Lino Banfi passa al contrattacco e risponde a tono a tutti coloro che lo hanno accusato di aver usato la sua figura di nonno Libero (personaggio interpretato nella fortunata serie televisiva “Un Medico in Famiglia”) per fare pubblicità ad una nota…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Lo spot incriminato”]
Lino Banfi avrebbe fatto pubblicità ad Energas, l’azienda che dovrebbe costruire un deposito di gpl a Manfredonia, definito come il “più grande deposito costiero d’Europa”, e “a rischio di incidente rilevante”. Lino ha detto “Ho accettato di fare …PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”La risposta dell’attore”]
“Scusate, io non capisco questo casino su Manfredonia. Ho accettato di fare il testimonial in uno spot di Energas, un’azienda che vende gas. Quel gas che tutti usiamo per cucinare, riscaldamento e anche locomozione. Io non ho fatto lo spot a favore del deposito di Manfredonia. Su questo argomento non ho un’opinione precisa perché non me ne intendo. È pericoloso, è sicuro? Non…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Il referendum della Manfredonia”]
Non lo so. Credo che come me la maggioranza dei cittadini non sappia esattamente quali sono i termini della questione ma capisco che quando ti dicono “distrugge l’ambiente” ci rimani male, ti spaventi. In ogni caso, col referendum di Manfredonia non c’entro nulla. Comunque penso che sia un bene che ci sia, così i cittadini di Manfredonia potranno esprimersi e decidere…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”La nota finale”]
Io faccio l’attore. Più di un anno fa ho firmato un contratto con Energas per quegli spot. Li ho girati 8 mesi fa. Poteva essere Eni, Q8, Esso o chi volete voi: per me è lavoro, il mio lavoro. Però nessuno può mettere in discussione l’amore che ho per la mia Puglia e anche per Manfredonia (famosa oltretutto per il pesce freschissimo)! Vi prego, non mi tirate dentro una polemica politica che non mi riguarda affatto. Grazie. Una parola è troppa e due sono poche.