Menopausa: Tutto Quello Che Non Ci Hanno Mai Detto Sugli Ormoni

L’inizio della menopausa è contrassegnato dall’assenza del ciclo mestruale che si protrae per almeno un anno nelle donne adulte. I cambiamenti che si verificano in questo caso, però, non sono improvvisi, ma…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Ciclo mestruale”]

…graduali e cambiano a seconda della persona e dall’irregolarità del ciclo mestruale. Cosa cambia dal punto di vista ormonale? L’aumento di peso è una delle conseguenze e può raggiungere fino a 15-25 chili. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Vampate di calore”]

Ci sono poi le cosiddette vampate di calore. Sono molto comuni nel periodo della menopausa e della pre-menopausa. Si manifestano in poco tempo, ma sono anche molto frequenti e possono durare anni. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Cibi da evitare”]

Si possono comunque evitare i tipici fattori che scatenano queste vampate evitando bevande calde, cibi piccanti, alcol e caffeina, cercando di non esporsi troppo anche al sole. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Stanchezza “]

Infine, c’è la stanchezza. La sensazione può essere costante a causa degli estrogeni che fluttuano parecchio, provocando una regolazione anomala dell’energia cellulare.

Prolasso uterino: come riconoscerlo e quali sono le cure

Non tutte le donne purtroppo sanno cosa si intende per prolasso uterino. È una patologia che si verificava quando i muscoli pelvici non sono abbastanza forti da riuscire a sostenerlo. Ecco quali sono i sintomi e i rimedi.
. Si verifica proprio quando l’utero si stacca dalla sua sede e si sposta verso il basso, penetrando all’interno della vagina poiché i muscoli del pavimento pelvico non riescono a sorreggerlo come dovrebbero. E’ un problema che colpisce soprattutto le donne che hanno superato i 50 anni d’età poiché nel loro corpo, in associazione con la menopausa, viene colpito da un rilassamento dei tessuti, ma a volte può manifestarsi anche in ragazze più giovani. Spesso anche la gravidanza può favorire un prolasso visto che l’utero si ingrossa e, insieme al peso del bambino, va a gravare sui tessuti.
I sintomi del prolasso dell’utero variano in base alla sua gravità. Quando il problema è lieve viene rilevato solo con una visita ginecologica di routine, mentre i casi peggiori sono accompagnati da senso di pesantezza a livello vaginale, incontinenza, infezioni, stitichezza, dolore addominale e perdita di sangue.
Esistono diversi metodi per risolvere un problema simile, quando è lieve si ricorre ad esercizi di riabilitazione, chiamati di Kegel, che vengono solitamente utilizzati per rafforzare il pavimento pelvico.