TERREMOTO: IL MEDITERRANEO STA TREMANDO DA EST A OVEST. REGIONI COLPITE

In Europa l’Italia è uno dei paesi con più alta sismicità in assoluto. Terremoti frequenti e con magnitudo elevate creano un potenziale rischio per milioni di persone nel nostro paese. Ma com’è distribuita la sismicità nel nostro continente? PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Altri paesi europei a rischio”]

Insieme all’Italia, altri due paesi molto sismici sono la Grecia e la Turchia. Entrambi condividono la sfortuna di vivere sul proprio territorio terremoti frequenti e con magnitudo elevate, con effetti spesso dannosi per la popolazione. Anche i Balcani sono altamente sismici, in particolar modo l’Albania. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Mappe di sismicità”]

Altre aree soggette a sismicità sono parte della Romania, i Pirenei al confine fra Francia e Spagna, il sud della Spagna e il sud del Portogallo. Si possono consultare le mappe della sismicità in Europa realizzate nell’ambito del progetto che si chiama Share. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Prevenzione dei danni sismici”]

Inoltre è disponibile sul web il catalogo dei terremoti storici europei, dall’anno 1000 fino al 1899. Un fondamentale lavoro che permette di utilizzare una delle armi più importanti per la prevenzione dei danni di un terremoto: la memoria. Conoscendo le aree colpite in passato ci si può preparare al futuro in maniera attiva, e prevenire così danni e nuove immani stragi.

Ricordate la “misteriosa” nave nel Mar Tirreno? Quello che si sta scoprendo è inquietante!

Una scena da film che diventa realtà, quella che riporta un video che circola in rete. Un gruppo di agguerriti pescatori calabresi si lanciano, con il proprio peschereccio, al inseguimento di una nave, la Minerva Uno, che ufficialmente svolge un’attività di ricerca. L’astio tra le due imbarcazioni sembra causato dal fatto che i pescatori ritengono le attività della ….

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Minerva Uno”]

nave causa della grave penuria di pesce. La Minerva Uno risulta essere un’imbarcazione che opera nell’ambito della campagna oceanografica Pasc. Le notizie ufficiali spiegano che si tratta di un monitoraggio ambientale per l’acquisizione di dati geologici e geofisici nel Mediterraneo. Tali attività si svolgono però con l’ausilio di un cannone sottomarino che emana onde sismiche artificiali per scandagliare il suolo. “ non possiamo …

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Moria di pesci”]

lavorare – spiega uno dei pescatori – ci sarà una moria di pesci, il danno non si quantifica solo oggi, ma è quantificato da tre o quattro mesi. Vi è Un affievolimento di pesca, non solo oggi. Questa ricerca ha contribuito al danno ecologico. C’è gente che vive con il mare. Per i pescatori è uno schiaffo alla povertà, nessuno tutela i pescatori”. Il mare del nostro paese in effetti è a disposizione di tutti, a partire dai petrolieri autorizzati dal …

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Guardia Costiera”]

Governo italiano, la stessa attività di ricerca di idrocarburi crea grandi problemi all’ambiente. Per finire adesso con le dannose osservazioni operate dalla nave Minerva, autorizzata ad operare dal Corpo delle capitanerie di porto della Guardia costiera. Certo non è un confronto alla Pirati Dei Caraibi che risolverà la questione, ma non si può non riconosce che i pescatori calabresi hanno avuto le loro ragioni nel compiere il gesto.

TERREMOTO: IL MEDITERRANEO SI MUOVE CON SCOSSE FORTI, TREMANO I SISMOGRAFI ITALIANI

Ancora scosse registrate in diversi settori. Si tratta di una lunga ed intensa fase sismica che coinvolge gran parte delle regione mediterranee. A tremare, principalmente, sono le regioni della Grecia e la Penisola italiana. Nel Peloponneso ci sono stati due eventi registrati ed avvertiti dalla popolazione: uno, di magnitudo 5.5, vicino la Turchia. L’altro, di magnitudo 4.8, registrato nel versante ionico. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere gli ultimi dati registrati [nextpage title=”Ecco quali sono gli ultimi dati registrati”]
Altri movimenti tellurici hanno accompagnato i due eventi principali della Grecia, sono circa trenta i sismi compresi tra 3.0 e 4.0, mentre altri cinque hanno avuto intensità superiore a 4.1. Tutti, ricordiamo, registrati nell’area più orientale del Mediterraneo. CONTINUA A LEGGERE

Maximedusa di 50 kg in arrivo nel MEDITERRANEO: lunga mezzo metro e forma banchi enormi

L’ampliamento del Canale di Suez per il Mediterraneo secondo gli scienziati rappresenta una vera e propria ‘bomba ecologica innescata. Complici le temperature ‘bollentì del mare, il nuovo passaggio dal Mar Rosso apre ancora di più la strada a centinaia di specie marine tropicali, fra cui alcune nocive come una medusa urticante che può misurare anche mezzo metro e pesare 50 kg.
La medusa forma banchi enormi e in Israele negli ultimi anni ha provocato enormi danni al turismo, ma anche a impianti di desalinizzazione e centrali elettriche.
«Questa medusa è già a Malta e a Tunisi, quindi ci sono buone probabilità che arrivi anche da noi» avverte Fermando Boero, del Cnr-Ismar e docente dell’Università del Salento. Per molto tempo le specie tropicali non si sono mosse perchè le condizioni del Mediterraneo erano molto diverse da quelle del Mar Rosso, ma negli ultimi 30 anni stanno diventando sempre più simili»
Questo è quanto spiega Boero, uno dei quasi 500 scienziati da 40 Paesi firmatari della lettera-appello che da diversi mesi ha dato l’allarme chiedendo alle autorità egiziane .
Boero propone di creare «stazioni di rilevamento vicino Suez con uno staff internazionale di esperti della biodiversità marina, di concerto con gli egiziani». Un’idea condivisa da Bella Galil, dell’Istituto oceanografico israeliano.