+Ultima Ora+ L’Italia intera è sotto shock: ADDIO Francesco!

Un agguato in piena regola, è quello che è stato riservato a Francesco Pagliuso, noto avvocato penalista di 43 anni, che è stato freddato in..

Schermata 2016-08-10 alle 14.40.38

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”L’omicidio”]tarda serata a Lamezia Terme, provincia di Catanzaro. Il legale stava guidando la sua auto per rientrare a casa, quando è stato intercettato e ucciso da dei colpi di pistola. A trovare…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Il ritrovamento”]il suo corpo sono stati i carabinieri, avvertiti dai familiari della vittima che non erano più riusciti ad avere sue notizie e si erano allarmati per il fatto che il penalista non avesse più risposto alle telefonate.

Trovato il killer della coppia di Mazara ma la polizia non può arrestarlo!! Ecco perché…

L’omicida di Angelo Cannavò e Rita Decina, di 30 e 29 anni, sarebbe Ben Saada Ouajidi, 34 anni, tunisino, da 18 anni nel nostro paese e con padre italiano. I sospetti della polizia erano ricaduti sul tunisino subito dopo l’omicidio dei due giovani, dopo che nella casa delle vittime era stato trovato un tablet la cui scheda sim era intestata all’uomo. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere i motivi delmancato arresto [nextpage title=”Ecco perchè non è estatoarrestato”]
L’uomo è stato rinvenuto suicida ieri nella sua abitazione di contrada Ranna, a Marsala. Secondo gli investigatori, il movente potrebbe essere un debito di droga che il suicida avrebbe contratto nei confronti di Angelo Cannavò, nella cui abitazione sono state sequestrate diverse dosi di droga. L’auto di Ouajidi era stata ripresa da un sistema di videosorveglianza proprio nell’intervallo di tempo in cui è collocato il duplice omicidio presso l’abitazione della vittima. CONTINUA A LEGGERE

Omicidio della piccola Maria, c’è la svolta: ecco cosa c’era nell’auto di Daniel…

Possibile svolta fondamentale nel caso dell’omicidio di Maria Ungureanu, la piccola di 10 anni trovata morta nella piscina di un ristorante a San Salvatore Telesino, comune in provincia di Benevento. Nella macchina di Daniel… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il ritrovamento”]

romeno di 21 anni indagato principale della vicenda, sono stati ritrovati due calzini per bambini che potrebbero appartenere alla vittima. La madre… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Gli esami”]

di Maria ha già riconosciuto quei calzini, ma la prova del nove arriverà dagli esami del Ris di Roma. Daniel è accusato di omicidio e violenza sessuale.

Brindisi, padre uccide figlio con un colpo in testa e si costituisce

Una lite in famiglia terminata in tragedia. A farne le spese Antonio Di Cataldo, 33enne di Brindisi ucciso con un colpo di pistola…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”L’assassino”]
in testa. A sparare è stato il padre Cosimo. È stato lo stesso omicida a chiamare i carabinieri, che sono intervenuti e lo hanno portato in caserma. Alla base della lite…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Il motivo”]

la richiesta di soldi da parte di Antonio: ne è seguita una discussione, conclusa con il colpo di pistola del padre. Nelle prossime ore sarà comunque effettuata l’autopsia.

Alex, 15 anni, muore di diabete: i genitori accusati di omicidio. Ed era già successo…

I genitori di Alex, ragazzino di 15 anni della città canadese di Calgary, sono sotto processo con l’accusa di omicidio. Questo dopo il ritrovamento del cadavere del figlio, affetto da diabete. Alex versava… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Le condizioni di Alex”]
in condizioni di estrema trascuratezza e fame e già in passato la coppia – Emil e Rodica Radita – aveva avuto problemi con i servizi sociali. Più di dieci anni fa, uno dei fratelli del ragazzo era stato…PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il precedente”]
portato via alla famiglia, dato che i genitori si rifiutavano di sottoporlo alle cure necessarie. Lo stesso Alex, nel 2003, era stato affidato ai servizi sociali, che l’avevano riaffidato un anno fa ai Radita.

 

Orte, il papà sfonda la porta: un bimbo morto, l’altro chiuso a chiave. La mamma è gravissima…

Stava tornando nella sua casa di Orte scalo, l’uomo che si è e ritrovato di fronte uno scenario raccapricciante. Erano circa le 17, quando dopo aver sfondato la porta per mancata di risposte da parte della sua famiglia, ha trovato…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Lo scenario”]un bambino di 4 mesi morto, il fratellino maggiore di 5 anni chiuso in una stanza in stato confusionale e la loro mamma in gravissime condizioni.  L’uomo ha chiamato subito i carabinieri, ma hanno…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”L’ipotesi”]potuto fare bene poco. Secondo una prima ricostruzione l’ipotesi più accreditata è quella dell’omicidio con successivo tentativo di suicidio, dovuto a problemi di depressione della donna.

Musulmano pugnala bimbe di 8, 12 e 14 anni insieme alla loro mamma: “Vestite come prostitute…”

Ancora panico in Francia, a pochi giorni dal terrificante attentato terroristico di Nizza. Un tassista  37enne schedato con la lettera “S” (ossia soggetto a rischio radicalizzazione), ha aggredito questa mattina con un coltello…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE

[nextpage title=”L’aggressione”]

una donna e le sue tre figlie a Laragne, nelle Hautes-Alpes. L’aggressore è un uomo di origine marocchina e musulmano praticante, già in passato (in particolare dieci anni fa) fermato per aver compiuto gesti violenti e aggressioni. Il movente più plausibile al momento è…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE

[nextpage title=”Le condizioni”]

quello religioso, che implicherebbe una relazione tra l’aggressione a madre e figlie e gli abiti che queste indossavano. La madre, 46 anni, e le figlie di 9, 12 e 14 anni sono state portate immediatamente in ospedale. La più piccola sta lottando tra la vita e la morte con un polmone perforato ed altre gravissime ferite.

Madre e figlia uccise nel parcheggio. Scatta l’allarme terrorismo “Mai vista tanta polizia…” VIDEO

Tutto lasciava pensare a un nuovo attentato terroristico: Lance Hart, 58 anni, ha prima ucciso compagna e figlia, poi si è tolto la vita nel parcheggio di una piscina a Spalding nel Lincolnshire. È successo tutto all’improvviso: verso le 9 del mattino gli spari e la corsa della polizia che, insieme ad un operaio ha cercato di salvare le due donne, ancora in vita. Non c’è stato niente da fare. Queste le parole del testimone: “Ho sentito i tre colpi…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE E VEDERE IL VIDEO

[nextpage title=”I colpi di pistola”]

di pistola mentre stavo lavorando. Sono corso verso il parcheggio e ho subito chiesto aiuto, ma una volta arrivato mi sono accorto che la situazione era disperata. C’erano tre persone ferite ed era chiaro che l’uomo avesse sparato alle due donne, prima di morire. La donna più giovane avrà avuto 20 anni e non sembrava fosse in condizioni così gravi, mentre quella più anziana, probabilmente la mamma, è stata subito soccorsa dai paramedici ma non c’è stato nulla da fare”. Nessuno della famiglia riesce…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE E VEDERE IL VIDEO

[nextpage title=”La testimonianza”]

a capacitarsi come possa essere successa una cosa del genere. Le indagini della polizia sono ancora in corso per tentare di individuare il potenziale movente che ha spinto l’uomo a commettere l’insano gesto. Tanta la paura del vicinato, come racconta un’insegnante che abita a pochi passi dal luogo del delitto: “C’erano tantissime auto della polizia, è stato devastante. Vado spesso in piscina, ma quest’oggi ho cambiato idea e non sono passata per quella strada. Non potevo immaginare che tre persone fossero morte”. Nella pagina successiva il video del servizio.

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER VEDERE IL VIDEO

[nextpage title=”Il video”]

Ecco il video del servizio:

Automobilista multato per non aver soccorso un cane

Quante volte capita di viaggiare e vedere un animale deceduto lungo la strada? Ebbene, dal 2010, con l’introduzione del comma 9 bis all’articolo 189 del codice stradale, colui che investe un animale senza poi soccorrerlo è anch’egli considerato un “pirata della strada”. Certo, sono due profili ben distinti, ma il comportamento rimane il medesimo. Solo qualche giono fa, verso le 19:30, lungo la SP.38 “Porcilana”, nel comune di San Martino Buon Albergo (VR), un automobilista 68 enne veronese investiva un cane e, senza fermarsi, si allontanava omettendo di soccorrerlo.
Fortunatamente dietro sopraggiungeva un 36 veronese che, senza esitare, arrestava la propria auto prodigandosi per salvare la vita al cane. Grazie alla targhetta d’identificazione appesa al collare, l’improvvisato ma meritevole soccorritore telefonava alla proprietaria dell’animale che si precipitava sul posto trasportando rapidamente il cane dal veterinario. Purtroppo le condizioni sono parse subito molto gravi ed il cane moriva poco dopo.
Per il 68 enne è stata contestata la violazione amministrativa pecuniaria prevista dall’art.189 del codice stradale che prevede una sanzione minima di 413 euro per giungere poi ad un massimo di 1.656 euro.

Torino, si sveglia dal coma e accusa il compagno: “Mi ha buttata in mare”

Sicuramente avrete già sentito parlare ai telegiornale di questa strana storia che ha coinvolta una coppia di Torino che era impegnata in una romantica crociera che purtroppo si è trasformata in un vero e proprio giallo.
È la brutta avventura di Flora Stuardo, una donna torinese dirigente Unicredit, precipitata il 19 luglio scorso dalla nave da crociera Costa Fortuna in Norvegia. Recuperata subito e riportata a bordo, le sue condizioni sono apparse gravissime e per quasi un mese è rimasta in coma, ricoverata prima d’urgenza in una clinica norvegese e poi all’ospedale Molinette di Torino. L’impatto con l’acqua, dopo 33 metri di caduta, le aveva danneggiato gli organi interni e provocato diverse fratture. Per questo era stata sottoposta a un intervento chirurgico molto delicato.
Grazie a Dio è avvenuto il miracolo: dopo un mese di cure e attenzioni e finalmente si sveglia. La conferma delle sue condizioni di salute era arrivata anche dal professore della Città della Salute, il dottor Luca Brazzi: “La donna non ha più nessun particolare problema clinico, è fuori pericolo. Si è salvata perché anziché il cemento c’era l’acqua, altrimenti non avrebbe avuto scampo”.
La donna ha detto ai suoi familiari di non volersi uccidere ma di essere stata buttata dalla finestra della sua cabina dal compagno, torinese di 53 anni.
Infatti, alcuni passeggeri della nave hanno detto di aver sentito le voci concitate di una lite e un urlo di donna, che è caduta in acqua di schiena. Ci sarebbero delle immagini riprese dalle telecamere di sicurezza della nave in cui si vedrebbe la donna appena al balconcino prima di cadere di schiena.
Marito e figlia credono alla donna e non al suo compagno e non permettono che l’uomo si avvicini più al letto d’ospedale di Flora Stuardo. Sarà l’esame delle immagini che la compagnia di navigazione ha fornito agli inquirenti, e una ricostruzione che potrebbe essere affidata al Ris sulla dinamica della caduta, se sia compatibile o meno con il tentativo di togliersi la vita oppure no.