Mangi la pasta di sera..? Allora dovresti leggere attentamente questo articolo..

Il cibo è oggetto di una serie di luoghi comuni e falsi miti che devono essere sfatati. Ecco quali sono quelli principali: ci sono delle sorprese incredibili, dunque è necessario leggere con grande attenzione. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Pane, pasta e riso”]

Il pane, la pasta e il riso non fanno ingrassare, soprattutto se consumati in dosi non massicce. Il nostro corpo ha bisogno di questi nutrienti e costituiscono il 60% del fabbisogno giornaliero di calorie. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Olio di palma”]

Si parla tanto anche dell’olio di palma. Viene sfruttato per preparare cibi industriali, ma anche nei prodotti di pasticceria (merendine in primis): non è molto più pericoloso di altri elementi, come ad esempio i grassi idrogenati. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Latte e osteoporosi”]

Si dice spesso che il latte favorisca l’osteoporosi, aumenti il rischio di tumori e provochi gravi disturbi intestinali. La verità è che un consumo equilibrato fa bene sia alle ossa che ai denti. E ad oggi, per quanto riguarda le uova, il latte e suoi derivati, non ci sono prove scientifiche che confermino la loro correlazione con lo sviluppo di forme tumorali.

Contaminanti nella pasta italiana – Microtossine presenti in queste marche: “Non datele ai bambini”

Pubblicati i risultati delle analisi su otto marche di pasta, molto note nel nostro Paese. Questi rivelano la presenza di glifosato e le micotossine DON entro i limiti di legge. In due marche invece sono stati superati i limiti previsti per la tutela della salute dei bambini: il caso della pasta Granoro 100% Puglia. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Esami sulle marche”]

Ma il perché dobbiamo mangiare paste che contenga queste sostanze dannosa, anche se in misura ridotta, rimane un mistero. Ecco quindi nel dettaglio i risultati degli esami su alcune marche di pasta italiane, voluto da GranoSalus, l’associazione che raccoglie produttori di grano duro di tutte le Regioni del Mezzogiorno d’Italia e tanti consumatori. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Laboratorio straniero”]

Le analisi sono state effettuate da un laboratorio estero. Le marche di pasta industriale analizzate sono: Barilla, Voiello, De Cecco, Divella, Garofalo, La Molisana, Coop e Granoro 100% Puglia. “Se le marche più blasonate e diffuse nel Paese contengono tracce di questi contaminanti, sia pur entro i limiti di legge – leggiamo sul sito di GranoSalus – vuol dire…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Pasta e altri derivati”]

…che ogni italiano ne assume piccole dosi giornaliere attraverso pasta e altri derivati del grano. E non c’è affatto da stare tranquilli, specie se si considera l’effetto combinato che queste sostanze potrebbero provocare insieme, anche a bassi dosaggi”.

Pasta e riso, i consumatori italiani devono saperlo: cambia tutto, è ufficiale

Non solo latte e derivati. Anche la pasta e il riso dovranno avere una etichetta tutta nuova e con indicazioni precise e dettagliate sulla provenienza. L’Italia ha inviato alla Commissione Europea i decreti con cui si introduce anche…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Materie prime”]

…nel nostro paese questo obbligo che ha a che fare con le materie prime. In questa maniera il riso e il grano italiani di qualità verranno premiati e i consumatori potranno beneficiare di maggiore trasparenza, oltre che di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Dettagli nelle confezioni”]

…sicurezza. Nelle confezioni di riso sarà indicato il luogo di coltivazione, quello di lavorazione e confezionamento. Riguardo alla pasta secca, invece, ci saranno dettagli sul luogo di coltivazione del grano e su quello di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Provenienza della semola”]

…provenienza della semola. L’associazione agricola Coldiretti ha espresso grande soddisfazione per questa novità: per i coltivatori diretti sarà possibile evitare gli inganni sui pacchi di pasta che sono stati preparati con grano straniero.

Se volete risparmiare tempo e denaro, non cuocete la pasta nell’acqua bollente. Ecco perchè

schermata-2016-10-24-alle-18-10-50Una frase tipica che si può trovare in tante ricette culinarie è quella che consiglia di mettere la pasta in acqua bollente. L’attesa dell’ebollizione non è molto gradita, spesso il tempo sembra non passare mai, ma…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Risparmio di tempo e soldi”]

…esiste un modo per migliorare e ultimare la cottura di un primo. Questo rimedio permetterà di risparmiare tempo e denaro. Anzitutto, bisogna usare una padella di dimensioni piuttosto grandi e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Superficie della padella”]

…fare in modo che entri tutta la pasta da cuocere. Più sarà grande la superficie e minore sarà l’acqua necessaria, tanto che la pasta non si attaccherà. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Preparazione del sugo”]

Meno acqua vuol dire anche meno tempo da impiegare e meno gas. Una volta ultimata la cottura, si potrà usare la stessa padella per la parcellazione del sugo, usando parte dell’acqua di cottura.

Sapete da dove provengono i prodotti che acquistate da Eurospin?

Il paniere d’Italia è sempre più povero e le famiglie preferiscono sempre più spesso il discount al supermercato da grandi marche. Eurospin è uno dei brand più popolari in tal senso. Ogni giorno milioni di italiani lo scelgono, altrettanti lo evitano perché poco inclini ad “accontentarsi” in favore di un prezzo più basso. Chi ha detto però che bisogna farlo? Basta leggere l’etichetta per rendersi conto che il più delle volte si è in presenza di un prodotto made in Italy, realizzato da notissimi brand che tendenzialmente, quando mettono il marchio nei loro packaging, offrono prodotti molto più costosi. Non ci credete? Date un’occhiata a questa gallery…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Biscotti”]

BISCOTTI: cominciamo dai frollini per la prima colazione, quelli da inzuppare nel latte, nel caffè o nel the. Uno dei brand più noti di Eurospin è “Dolciando&Dolciando”, ma chi c’è davvero dietro? I biscotti con ripieno di crema al cacao di questa linea sono realizzati da Vicenzi, così come quelli con confettura di mele. I biscotti “Le 8 frolle” li realizza Mr. Day mentre i frollini alla panna sono prodotti da Campiello. La vera sorpresa è però nei Krumiri al latte di Dolciando&Dolciando. A realizzarli è la Bistefani, azienda che ogni anno investe molto nella promozione della sua specialità, proprio i krumiri…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Merendine”]

MERENDINE: anche in questo caso la linea “Dolciando&Dolciando” la fa da padrone e, anche in questo caso, grandi nomi sono coinvolti. Le merendine Farcitì, Farcibon, Farciorange, Farciciok e Farcimilk li realizza Balconi. I croissant all’albicocca, al cacao e alla crema pasticciera li fa Bauli mentre quelli con granella di zucchero li realizza la Motta. Passiamo poi ai presunti fac-simile che – sorpresa! – sono prodotti da chi si occupa “degli originali”. Avete presente le brioche simili ai Buondì? Li realizza lo stesso stabilimento che produce i “veri” Buondì. E le simil Girelle? Manco a dirlo, li produce Bistefani.

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Latte”]

LATTE, CAFFE’ E FETTE BISCOTTATE: non ci spostiamo dal fronte colazione dove le sorprese continuano a non mancare. Il latte Land UHT 100% Italiano in brick da 1 Litro viene prodotto dalla Parmalat. Il latte di Riso Bio Sunny Nature lo realizza invece Riso Scotti. Pellini produce il caffè Don Jerez 100% Arabica mentre le fette biscottate dell’Eurospin portano la firma di Colussi.

CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Pasta e riso”]

PASTA E RISO: la pasta Tre Mulini formato 500 gr e 1 kg, viene prodotta nella fabbrica che produce la pasta Ceccato e Agnesi. I Cannelloni al Ragù – Portami Via sono invece realizzati da Fratelli Beretta Fresco. Riso Scotti firma invece il riso Delizie del Sole nelle varietà Thaibonnet, Basmati e riso per risotti.

CLICCA SUL PUNTO 6 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Salumi”]

SALUMI: Fiorucci fima il Cotechino Modena IGP da 500g “La Bottega del gusto di Mastro Bottegar”, i wurstel Tobias che, a seconda delle varietà, divide con Amadori, il Bastone di Salame e la mortadella in vaschetta.

CLICCA SUL PUNTO 7 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Gelati”]

GELATI: Sammontana produce I coni gelato al caffè, panna e ciliegia della linea Le nostre stelle della Dolciando & Dolciando e i sorbetti fragola, ananas e mirtillo 50% frutta confezione da 6 della Dolciando & Dolciando.

L’acqua della cottura della Pasta: 9 modi per riutilizzarla

L’acqua della pasta contiene l’amido, rilasciato dalla pasta, e sali minerali in quantità.

Ecco, nello specifico, a cosa può servire:

1 – Già durante la cottura, come anche molti chef consigliano, può essere utilizzata per rendere più morbidi e solubili alcuni condimenti densi come il pesto o la carbonara, dunque è bene conservare un mezzo bicchiere di brodo proprio a questo scopo.

2 – Dopo la cottura, l’acqua può essere raccolta direttamente in una ciotola mentre scolate la pasta o lasciata nella pentola, prelevando la pasta con una schiumaiola. Potete poi riutilizzarla direttamente per lavare la pentola stessa, infatti, grazie all’amido, raffreddandosi, renderà più facile la pulizia della pentola e lo scioglimento dei grassi dei piatti che man, mano, potete depositare all’interno della pentola o nel lavandino chiuso con il tappo dove avrete versato l’acqua.

3 – L’acqua può essere riutilizzata come base per zuppe, brodi o anche semplicemente per cuocere le verdure in acqua o al vapore!

4 – Non salata, potrà essere utilizzata per mettere a mollo i legumi, magari con una foglia di alloro per renderli più digeribili.

5 – Ve ne potrete servire per la preparazione dell’impasto in varie ricette, dal pane, alla pizza ma anche per la pasta di sale con cui far giocare i bimbi.

6 – L’acqua così ricca di amido è un portento per irrobustire i capelli e renderli più docili, dunque potete utilizzarla per creare un impacco da tenere una mezz’ora prima di lavarvi i capelli.

7 – Potete anche fare un ottimo pediluvio emolliente per piedi e gambe pesanti. In questo caso potrete aggiungervi, a piacere, qualche goccia di olio essenziale alla menta o alla lavanda.

8 – Se non è salata, potete utilizzarla come preziosa acqua concimante per le vostre piante e il vostro giardino. Mi raccomando di farla raffreddare prima. Potete anche conservarla nell’innaffiatoio o in bottiglie.

9 – Si può anche riporre in bottiglia, far raffreddare e aggiungere qualche goccia di sciroppo d’acero, o di altro gusto, per farne una bevanda ricostituente e rigenerante. Se addirittura vi piace così com’è, senza l’aggiunta di nulla, contenendo amido, vi darà una certa sensazione di sazietà, dovete solo stare attenti al sale contenuto e ai suoi effetti.