30 morsi su tutto il corpo, la polizia arresta il padre: “Non potevamo credere ai nostri occhi…”

Quando gli agenti della polizia l’hanno arrestato, non potevano credere ai propri occhi. Kuzivakwasha Chigariro, un ragazzo di 22 anni dello Zimbabwe ma residente in Inghilterra (a Wolverhampton), è stato condannato a oltre 5 anni di reclusione per aver morso il proprio bambino. Già, letteralmente… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il motivo”]

il piccolo di 3 anni è stato trovato con 28 morsi sul braccio e 3 in faccia. Ecco cos’ha detto il giovane agli agenti: “Al mio Paese li educhiamo così”. In realtà, l’uomo ha aggredito il figlioletto dopo essersi ubriacato e drogato. Anche la madre è stata ritenuta corresponsabile… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Non solo i morsi”]

in quanto non aveva mai denunciato il marito. Il piccolo, che è stato sottoposto a intervento chirurgico, presentava anche gravi problemi di denutrizione. Dopo un mese in ospedale, è stato affidato ai servizi sociali.

Fidanzata gelosa aggredisce il fidanzato. Gli strappa i testicoli a morsi

Siamo abituati a sentire storie di donne vittime di violenza domestica, ma in questo caso lo scenario si è completamente capovolto. A quanto pare, la gelosia può avere dei risvolti davvero inquietati. Può capitare in un raptus, mentre si litiga col fidanzato, di fare gesti estremi come lanciargli qualcosa addosso, urlargli parolacce, strappare foto, rompere oggetti, ma sicuramente non sarete mai arrivati a fare quello che ha fatto questa donna. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Chi è la donna che ha osato fare questo al suo fidanzato?”]

Lei si chiama Jersey City, ed è una donna di 40 anni che ha strappato a morsi lo scroto al fidanzato di 46anni, mentre il poveretto dormiva. È stato proprio il forte dolore a farlo svegliare. I due avevano litigato vivacemente poco prima e lui stava cercando di recuperare le forze dormicchiando. Ma a lei proprio non andava giù il suo comportamento, così ha deciso che era il caso di evirarlo. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Ecco cosa ha dovuto subire l’uomo evirato”]

Ora lui è sottoposto a cure di ricostruzione ma pare se la possa cavare, la donna invece, Linda Mendez, è accusata di aggressione aggravata e violenza domestica sebbene il fidanzato abbia dichiarato di non voler sporgere denuncia, per un motivo che non ci è dato ancora sapere. CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Come si sono svolti i fatti…?”]

Ecco come ha ricostruito l’accaduto la Polizia: la coppia sembra essere andata a dormire, senza aver risolto i problemi che avevano creato il litigio, e la donna mentre lui riposava ha deciso di strappargli lo scroto con i denti. lo stato di incoscienza le avrebbe reso le cose più facili. CONTINUA A LEGGERE

Bambini aggrediti dai pipistrelli: è strage

È incredibile quello che sta succedendo a dodici bambini tra gli otto e i quindici anni: queste povere creature sono state aggredite a morsi da aggressivi pipistrelli. La cosa che ha destato più preoccupazione non è tanto l’aggressività di questi animali, piuttosto, il fatto è più grave portatori di una gravissima malattia, la rabbia. È una malattia potenzialmente mortale che è già costata la vita a qualche bambino. Tutto questo è accaduto in Perù, dove le autorità hanno dopo qualche giorno, decretato l’evidente stato di emergenza nella regione di Loreto, alla frontiera dell’Ecuador. Purtroppo le vittime erano tutti ragazzi molto giovani che vivevano nei villaggi di Yankuntich e Uncun posti irraggiungibili se on per via fluviale o in elicottero.
In un primo momento, il direttore sanitario della zona rivela che la comunità composta prevalentemente dall’etnia Achuar, aveva creduto che dietro la morte di queste anime innocenti, ci fossero divinità e demoni. I pipistrelli protagonisti dello sconcertante fatto di cronaca appartengono alla categoria dei pipistrelli vampiri che si nutrono di sangue. La morte dei ragazzini è stata, infatti, come abbiamo detto da un’epidemia di rabbia, una malattia virale che causa l’infiammazione acuta del cervello negli esseri umani. Oggi questa malattia, rispetto al passato, può essere facilmente debellata se presa in tempo e soprattutto se curata in modo efficace.CONTINUA A LEGGERE