha bisogno di assistenza continua. Secondo la Corte, come riporta Today.it, la richiesta avanzata da Falcioni “non è basata su motivi specifici”. La condanna per tentato omicidio potrebbe poi essere definitiva a dicembre, quando la settima sezione si riunirà in udienza… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Le parole della madre al momento delle scuse di Falcioni”]

“Ha chiesto scusa, ma quell’uomo uscirà di galera tra 16 anni mentre Chiara è condannata a vita. Lei non potrà fare più una vita normale e questo non è giusto”, rispose la madre di Chiara dopo la richiesta di perdono da parte di Falcioni.

Fabio e Mingo shock, ecco cosa facevano quando lavoravano a Striscia la Notizia

Fu il Gabibbo ad annunciare durante Striscia la notizia il licenziamento degli inviati Fabio e Mingo, lo storico due fu accusato di aver realizzato servizi falsi all’insaputa del tg satirico. La coppia in questi mesi ha provato a fornire versioni differenti convocando anche una conferenza stampa mentre Antonio Ricci è stato irremovibile nelle sue scelte. Ora a complicare il tutto arriva un nuovo tassello. CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Indagini chiuse”]

Come spiega l’agenzia Ansa Mingo, nome d’arte di Domenico De Pasquale, all’insaputa del collega Fabio avrebbe truffato per 170 mila euro Mediaset con la complicità della moglieCorinna Martino. La Procura di Bari ha chiuso le indagini nei confronti due accusati a vario titolo di due truffe, simulazione di reato, falso, calunnia (ai danni di un autore di ‘Striscia la notizia’) e di diffamazione ai danni degli autori del programma di Mediaset, da loro indicati in comunicati stampa e sui social come corresponsabili ed ideatori dei servizi falsi. La coppia si sarebbe fatta pagare dieci servizi inventati ma fatti passare per veri e facendosi anche rimborsare costi non dovuti per attori e figuranti. La prima truffa quantificata in oltre 21mila euro è… CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Cosa succederà?”]

relativa al periodo compreso tra dicembre 2012 e dicembre 2013, i servizi ritenuti falsi riguardavano un intermediario bancario di Margherita di Savoia, provincia di Foggia, intento a finanziare prestiti irregolari dietro compenso di denaro. E poi ancora servizi sul falso avvocato, il falso agente interinale, la maga sudamericana e così via. Nulla di vero ma si sarebbe trattato di attori ingaggiati per simulare questi eventi e anche percosse a danno di Mingo. La seconda truffa di 151 mila euro è contestata invece solo alla Martino e si riferisce a presunte false prestazioni lavorative di figuranti/attori rimborsate da Mediaset. Cosa succederà adesso?

L’anziana baby-sitter si siede sul viso del bambino con sindrome di Down – VIDEO

schermata-2016-10-07-alle-14-55-56Luke Field è un bambino di 4 anni ed è affetto dalla sindrome di Down. Questo però non ha impedito alla sua baby-sitter di…
PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Le telecamere in casa”]

…abusare di lui. Alcune telecamere hanno immortalato le sue azioni deplorevoli: la madre del piccolo, il quale soffre anche di epilessia e problemi di cuore, ha sistemato le telecamere dopo aver sospettato che…
PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Abusi fisici e verbali”]

…succedesse qualcosa. La tata picchiava Luke, lo trascinava a terra, gli cambiava il pannolino sedendosi sulla faccia. Lo choc di questa visione ha spinto ovviamente i genitori a denunciare la donna.
PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Il processo è già iniziato”]

Per lei sono scattate le accuse di violenze su minore e ora rischia una condanna molto severa: il processo è appena iniziato e accerterà gli abusi fisici e verbali nei confronti della vittima. PER VEDERE IL VIDEO CLICCA SUL LINK

Alex, 15 anni, muore di diabete: i genitori accusati di omicidio. Ed era già successo…

I genitori di Alex, ragazzino di 15 anni della città canadese di Calgary, sono sotto processo con l’accusa di omicidio. Questo dopo il ritrovamento del cadavere del figlio, affetto da diabete. Alex versava… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Le condizioni di Alex”]
in condizioni di estrema trascuratezza e fame e già in passato la coppia – Emil e Rodica Radita – aveva avuto problemi con i servizi sociali. Più di dieci anni fa, uno dei fratelli del ragazzo era stato…PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il precedente”]
portato via alla famiglia, dato che i genitori si rifiutavano di sottoporlo alle cure necessarie. Lo stesso Alex, nel 2003, era stato affidato ai servizi sociali, che l’avevano riaffidato un anno fa ai Radita.