Una morte tragica, ad appena 19 anni. Megan Walsh, una ragazza australiana del New South Wales, è morta dopo essere affogata a causa di un attacco epilettico. La giovane era anche incinta di 14 settimane, come ha raccontato l’amica che l’ha trovata senza vita in bagno: “Ho aperto la porta e lei era lì, morta, nella mia vasca da bagno… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”L’epilessia”]
Fredda, pallida, incosciente, labbra blu, non respirava”. Il tentativo di rianimarla si è rivelato purtroppo inutile. La sorella Jemma spiega che la giovane prendeva medicinali fin dall’età di 4 anni: “Tutto il suo corpo diventava rigido e lei fissava un punto in modo inquietante”. Per onorare la sua memoria… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La sorella sceglierà il nome che…”]
la sorella e il ragazzo daranno al proprio bambino il nome che Megan aveva già scelto per il suo: “Era così eccitata, era incinta di sole 14 settimane quando è morta ma già sapeva come chiamarlo”. Ora gli amici e la famiglia stanno raccogliendo fondi per l’associazione Epilepsy Action Australia.