Molte donne desiderano una linea perfetta senza aspettare tempi molto lunghi. Un metodo molto efficace, pare sia la dieta dei 7 giorni. Con questa dieta lampo si può, in soli sette giorni potrai perdere peso senza privarti dei tuoi piatti preferiti. Eccola per voi.
Giorno 1- Il giorno della frutta.
L’alimento del primo giorno di dieta è la frutta, scegliete il vostro frutto preferito. Preferite frutta fresca di stagione per un’alimentazione sana. Ricordatevi che la mela regola il metabolismo e stimola le funzioni intestinali, l’arancia è ricca di vitamina C e A. Non esagerate con le banane, sono salutari ma ricche di calorie.
Giorno 2- Il giorno delle verdure.
Il secondo giorno di dieta prevede le verdure, potete decidere tra verdure crude, cotte, bollite, grigliate, al vapore, insomma come volete. Attenzione al condimento però, è sempre meglio aggiungere poco sale e un po’ d’olio a crudo. Perfetti i broccoli, i cetrioli e la lattuga.
Giorno 3- Il giorno di frutta e verdura.
In questo giorno dovete combinare frutta e verdura, create dei frullati e dei centrifugati con carote, cetrioli, ma anche spinaci. Insomma date spazio alla fantasia, stando sempre attenti al condimento.
Giorno 4- Il giorno di verdura + banana + latte.
Questo giorno è decisamente il più calorico della dieta, a colazione mangiate una banana e un bicchiere di latte e a pranzo consumate una banana con verdura per accompagnare, lo stesso vale per la cena. Ricordatevi di mangiare la banana prima delle verdure.
Giorno 5- Il giorno del riso + pomodoro.
Preparate un risotto con pomodoro fresco oppure risotto in bianco con un sughetto di pomodori pachino semplice. A merenda potete consumare pomodorini crudi tagliati, conditi con olio e poco sale.
Giorno 6- Il giorno del riso + verdure.
Il giorno 6 potete consumare del riso accompagnato con verdure, sono ottimi i broccoli e le zucchine, a merenda vi consigliamo un frutto, ad esempio una mela o una pera.
Giorno 7- Il giorno di frutta + verdura + riso.
L’ultimo giorno potete mangiare tutti gli alimenti consumati durante la settimana, sempre senza esagerare.
Vi consigliamo inoltre di bere almeno 8 bicchiere di acqua al giorno, importante la mattina a digiuno e prima di ogni pasto, vi aiuterà a depurarvi, a sentirvi sazi prima del pranzo o della cena ( in questo modo mangerete di meno ) e a perdere peso con più facilità.
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Mai più diete: i chili di troppo si sconfiggono col metabolismo veloce. Ecco 8 segreti per attivarlo
Ci sono trucchetti che vi permettono di perdere i chili più facilmente delle diete lunghe che come sapete hanno tempi più dilatati. Ecco per voi una serie di regolette utili a stimolare il vostro metabolismo.
1. Mangia più proteine. Così il corpo perde peso più velocemente. Prediligi gli alimenti proteici con alti livelli di aminoacidi e il metabolismo va su di giri…
2. Anche le uova sono perfette: aiutano a bruciare i grassi più velocemente e poi, con un’alta percentuale di proteine e grassi, buoni migliorano il metabolismo.
3. Non credere a chi dice che le noci facciano solo ingrassare. Fanno bene a pelle, capelli e aiutano a bruciare i grassi. Ovviamente bisogna assumerne piccola quantità: perfette 4 o 5 al giorno
4. Via libera, invece, al pesce azzurro, fondamentale per il cervello e per la memoria, per bruciare i grassi e per accelerare il metabolismo. Stasera a cena che ne dici di un bel salmone alla griglia?
5. Per non parlare dei legumi… Anche loro accelerano il metabolismo. Prova subitol’hummus, cioè la crema di ceci: è deliziosa e poi è l’ideale per controllare i livelli di zucchero nel sangue e stabilizzare gli ormoni.
6. Bevi tanto tè che è ricco di antiossidanti utili a combattere il grasso accumulato nel corpo. Se scegli quello verde il metabolismo te ne sarà grato.
7. Scommetto che non sapevi che la cannella è uno di quei prodotti utili a favorire l’assimilazione dello zucchero, aiutando il tuo corpo a metabolizzarlo fino a venti volte più velocemente.
8. Fai sport alternando alta intensità a esercizi più rilassati. Così dici addio alla cellulite, tonifichi i muscoli e loro, per ringraziarti, funzionano anche a riposo, ovvero, anche se non fai nulla, bruci di più.
Lo sciroppo verde che accelera il metabolismo e fa perdere 6 chili in meno di un mese. Ecco come farlo
Volete perdere peso, ma i metodi tradizionali non sono sufficienti? Ecco uno sciroppo naturale che potrebbe fare al caso vostro. Come fare? Semplice:
“Premete i quattro limoni, tagliare zenzero e rapa, mettere questi tre ingredienti nel frullatore e frullare fino ad ottenere un composto omogeneo quindi fare riposare per qualche minuto. A questo punto aggiungere la cannella e il miele e frullare nuovamente il tutto, infine, fare riposare per qualche minuto in modo che il composto si liberi anche dell’aria generata. Versare il composto così ottenuto in un barattolo di vetro e conservare in frigo ben tappato.
Assumete un cucchiaino di sciroppo due volte al giorno prima dei pasti. Lo sciroppo va utilizzato per un massimo di 3 settimane e volendo è possibile utilizzarlo nuovamente ma dopo una pausa anch’essa di 3 settimane. Questo sciroppo non va utilizzato da chi soffre di ipertensione.”
Semi di chia: per perdere peso e contrastare le malattie cardiovascolari
Non tutti conoscono le incredibili proprietà che i semi di chia hanno. I semi contengono dal 25% al 40% di grassi con il 60% di acido alfa-linolenico (omega-3) e il 40% di acido linoleico (omega-6). Buono è anche il contenuto in proteine (15-25%), in fibre (18-30%) e inantiossidanti (miricetina, quercitina, kaempferolo, acido caffeico). Discreto è poi l’apporto in vitamine e sali minerali: vitamina A 54 UI; acido ascorbico 1,6 mg; Calcio 631 mg; Ferro 7,7 mg; Magnesio 335 mg.
Dal momento che i semi di chia non contengono glutine possono essere inseriti tranquillamente nell’alimentazione del soggetto celiaco.
In virtù di questa loro interessante composizione e del più basso valore calorico rispetto ad altri semi oleosi (486 kcal versus 607 kcal delle noci e 575 delle mandorle), i semi di chia si inseriscono con merito nell’ambito di regimi alimentari dimagranti. La quantità consigliata non dovrebbe superare comunque i 20-30 grammi.
Proprietà e benefici:
Ma a cosa fanno bene questi preziosi semi? In uno studio di qualche anno fa (F. Jin et al. Supplementation of milled chia seeds increases plasma ALA and EPA in postmenopausal women. Plant Food For Human Nutrition vol. 67, pp. 103-110, 2010) 10 gentili signore che avevano già varcato la soglia della menopausa sono state invitate ad assumere 25 grammi di semi di chia per sette settimane. Alla fine di questo periodo il loro sangue si era sensibilmente arricchito di acidi grassi omega-3. Considerati essenziali dal momento che il nostro organismo non è in grado di sintetizzarli, gli omega-3 sono in grado di favorire lo sviluppo e il mantenimento delle strutture nervose; di modulare la risposta infiammatoria; di migliorare l’elasticità delle arterie contrastando allo stesso tempo l’aggregazione piastrinica, riducendo i livelli di trigliceridi e aumentando il colesterolo buono. Tutte queste azioni contrastano l’instaurarsi e il progredire delle malattie cardiovascolari. Per questo i medici consigliano l’integrazione di omega-3 nei pazienti a rischio.
In un altro studio si è arrivati a dimostrare che l’assunzione di un gel di semi di chia, in ragione dell’alto contenuto in fibre e in acido alfa-linolenico, ha un effetto favorevole sulla perdita del peso corporeo e contribuisce a ridurre il rischio cardiovascolare (D.C. Nieman et al. Chia seed does not promote weight loss or alter risk factors in overweight adults” Nutriotion Research, vol. 29, no. 6, pp. 414-418, 2009). Per ottenere il suddetto gel gli Autori avevano frullato 25 g di semi in 250 g di acqua minerale naturale. Nei vari siti questo preparato viene indicato come valido sostituto dei comuni condimenti.
E ancora G.C. Martha et al. si sono divertiti a dimostrare come la glicemia post-prandiale si riduca dopo aver mangiato 50 g di pane bianco contenente semi di chia. Avevano a disposizione 4 diverse ricette: il panino senza semi di chia, quello a cui erano stati aggiunti appena 7 g, quello con 15 e infine quello con 24. Negli 11 pazienti testati la glicemia risultava maggiore dopo aver mangiato il panino senza i semi mentre diminuiva sensibilmente con il pane ai semi di chia (A dietary pattern including Nopal, Chia seed, soy protein, and oat reduces serum triglicerides and glucose intolerance in patient with metabolic syndrome. Journal of Nutrition, vol. 142, no. 1, pp. 64-69, 2012).
FALSI MITI (almeno per ora!)
Dunque i semi di chia fanno bene, ma spesso quando ci si fa prendere dall’entusiasmo si tende ad esagerare un po’. Da qualche parte nel web sentirete dire che vanno benissimo anche in caso di raffreddore. Di questa presunta proprietà non si fa riferimento nella bibliografia ufficiale.
I livelli di acido ascorbico dei semi di chia ( 1,6 mg) sono di gran lunga inferiori a quelli presenti nei kiwi ( 85 mg) negli agrumi (50 mg) e nei broccoli (53 mg). E allora il fatto che le noci ne contengano solo in tracce ha dato ai semi di chia il primato di frutta oleosa con il maggior contenuto in Vitamina C. Basterà questo a farci passare il raffreddore?
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