Fabrizio Moro, la confessione a cuore aperto: il DIFFICILE PASSATO dell’artista!

Fabrizio Moro ha appena terminato la sua ennesima esperienza a Sanremo, festival a cui ha partecipato con l’emozionante canzone “Portami via”. Il brano è stato dedicato alla figlia e ora il cantante ha…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Racconti di 20 anni fa”]

…voluto ricordare il suo passato difficile proprio ora che la vita gli sorride grazie alla bimba. Moro ha raccontato che 20 anni fa non era tranquillo come adesso. Il quartiere in cui è cresciuto, San Basilio, è uno…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Scarsa maturità”]

…di quelli ci cui si parla peggio per quel che riguarda la città di Roma e la musica è servita all’artista per realizzarsi e maturare. I limiti che aveva prima di ottenere il successo erano tanti, senza…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”La gioia di essere padre”]

dimenticare le esperienze che non gli hanno permesso di farsi spazio nel mondo della musica. Ora il futuro è più incoraggiante e Moro vuole vivere solo per la sua piccola, l’unica donna che ama.

La scuola ristrutturata: ecco cosa c’era dietro le lavagne

L’Emerson High School di Oklahoma City (negli Stati Uniti d’America) è un edificio scolastico storico, la scuola, infatti, fu edificata nel lontano 1895. Sebbene sia stata oggetto di più interventi di ristrutturazione, durante gli ultimi lavori edilizi le aule hanno rivelato di nascondere un preziosissimo e inaspettato segreto. Quello che nessuno immaginava di trovare si celava dietro le lavagne.Rimuovendo delle normalissime lavagne gli operai hanno scoperto che
Una scuola antica può trasformarsi in un museo, ma questo vecchio edificio scolastico di Oklaoma dietro ad alcune lavagne si nascondevano altre, antiche e “sporche”. Le vecchie lavagne portavano impressi disegni e scritte risalenti al 1917, quasi 100 anni di storia nei tratti decisi del gesso di studenti e maestri che per lo più oggi non ci sono più.
Protette nella parete, le vecchie lezioni scolastiche si sono conservate quasi intatte, le fonti internazionali riportano le immagini di quello che oggi si può ben definire un patrimonio storico capace di testimoniare anche metodi didattici antichi. Una delle lavagne raffigura una “ruota delle moltiplicazioni”, dinnanzi a questo sistema matematico, la preside della scuola, la signora Sherry Kishore, ha dichiarato: ”Non ho mai visto questo metodo in vita mia”.
La stessa preside ha però condotto sua madre, 85enne presso le aule in ristrutturazione, l’anziana donna dinanzi a quelle lavagne si è commossa ricordando quella che fu la sua scuola e confermando di avere memoria proprio di quei sistemi di educazione.
Una delle frasi rinvenute su una lavagna recita: ”Offro la mia testa, il mio cuore e la mia vita a Dio e a una nazione indivisibile con giustizia per tutti.”