Lo facciamo tutti, ma rischiamo una multa da 705 euro: “Se patente e libretto sono…”

Quante volte vi è capitato di lasciare che qualcun altro guidasse la vostra auto? Un famigliare, il vostro partner, un parente o un amico. Gente fidata, a cui magari fare un favore in momenti di necessità e urgenza, o perché magari si è bevuto un goccetto di troppo e si rinuncia giustamente a mettersi al volante. Bene, dovete sapere che esistono alcuni casi particolari che potrebbero portarvi a una multa salata. Vediamo quali… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDIC[nextpage title=” Multa prevista se…”]

La multa prevista è di 705 euro se si guida l’auto intestata a un altro per un periodo di oltre 30 giorni. La fattispecie riguarda soprattutto chi utilizza macchine aziendale o chi concede l’auto in comodato d’uso per un periodo superiore appunto a un mese: in tal caso bisogna comunicare tutto all’ufficio della Motorizzazione Civile competente. State tranquilli però… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”State tranquilli perché…”]

Tale sanzione non riguarda chi utilizza la stessa auto, magari sotto lo stesso tetto famigliare: il fatto che il mezzo sia intestato a un solo membro della famiglia non vi precluderà affatto la possibilità di guidarlo, com’è giusto che sia per ogni nucleo famigliare.

Motorini spinti a mano: attenzione, si rischia una multa da 81 euro

Spingere a mano un motorino in una zona a traffico limitato può costare carissimo. Un uomo è stato infatti multato proprio per aver compiuto questo gesto, di norma tollerato dal codice della strada. In realtà, non bisogna mai…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Moto e macchine”]

…farlo nelle Ztl, visto che il mezzo è assimilato in tutto e per tutto alle macchine. L’unica eccezione per quel che riguarda la spinta a mano è rappresentata dalle biciclette. L’articolo a cui fare riferimento è il 182, per…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Disagi per i pedoni”]

…la precisione il quarto comma. La moto condotta a mano viene considerata in grado di provocare disagio e fastidio. Le biciclette, invece, non rappresentano un pericolo o un disturbo per…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Importo della multa”]

…i pedoni che si trovano all’interno della zona a traffico limitato. La sanzione ammonta a 81 euro, dunque l’importo non è certo trascurabile.

Bici senza campanello: si rischiano multe fino a 100 euro

Può sembrare paradossale, ma la sentenza è ufficiale e rappresenta un precedente. In caso di bici senza campanello, si può rischiare una multa, come riassunto dallo Studio Legale Cataldi. La legge prevede infatti che questi…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Segnalazioni acustiche”]

…mezzi siano dotati di segnalazioni acustiche, di conseguenza la mancata osservanza della norma comporta una sanzione di importo variabile. La multa minima è pari a 25 euro, mentre quella massima arriva a…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”30 metri di distanza”]

…ben 100 euro. Tra l’altro, il suono del campanello deve essere percepito ad almeno 30 metri di distanza. Proprio in questi giorni un ciclista 60enne è stato sanzionato vicino Rimini in seguito a un incidente…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Due casi emblematici”]

…stradale. La sua bici non aveva il campanello e i vigili sono stati inflessibili nel valutare il sinistro in cui era rimasto coinvolto un automobilista. Quest’ultimo non aveva scorto l’uomo e gli aveva tagliato la strada.

Automobilista multato nel parcheggio del centro commerciale, la vendetta shock

“A te handicappato che ieri hai chiamato i vigili per non fare due metri in più vorrei dirti questo: a me 60 euro non cambiano nulla, ma tu rimani sempre un povero handicappato. Sono contento che ti sia capitata questa disgrazia”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Messaggio shock”]

E’ questo il messaggio shock che è stato affisso nel parcheggio sotterraneo di un centro commerciale di Carugate, in provincia di Milano. L’autore è uno dei clienti, il quale è stato multato per aver parcheggiato nel posto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”La foto pubblicata su Facebook”]

…riservato ai disabili. Il cartello è poi apparso su Facebook: l’utente che lo ha fotografato ha spiegato di aver segnalato il fatto alla direzione del centro stesso, tanto che poi il foglio è stato prontamente…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Ricerca del responsabile”]

…rimosso. La direzione ha poi fatto sapere di essere impegnata nella ricerca dell’automobilista che si è reso protagonista di questo gesto così spregevole per prendere provvedimenti.

Fuma in auto con il figlio piccolo: multato di 110 euro

Un automobilista è stato fermato dai vigili urbani mentre guidava a Trieste: nell’auto era presente il figlio piccolo e l’uomo stava anche fumando una sigaretta, ragione per cui gli agenti gli hanno inflitto una sanzione…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Un normale controllo stradale”]

…pari a 110 euro. Il veicolo è stato fermato nel corso di alcuni controlli stradali di routine da parte delle forze di polizia: nell’abitacolo era presente anche la moglie del conducente, mentre il bambino si trovava…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Cosa dice la legge”]

…nel sedile posteriore. Una legge del 2016 vieta il fumo in auto in caso di presenza di minori o donne incinte. La multa è pari a 55 euro, ma l’importo raddoppia (come in questo caso) se i bimbi hanno meno di 12 anni. Il divieto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Stupore iniziale”]

…è valido sia per i conducenti che per i passeggeri. L’uomo ha mostrato inizialmente stupore, spiegando di non conoscere la legge, poi si è adeguato e ha accettato il verbale dei vigili.

Accendere l’aria condizionata in auto è illegale, previste multe fino a 432 euro

Mantenere l’auto al fresco può costare molto caro. Gli automobilisti sono abituati a tenere accesa l’aria condizionata per sopportare le alte temperature di questo periodo estivo, ma c’è un articolo del Codice della Strada a cui bisogna prestare la massima attenzione. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Articolo del codice della strada”]

Come spiegato dallo Studio Legale Cataldi, si tratta del comma 7 bis dell’articolo 157 (“Arresto, fermata e sosta dei veicoli”). La norma esiste da nove anni e vieta di rimanere in sosta con l’auto accesa per mantenere attivo l’impianto di condizionamento. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Importi minimi e massimi”]

La multa prevista in questi casi va da un minimo di 216 a un massimo di 432 euro. Non è raro che una macchina rimanga ferma in un parcheggio e sono molte le persone che non spengono il motore per sopportare il caldo. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Gas di scarico”]

L’obiettivo è quello di ridurre l’inquinamento relativo alle emissioni di gas di scarico. Possibile che un vigile elevi una contravvenzione del genere? Giusto un anno fa un ragazzo è stato sanzionato in provincia di Como per questo motivo: il veicolo in sosta e l’aria condizionata accesa gli sono costati 218 euro. La norma è comunque valida anche d’inverno (in questo caso ci si riferisce ovviamente all’impianto di riscaldamento).

Auto piena di bagagli prima delle ferie? Si rischia una multa salata

La macchina piena di bagagli prima di partire per le vacanze è un’immagine a cui tutti siamo abituati. Purtroppo non si dovrà più commettere un errore del genere, visto che il carico dei veicoli deve essere sistemato in modo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Caduta o dispersione improvvisa”]

…da evitare la caduta o la dispersione improvvisa, senza ridurre la visibilità del conducente o impedirgli i movimenti. Anche la stabilità della macchina è molto importante in questo caso. Secondo quanto previsto dalla legge…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Dimensioni da rispettare”]

…il carico non deve superare alcune dimensioni, vale a dire 2,55 metri di lunghezza, 4 metri di altezza e 12 metri di lunghezza, senza sporgere in senso longitudinale. Si possono comunque trasportare cose che sporgono di lato…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Nessun ingombro per il conducente”]

…e fuori dalla sagoma del veicolo, a patto che non si vada oltre i 30 centimetri di distanza dalle luci di posizione, sia quelle anteriori che posteriori. Ovviamente non possono essere trasportate o trainate cose che strisciano sul terreno.

Arriva la stangata per gli automobilisti: patente addio e nuova multa da 646 euro per questa comunissima infrazione

Sospensione della patente fin dalla prima violazione e una multa molto salata. Si tratta di quanto intende introdurre il Governo Gentiloni per una infrazione che viene commessa molto spesso e che è puntualmente…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Sospensione della patente”]

…sottovalutata.
“A chi fa uso durante la guida di smartphone o apparecchi simili applicare sanzioni più severe, fino a prevedere la sospensione della patente per un periodo determinato”, ha dichiarato Nencini nel corso di un incontro. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Veicoli stranieri”]

Si sta pensando anche a modificare le leggi che riguardano la circolazione dei veicoli stranieri, con targhe e contrassegni di immatricolazione che dovranno essere leggibili in maniera chiara. Infine, si sta pensando…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Evasione assicurativa”]

…di intervenire con maggior decisione anche nell’evasione assicurativa, potenziando la rilevazione a distanza e semplificando le varie procedure di notifica dei verbali di contestazione.

Batosta sulle spiagge italiane: lo facciamo tutti, ma ora c’è la multa immediata da 500 euro

Le spiagge italiane si stanno affollando sempre più, ma c’è un pericolo “economico” in agguato. Si tratta della multa prevista per chi acquisterà beni e prodotti dagli ambulanti, per un importo massimo di 500 euro, una vera e propria…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Le località balneari coinvolte”]

…batosta. I volantini che sono stati pubblicati in alcune località balneari del Nord-Est parlano chiaro:
“I venditori regolari, autorizzati dal comune ad operare in spiaggia sono facilmente identificabili dall’utenza grazie ad un cartellino di riconoscimento ed una targhetta identificativa sull’attrezzatura utilizzata. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Acquisti di merce”]

L’acquisto di qualsiasi genere di merce da un venditore abusivo è vietato e punito con sanzione amministrativa da 25 a 500 euro”.
Le ordinanze riguardano comunque tutta l’Italia. Le sanzioni sono perfettamente in linea con quanto previsto da una legge del 2009, secondo cui le pene devono…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”La legge del 2009″]

…essere comprese tra i 100 e i 7000 euro per l’acquirente finale. La violazione delle norme in materia di origine e provenienza dei prodotti e nell’ambito della proprietà industriale dovrebbe in questo modo avere vita breve.

+++Novità+++ Il cane fa pipì in strada? Scatta la multa da 160 euro, ora c’è anche il Penale: E’ reato

Per i proprietari dei cani si prospetta una batosta piuttosto pesante. Si sta pensando infatti a una multa da 157 euro dopo un episodio di cronaca avvenuto in provincia di Verona. Un 44enne è stato accusato di non aver pulito la strada dopo che…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Il caso che fa discutere”]

…i suoi due cani avevano fatto pipì nei pressi di un cestino vicino a un ristorante. I vigili erano stati inflessibili e gli animalisti si erano scagliati subito contro questa sanzione, ritenuta eccessiva. Si è cercato…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Le affermazioni animaliste”]

…di invitare al buon senso, come affermato dall’AIDAA:
“Se non ci fosse una persona che deve pagare quasi 160 euro di multa direi che tutto potrebbe concludersi con una grassa risata”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Cosa dice il Codice Penale”]

La legge però parla chiaro: tra l’altro, la condotta rientra tra le fattispecie di responsabilità penale, visto che il reato di imbrattamento viene punito in base a quanto stabilito dall’articolo 639 del Codice.