Bimba di 8 anni non parla né cammina più: colpa del tonno in scatola

Lindsey Grant è una trentenne che ha denunciato il calvario che sta subendo sua figlia di 8 anni. La piccola non cammina e non parla più a causa del tonno in scatola che mangiava praticamente ogni giorno. Secondo il…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Intossicazione da mercurio”]

…suo racconto, infatti, sarebbe vittima di una intossicazione da mercurio. Ha spiegato la situazione in questo modo:
“Ho letto qualcosa a proposito di una donna che aveva gli stessi sintomi della mia Lexi. Lei mangiava tonno ogni giorno e alla fine è rimasta intossicata dal mercurio. I medici non hanno fatto gli esami giusti per capire se io avessi ragione, ma sono sicura che sia così. Anche la mia bambina mangiava tonno ogni giorno”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Cosa dicono i medici”]

I medici non sanno come valutare il caso: i problemi sono iniziati tre anni fa, quando la piccola aveva cinque anni: si è svegliata con una infezione all’orecchio e nonostante l’antibiotico non è migliorata. La madre non sa…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Le attuali condizioni di salute”]

…darsi pace:
“Lexi cantava, ballava, era una bimba felice e molto attiva. Ora non può più fare nulla di tutto ciò. Ha perso ogni tipo di capacità che aveva acquisito. Ha 8 anni e non riesce nemmeno a dire ‘mamma’”.

“SONO DEVASTATA, STO MORENDO”: L’ANNUNCIO DRAMMATICO IN DIRETTA TV

Scioccante l’intervista di Maria Ripa di Meana da Barbara D’Urso.  Nel salotto della celebre conduttrice mostra il volto e il corpo devastato da una grave reazione allergica a seguito di alcune cure contro il cancro. Le terapie per salvarle la vita la stanno visibilmente consumando. “Sono 29 anni che combatto contro il cancro. Mi hanno tolto un rene e poi ho dovuto ricominciare le chemio e le terapie. È una battaglia molto difficile. L’ultima…

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terapia mi ha fatto svegliare una mattina in quello stato. Mi sono precipitata all’ospedale dove sono in cura. Per 10 giorni mi hanno sottoposto a varie terapie. Adesso sto meglio, ma la sera divento rossa come se fossi abbronzata. Ti ho chiesto di poter raccontare questa storia, Barbara, perché voglio dimostrare alle persone che la scienza sta andando avanti. Ne sono…

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la prova vivente: combatto da 16 anni. È vero che l’altro giorno, quando mi sono scattata quella foto, pensavo di morire. Ho avuto uno choc anafilattico, mi si è chiusa la gola” quanto testimoniato dalla nobildonna.“In sedici anni ho avuto momenti brutti, ma la chemioterapia bisogna farla. Non credete alle terapie alternative. Io vado avanti con le cure classiche che mi danno…

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speranza, non con i palliativi e i ciarlatani. Ho chiesto ai medici se esiste un modo per scongiurare una reazione allergica di questo tipo. Mi hanno detto di no, ma ciò non vuol dire che non bisogna curarsi. Ho avuto questa manifestazione così cruenta dopo 10 giorni di terapia. Se hai un buon medico, ci si rende conto in tempo dell’errore e si cambia terapia. Voglio solo dire a tutti che il cancro va combattuto, io sono ancora qua”, ha concluso.

L’EX NAUFRAGA CHOC: “MI HANNO DATO DUE GIORNI DI VITA”

La ex naufraga Andrea Lehotska, dopo la partecipazione all’Isola Dei Famosi, ha deciso di raccontarsi rivelando dell’infezione che gli stava causando la morte:  “A un certo punto mi hanno dato due giorni di vita. Non ho mai considerato l’idea di poter morire, anche se ho fatto testamento”. La donna racconta di aver improvvisamente avvertito un malessere generale: febbre, vomito e svenimenti: “Era in corso…

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un’infezione del sangue ma i medici non capivano. All’inizio ho pensato che si trattasse di un tumore al polmone perché le lastre documentavano una macchia nera. Ma cresceva a dismisura e non poteva essere una massa tumorale, mi dicevano i medici. Il quarto giorno di ricovero ho perso il 98% per cento dei polmoni: l’infezione stava compromettendo gli organi. Mi hanno rigirata come un calzino tra analisi e test di ogni tipo, lastre e…

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radiografie finché, nonostante non mi abbiano mai dato una comprovata diagnosi, hanno detto che poteva trattarsi di un batterio o virus preso durante uno dei miei viaggi, che a contatto con un altro batterio o virus ha scatenato l’infezione. A un certo punto mi hanno dato due giorni di vita. Non ho mai considerato l’idea di poter morire, anche se ho fatto…

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testamento. I valori hanno continuato a peggiorare”.“È stato uno shock da setticemia, legato a un’infezione che forse ho preso in qualche viaggio, ma forse le cause sono state più di una essendomi ferita una gamba in un incidente in motorino”. Oggi, ormai rimessa, dice di non voler rinunciare alla sua passione per i viaggi:“Se devo morire preferisco farlo qui al sole. Basta medici e medicine, voglio vivere nei miei posti del cuore”.

“SÌ, C’È UN CASO SOSPETTO”: torna la terribile malattia dimenticata

A Rimini si è registrato un caso sospetto di lebbra. Un 29enne nigeriano è stato ricoverato d’urgenza prima di essere trasferito in un centro specializzato a Genova… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le lesioni”]

Il ragazzo, che da quattro anni lavora regolarmente in Italia, era rientrato da poco in Italia: sulla pelle presentava strane lesioni che hanno portato subito al ricovero… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il sospetto”]

Il sospetto è che si tratti proprio di lebbra: in ogni caso, il contagio per questa malattia è molto difficile e la guarigione non presenta particolari problemi.

Il piccolo fa strani movimenti con la lingua, ai genitori viene un dubbio. La verità li sconvolge

All’inizio pensavano che fosse un modo di giocare. Due giovani genitori di Portsmouth, Hampshire (Stati Uniti) si sono dovuti tristemente ricredere. Il loro piccolo di 5 mesi si mordicchiava la lingua per una malattia: “Quando lo abbiamo portato a casa sembrava fosse sano. Vedevamo gli strani movimenti con la lingua ma ci sembravano simpatici… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La terribile diagnosi”]

quando poi abbiamo notato che rispetto ai figli dei nostri amici non si muoveva o non articolava la bocca ci siamo insospettiti e ci siamo rivolti a un medico”. Qui è arrivata la diagnosi: atrofia muscolare spinale di tipo uno, livello più grave di una rara malattia neuromuscolare. Ora il bambino ha 9 mesi e la situazione è peggiorata: i muscoli sono debolissimi e fatica moltissimo a deglutire… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La cura sperimentale”]

L’aspettativa di vita è purtroppo bassa, per questo i genitori hanno deciso di sottoporlo a una cura sperimentale in un centro francese: “Non sappiamo quanto potrà vivere, vogliamo solo che stia bene finché è con noi. Speriamo possa per lo meno festeggiare il suo compleanno”.

Michael Bublè e il figlio malato di cancro: “Abbiamo confidato in Dio, ecco cosa è successo”

Noah, il figlio del noto cantante Michael Bublè, è guarito e ha lasciato l’ospedale. Era stato colpito mesi fa da una forma molto aggressiva di tumore. A rivelare la notizia è stato il fratello di Luisana, Dario. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Il ricovero del bimbo”]

A quanto si apprende la famiglia Bublé ha già lasciato gli Stati Uniti, dove il piccolo era ricoverato, per tornare a Buenos Aires, città della mamma Luisana. Nei mesi scorsi si era temuto il peggio quando la chemioterapia sembrava non funzionare e l’intervento chirurgico si era reso indispensabile e urgente. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Tour annullati”]

Alla scoperta del tumore Michael Bublè aveva abbandonato i suoi impegni lavorativi per dedicarsi completamente alle cure del bimbo. Già nelle scorse settimane si diceva che la salute di Noah era in netto miglioramento, ma solo ora è arrivata l’ufficialità che fa tirare a tutti un sospiro di sollievo. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Notizia confermata”]

La notizia è stata confermata da Susana Gimenez, una giornalista argentina che si trovava sullo stesso volo della famiglia Bublé. “La più bella cosa che mi è accaduta in questo viaggio è stata incontrare Michael, Luisane e il loro bambino, che è stato curato, è in salute e delizioso. Davvero in grande forma”, ha dichiarato la donna ai reporter in aeroporto.

Parassiti nel sangue di un migrante nigeriano: “Non abbiamo farmaci per questa malattia”

In Abruzzo sta crescendo la preoccupazione per la patologia riscontrata in un migrante: si tratta della loiasi, una malattia rara che è provocata da un parassita africano. I casi in Italia sono davvero pochissimi e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Dove è avvenuto il contagio”]

…il malato in questo caso è un 27enne di nazionalità nigeriana che si trova da alcuni mesi all’Aquila. La malattia non è contagiosa e lo stesso migrante non dovrebbe correre rischi, anche se viene…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Motivi precauzionali”]

….tenuto sotto osservazione per motivi precauzionali. La loiasi, però, presenta delle forme gravi e può portare talvolta all’encefalopatia, quindi gli specialisti hanno deciso di predisporre un programma terapeutico ad…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Esami approfonditi”]

…hoc. Il corpo estraneo è presente in un occhio e la malattia si caratterizza per il forte prurito sulla pelle che dura per giorni e giorni. Gli esami più approfonditi hanno permesso di confermare la prima diagnosi.

Le avevano consigliato di abortire perché il figlio non aveva il cervello. Ma quattro anni dopo nessuno può crederci.

La storia che stiamo per raccontarvi è quella di Shelly Wall e suo marito: il figlio Noah era ancora nel grembo materno e i medici hanno scoperto che soffriva di idrocefalia, nota anche come “acqua nel cervello”. Il disturbo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Acqua nel cervello”]

…impedisce al cervello di svilupparsi in maniera regolare e normale, con le dimensioni della testa sproporzionate rispetto al resto del corpo. I dottori le avevano consigliato di abortire, ma la mamma ha…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Qualcosa di inspiegabile”]

…deciso di andare avanti. Noah è nato con appena il 2% del cervello funzionante. Col tempo, però, è successo qualcosa di inspiegabile. Il cervello del bambino è cresciuto, al punto da raggiungere le stesse…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”La crescita del bimbo”]

…funzioni cerebrali di qualsiasi altro coetaneo. Il bimbo necessita ancora di cure speciali, ma è sveglio e felice, un vero e proprio orgoglio per i genitori. Ora sta conquistando tutti proprio con la sua allegria e vivacità.

Luke Perry confessa: “Ho una brutta malattia contro cui lottare, ma non mi arrendo”

Uno degli attori più ammirati ed invidiati degli anni Novanta, Luke Perry, noto per aver interpretato il ruolo di Dylan nella fortunata serie “Beverly Hills 90210” ha rilasciato una lunga intervista in cui ha ammesso di avere una terribile malattia contro la quale sta lottando ogni giorno. Dopo l’annuncio dello scorso anno di Shannen Doherty che aveva ammesso di avere un tumore e di essere pronta a sottoporsi alla chemio…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Lesione al colon”]

Dylan a Fox news ha detto “Ho una lesione precancerosa. Ha colpito la regione del colon e l’ho scoperta casualmente due anni fa in seguito ad un normale controllo di routine”. Luke si è anche sottoposto ad una delicata operazione per asportare il tumore ed ha voluto mandare un messaggio a tutti coloro che si trovano ad affrontare un dramma come il suo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Appello agli americani”]

“Ad oggi ci sono ben 23 milioni di americani che non si sono mai sottoposti al test che ha fatto emergere il cancro nel mio caso, ma farlo è importante. Se io avessi aspettato la mia situazione sarebbe peggiore”. L’attore collabora con l’associazione ‘Fight Colorectal Cancer’, così come la sua compagna di vita opera con ‘Strong Arm Selfie’.

Charlie, il bimbo di sette mesi tenuto in vita dalle macchine: “Non staccate la spina”

Un vero e proprio caso. In Inghilterra sta facendo molto discutere la storia di Charlie Gard, un bimbo di cinque mesi che ha una malattia genetica, la sindrome di deperimento mitocondriale. In pratica, i suoi…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Autorizzazione ai genitori”]

…muscoli si indeboliscono in maniera progressiva e ora un tribunale dovrà decidere se autorizzare i genitori a tentare una nuova cura oppure staccare la spina delle macchine che lo tengono in…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Solo 16 casi nel mondo”]

…vita. Ci sono soltanto 16 casi al mondo per quel che riguarda questa malattia: Charlie è nato apparentemente sano, ma dopo otto settimane si è reso necessario il primo ricovero. I genitori sono riusciti a raggiungere…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Raccolta fondi”]

…quota 200mila sterline per tentare una nuova terapia sperimentale grazie a una raccolta fondi, anche se potrebbe non bastare. La situazione è terribile anche per i giudici. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Piccoli movimenti”]

Per il momento il piccolo riesce a muovere la bocca e le mani: non le apre del tutto, ma gli occhi si aprono e ha potuto vedere il papà e la mamma. L’ospedale però non sembra propenso a lasciarlo in vita.