Ecco come l’Europa ha ridotto i greci. Le immagini sono da brividi: “State attenti…” – VIDEO

Margarita è una delle tante persone che vive senza un tetto ad Atene, per la precisione a Piazza Omonoia. Vive di elemosina come altre 1700 persone che affollano le strade della capitale…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Affitti impossibili”]

…greca. Ci sono poi 7mila persone che risiedono negli alloggi occupati e non hanno una casa e non sono in grado di affittare un appartamento. Nel 2010, anno di inizio della crisi ellenica, i senzatetto erano…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Nessun servizio disponibile”]

…solamente 500. I numeri si sono dunque moltiplicati in maniera spaventosa e si è anche calcolato che il 20% della popolazione non abbia accesso a servizi di base come la telefonia oppure il…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”L’unica speranza per i poveri”]

…riscaldamento. Le associazioni di volontariato sono l’unica speranza di questa gente e i volontari cercano di fare il possibile per offrire pasti caldi, docce, assistenza medica e anche legale. PER GUARDARE IL VIDEO CLICCA QUI

Poveri in strada, l’ultimo sopruso: “Volete dormire qui? Dovete pagare. Italiani siete delle m**de”

A parlare di quanto accade ogni giorno all’Aeroporto di Milano Linate è stato il noto TG satirico, Striscia la Notizia. Una banda di tre donne ed un uomo, tutti provenienti dall’est Europa, ha creato un vero e proprio business ai danni di malcapitati…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Una banda di donne”]

Una banda formata da tre donne ed un uomo ha creato un business ai danni di poveri clochard. Ma cosa succede per l’esattezza? Queste persone chiedono il pizzo per permettere ai senza tetto di dormire nell’aeroscalo. Nessuno voleva credere a…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”I complici di Striscia”]

Nessuno voleva credere a questa vicenda così due complici di Striscia si sono finti senza tetto ed hanno cercato di passare alcune notti a Linate. Non appena hanno trovato la loro postazione si è avvicinato l’uomo della banda che ha chiesto loro 10 euro per stare li. Se non avessero pagato sarebbero stati cacciati fuori dall’aeroporto e costretti ad affrontare il gelido inverno. La banda vende addirittura…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Il prezzo delle coperte”]

La banda vende anche delle coperte al prezzo di 20 euro. Uno dei complici ha detto “Io ho pochi soldi…te li devo dare subito o dopo?” “Subito”, risponde una delle donne del gruppo, la più giovane. Una volta consegnati i soldi, la donna indica ai due il posto loro assegnato e dopo spiega che “ti devi svegliare alle 6 e andare via, ok?”. La donna poi si segna su un taccuino i nomi dei senzatetto cui ha estorto denaro per capire quanti giorni stanno lì. E’ arrivato poi l’inviato di Striscia, Max Laudadio, che è intervenuto avvicinando i componenti della banda. Questi…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Malviventi in fuga”]

Ovviamente, come sempre accade in queste situazioni, i malviventi si sono dileguati e, una volta raggiunti, hanno negato ogni accusa nonostante l’evidenza delle immagini. Una delle donne della banda si è rifugiata in una zona a lei interdetta. A quel punto l’addetto dello scalo di Linate si preoccupa incredibilmente di cacciare cameraman e giornalista invece della donna. “Italiani sono delle m… Perché mi rompi il c….?”.

Un “angelo invisibile” sta sconvolgendo Milano…

A Milano lo conoscono tutti come “Angelo Invisibile”. Questo soprannome è stato affibbiato a un imprenditore che ha scelto di dedicare la propria vita ai bisognosi con una serie di atti di carità senza…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Cibo, vestiti e studi”]

…che nessuno se ne sia mai accorto (a parte qualche sacerdote). Ha rivestito e dato da mangiare, permettendo anche a giovani poveri di studiare. Il suo impegno dura ormai da ben tredici…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Perchè lo fa?”]

…anni e nella notte si unisce a diverse associazioni umanitarie. Perché lo fa? Sin da bambino ha sempre vissuto nell’agiatezza e vuole dare un senso alla vita, riempirla. Il dislivello con i più…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Parrocchie e associazioni”]

…sfortunati lo hanno fatto riflettere e in quel momento sono iniziate le donazioni. Si è affidato inizialmente alle parrocchie, poi ha fondato delle vere e proprie associazioni, purtroppo altri…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Coscienza pulita”]

…amici benestanti non sono stati altrettanto generosi e qualcuno ha pensato di pulirsi la coscienza con 50 miseri euro al mese.

56 rom finti poveri: avevano un tesoro nascosto. E ora festeggiano. Ecco perchè…

Le indagini della Procura di Roma avevano messo in luce che 56 ROM che vivevano per lo Stato Italiano in condizioni di povertà, in realtà possedevano un impero. E non un impero nascosto ma avevano dei conti correnti bancari intesati sui quali erano presenti migliaia di euro. Per questo nei loro confronti è stata mossa l’accusa di truffa al Comune anche per aver occupato in maniera illecita dei moduli abitativi assegnati dall’amministrazione, oltre che per appropriazione indebita finalizzata al riciclaggio e possesso ingiustificato di beni di valore. Però l’indagine si è conclusa con…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Conclusione dell’indagine”]

L’indagine si è conclusa nel peggiore dei modi: gli imputati sono stati assolti con formula piena perché il fatto non sussiste, secondo una sentenza del tribunale che ha accolto la richiesta del pubblico ministero. Secondo il giudice, i cinque milioni sui conti correnti non…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Conti correnti”]

Secondo il giudice, i cinque milioni sui conti correnti non sono frutto dei reati contestati ma appartengono a loro stessi, senza che sia stato commesso alcun illecito. Ogni cosa posta sotto sequestro è stato immediatamente restituita e tutte le accuse sono cadute.

“Pizze gratis per chi non arriva a fine mese”: ecco dov’è il locale che aiuta i bisognosi

schermata-2016-10-06-alle-15-23-14Uno dei tanti simboli di Napoli è sicuramente di tipo alimentare, cioè la pizza. Ecco allora che nella città partenopea è nata un’iniziativa per aiutare i bisognosi. La pizzeria Trianon da Ciro ha deciso di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”I volontari della mensa”]

…donare 300 pizze ogni primo lunedì del mese alla mensa della Madonna del Carmine. I volontari offrono i pasti ai più poveri, oltre ai pensionati che non riescono ad arrivare alla fine del mese.

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Senza fissa dimora e persone sfortunate avranno dunque la possibilità di usufruire di ottimo cibo, un aiuto concreto per un fabbisogno importante. La pizza è rinomata per la sua prelibatezza e per…

PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Un barlume di normalità”]

…il prezzo contenuto, ma tanta gente non se la può permettere. La mensa metterà a disposizione il cibo, un barlume di normalità per allontanare la mente dai brutti pensieri.

Social Card 2016: ecco cos’è e come richiederla

Forse qualcuno ha già sentito qualcosa circa il nuovo piano del governo stabilito per aiutare le famiglie italiane più povere. Si tratta, in sostanza, della nuova Social Card che per quest’anno ha più agevolazioni rispetto agli anni precedenti. Tutto questo grazie al progetto SIA ( Sostegno per l’inclusione attiva). Il progetto si pone l’obiettivo di reinserire le famiglie nella società, grazie a percorsi formativi adatti alle loro possibilità e capacità.
È un sostegno sociale che sarà molto utile per tutti quelli che fanno fatica ad arrivare a fine mese. Non è una carta sostitutiva alla Social classica e alla Social Card sperimentale per disoccupati, bensì va ad integrare il reddito delle famiglie più povere.

Si potrà usufruire di un aiuto di massimo 404 euro al mese. Per richiederla basta compilare l’apposito modulo e presentarlo all’INPS. Ecco i requisiti specifici per poter compilare la domanda Social Card 2016:

– Reddito basso, inferiore ai 5.000 euro annui.

– Il soggetto richiedente deve risultare disoccupato, al momento della compilazione del modulo. Inoltre, almeno 3 anni prima della richiesta, uno o più membri che compongono il nucleo familiare deve risultare disoccupato;
– E’ necessaria la presenza di un minore all’interno del proprio nucleo familiare.