I genitori tendono spesso a fare l’errore di rendere fare dei propri sogni quelli dei figli. proprio come hanno fatto i genitori lettoni di una ragazzina di 12 anni. Entrambi sono fissati con lo sport e l’arrampicata. Così un giorno obbligano la figlia, a fare una pericolosissima arrampicata. Ecco cosa è successo. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE
[nextpage title=”Ecco cosa ha deciso di fare la coppia”]
La coppia lettone ha deciso di scalare insieme alla dodicenne il Monte Bianco. La bambina però non ce l’ha fatta, è crollata esausta quando si trovava ai 4mila metri d’altezza. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE
[nextpage title=”Per salvare la piccola”]
Per cercare di salvare la vita della piccola, è stato necessario l’intervento della gendarmeria di che ha perlustrato in elicottero la zona dove la piccola si era fermata esausta. Ecco come si sono evoluti i fatti. CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE
[nextpage title=”Ecco cosa ha fatto la dodicenne”]
La dodicenne era partita dal rifugio des Cosmisques (3613 metri) insieme ai genitori, è andata in crisi sabato mattina, dopo che aveva già scalato la prima delle tre vette, il Mont Blanc du Tacul (4248 metri). Non è la prima volta che dei genitori mettono in pericolo in modo così assurdo la vita dei propri figli. Ecco cosa ha fatto una coppia americana. CLICCA SUL PUNTO 5 PER CONTINUARE A LEGGERE
[nextpage title=”La coppia statunitense”]
Una coppia statunitense che voleva battere il record del mondo portando i suoi figli di nove e undici anni sul Monte Bianco si trovò ad affrontare una valanga che li sfiorò lungo il “grand couloir” per fortuna senza gravi conseguenze. È il caso di esporre i propri figli a pericoli del genere? Forse bisognerebbe educare certi genitori al mestiere di “madre” e “padre”.CONTINUA A LEGGERE