La musica italiana piange una perdita gravissima: se ne va uno dei più grandi

Tutti lo chiamavano “Maestro”, per le tante musiche di cui è stato autore. All’età di 92 anni si è spento Bruno Canfora, famoso musicista e compositore che ha fatto la storia soprattutto degli anni Sessanta… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Esequie private”]

A darne notizia all’Ansa è stata la famiglia: Canfora è morto nella sua villa alle porte di Perugia e le esequie sono già state svolte in forma privata. Tantissimi i brani firmati dal grande maestro… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Tanti successi”]

Da “Stasera mi butto” a “Dadaumpa”, ma anche tanti storici programmi di RaiUno come Canzonissima, Sabato Sera, Premio Italia fino a molte edizioni del Festival di Sanremo.

Addio alla musica? La decisione della cantante sorprende i fan

Celine Dion è stata vista poco prima di un concerto a Parigi all’esterno dell’hotel in cui alloggiava, mettendo in mostra un look non proprio adatto alla stagione. La cantante continua ad essere glamour, ma il cappotto di pelle e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Scelta non proprio azzeccata”]

…gli stivaloni non sembrano proprio la scelta più azzeccata per queste calde temperature estive. La star è infatti apparsa con indosso un completo di Balmain, caratterizzato da un cappotto lungo fino al ginocchio in pelle di pitone, abbinato a…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Look costoso”]

…degli stivali cuissard della stessa fantasia con un tacco vertiginoso e placcato in oro dal valore di 6.395 dollari. Ha poi sfoggiato un mini abito nero a collo alto che le ha fasciato le forme impeccabili, un paio di occhiali da…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Borsa e capelli”]

…sole grossi e scuri, una borsa pitonata della collezione di accessori da lei firmata. Ha infine tenuto i capelli legati in uno chignon.

Lutto nel mondo della musica: è morto il grande maestro italiano

Il mondo della musica italiana piange la scomparsa di Stefano Guaresi. Il grande musicista e compositore si è spento a Mantova ad appena 57 anni: fatali alcuni problemi cardiaci, che l’avevano costretto al ricovero nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale Carlo Poma. La sua carriera parla per lui… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Grande successo anche all’estero”]

Nato nella città lombarda il 21 aprile 1960, Guaresi si è esibito in innumerevoli teatri italiani ed esteri: dopo una sua apparizione a San Pietroburgo, aveva conquistato anche il successo tra il pubblico della Russia. Ecco come viene definita la sua musica… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Non solo musica classica”]

“Evocativa di luoghi e tempi lontani e fantastici”, recita la sua biografia ufficiale. Non solo musica classica per lui: Guaresi ha composto colonne sonore, brani per balletti, televisione insieme a incursioni nel pop romantico-sinfonico.

ULTIMA ORA – LA NOTIZIA STA SCONVOLGENDO IL MONDO DELLA MUSICA

Il mondo della musica è in lutto per la morte di Al Jarreau, malato da tempo e su cui si stavano concentrando diverse notizie sulle sue condizioni di salute. Si è spento all’ospedale di Los…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”L’iniziale miglioramento”]

…Angeles e aveva 77 anni. Qualche giorno fa il suo portavoce aveva rassicurato i fan parlando di un netto miglioramento e di un Jarreau che aveva addirittura cantato a una delle infermiere. Le…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Le prime esperienze canore”]

…date dell’ultimo tour erano state comunque cancellate. Al Jarreau aveva iniziato a cantare a soli 8 anni durante le funzioni religiose della Chiesa, visto che suo padre era un pastore avventista. Per lui…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Problemi al cuore”]

…fu una grande scuola, anche perché la madre era pianista. Negli ultimi anni aveva accusato problemi al cuore e anche una grave polmonite. Tra l’altro dal 2001 non camminava più bene e alcune…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”I propositi per il futuro”]

…vertebre del collo erano letteralmente collassate. Tra dieci anni sognava di cantare come un nuovo Al Jarreau, nella speranza di avere qualcosa di nuovo e più importante da dire.

MALORE DOPO LO SPETTACOLO: MUORE A 59 ANNI STAR DELLA TV E DELLA MUSICA ITALIANA

Un grave lutto ha colpito il mondo della musica e dello spettacolo. È morto Dr Feelx, speaker e vocalist famoso per la sua partecipazione fissa al programma “Chiambretti Night”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il malore”]

Dopo uno spettacolo in Sicilia, l’artista 59enne è stato colto da un malore: la corsa in ospedale purtroppo è stata inutile. A darne notizia è stata la trasmissione “Lo Zoo di 105”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La sua vita”]

Di origine nigeriane, era figlio di un diplomatico della Fao e si era laureato in economica, ma dalla fine degli anni ’80 era diventato famoso e apprezzato come deejay.

SE SEI NATO TRA IL 1950 E IL 1980 DEVI ASSOLUTAMENTE LEGGERE QUESTO: NON CREDERAI AI TUOI OCCHI!

Il tempo passa in fretta per tutti e chi è nato in determinati anni non crede a quello che c’è ora rispetto a come ci si divertiva un tempo. Chi è nato tra il 1950 e il 1980 può rileggersi facilmente in questo mantra che sta circolando online. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Culle”]

1 – Da bambini andavamo in auto che non avevano cinture di sicurezza né airbag…
2 – Viaggiare nella parte posteriore di un furgone aperto era una passeggiata speciale e ancora ne serbiamo il ricordo…
3 – Le nostre culle erano dipinte con colori vivacissimi, con vernici a base di piombo.
4 – Non avevamo chiusure di sicurezza per i bambini nelle confezioni dei medicinali, nei bagni, alle porte. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Biciclette e tubi”]

5 – Quando andavamo in bicicletta non portavamo il casco.
6 – Bevevamo l’acqua dal tubo del giardino invece che dalla bottiglia dell’acqua minerale…
7 – Trascorrevamo ore ed ore costruendoci carretti a rotelle ed i fortunati che avevano strade in discesa si lanciavano e, a metà corsa, ricordavano di non avere freni. Dopo vari scontri contro i cespugli, imparammo a risolvere il problema. Sì, noi ci scontravamo con cespugli, non con auto!
8 – Uscivamo a giocare con l’unico obbligo di rientrare prima del tramonto. Non avevamo cellulari… cosicché nessuno poteva rintracciarci. Impensabile….PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Scuola e biscotti”]

9 – La scuola durava fino alla mezza, poi andavamo a casa per il pranzo con tutta la famiglia (si, anche con il papà).
10 – Ci tagliavamo, ci rompevamo un osso, perdevamo un dente, e nessuno faceva una denuncia per questi incidenti. La colpa non era di nessuno, se non di noi stessi.
11 – Mangiavamo biscotti, pane olio e sale, pane e burro, bevevamo bibite zuccherate e non avevamo mai problemi di sovrappeso, perché stavamo sempre in giro a giocare…
12 – Condividevamo una bibita in quattro… bevendo dalla stessa bottiglia e nessuno moriva per questo. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Videogiochi”]

13 – Non avevamo Playstation, Nintendo 64, X box, Videogiochi , televisione via cavo con 99 canali, videoregistratori, dolby surround, cellulari personali, computer, chatroom su Internet … Avevamo invece tanti AMICI.
14 – Uscivamo, montavamo in bicicletta o camminavamo fino a casa dell’amico, suonavamo il campanello o semplicemente entravamo senza bussare e lui era lì e uscivamo a giocare.
15 – Si! Lì fuori! Nel mondo crudele! Senza un guardiano! Come abbiamo fatto? Facevamo giochi con bastoni e palline da tennis, si formavano delle squadre per giocare una partita; non tutti venivano scelti per giocare e gli scartati dopo non andavano dallo psicologo per il trauma.
16 – Alcuni studenti non erano brillanti come altri e quando perdevano un anno lo ripetevano. Nessuno andava dallo psicologo, dallo psicopedagogo, nessuno soffriva di dislessia né di problemi di attenzione né d’iperattività; semplicemente prendeva qualche scapaccione e ripeteva l’anno.

UN ALTRO GRANDE MUSICISTA CI HA LASCIATO: SHOCK NELLO SPETTACOLO

schermata-2016-10-04-alle-09-23-11Il 2016 della musica non può certo essere definito un anno felice, almeno dal punto di vista di chi non c’è più. Neville Marriner, direttore d’orchestra e violinista ancora in piena attività e di ritorno da un bel concerto a Padova, è morto, come reso noto dall’Accademia di Saint Martin. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Le prestigiose collaborazioni”]

Marriner, 92 anni, era ancora pienamente attivo nel mondo della musica e aveva creato l’orchestra dell’accademia che ha confermato il suo decesso. Aveva studiato al Royal College of Music e poi anche al conservatorio di Parigi. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”La scoperta del violino”]

Inoltre, aveva iniziato a suonare il violino a 13 anni. La fondazione dell’orchestra da camera che lo ha reso famoso risale al 1956: si è trattato da subito di una vera e propria orchestra sinfonica con cui sono state realizzate importanti incisioni discografiche. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE l[nextpage title=”L’abbandono della direzione”]

L’addio a questa direzione, invece, risale alla metà degli anni Novanta, con il primo violino Kenneth Sillito che raccolse il prestigioso testimone. Tra l’altro, Marriner è colui che ha arrangiato le musiche del pluripremiato film “Amadeus”, coordinandone la registrazione. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Le etichette più importanti”]

Ha inciso una serie di prestigiose etichette, come ad esempio Argo, L’Oiseau Lyre, Philips Classics e Emi Classic. Il suo repertorio spaziava dalla musica barocca fino al ‘900 con la musica britannica, oltre all’opera lirica.