La scoperta inquietante nei famosi supermercati: la notizia fa il giro d’Italia

La corruzione è un fenomeno dilagante a Milano e lo si è capito perfettamente con l’ultima indagine che riguarda la nota catena di supermercati Lidl. Le ordinanze di custodia cautelare sono 15 e parlano di associazione a delinquere, favoreggiamento e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Imprenditori coinvolti”]

…corruzione. Cinque imprenditori di origine siciliana avevano creato consorzi di cooperative nella logistica e nella vigilanza privata a cui Lidl Italia ha dato in appalto delle commesse. Sono state poste in amministrazione straordinaria quattro direzioni…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Direzioni chiuse”]

…generali della catena della grande distribuzione organizzata, una in Lombardia, due in Piemonte e una in Sicilia, a cui fanno riferimento 200 punti vendita. Lidl Italia non risulta indagata e l’amministrazione giudiziaria…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Infiltrazioni mafiose”]

…servirà proprio a ripulirla dalle infiltrazioni mafiose. Tra i filoni di inchiesta ce n’è anche uno che riguarda un ex dipendente della Provincia di Milano con una esperienza piuttosto lunga nella pubblica amministrazione.

Rom chiuse in gabbia, Salvini: “Vi spiego perchè i lavoratori hanno ragione…”

“Io sto con i LAVORATORI (a cui offriamo sostegno legale) e non con le rom frugratrici'”. Lo ha scritto su Twitter il segretario della Lega Nord Matteo Salvini, prendendo le difese dei due dipendenti Lidl che…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Il video diventato virale”]

…giovedì scorso hanno chiuso in un gabbiotto adibito alla raccolta rifiuti due nomadi intente a rovistare tra i rifiuti, immortalando il gesto in un video divenuto virale sui social. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Quanto urla!”]

“Ma quanto urla questa disgraziata???”, ha aggiunto lo stesso Salvini commentando le urla proferite da una delle due donne nel filmato. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”I commenti su Facebook”]

A sostegno dei due uomini anche la maggior parte dei commenti degli utenti sotto il post di Facebook tramite il quale Lidl Italia ha voluto prendere le distanze dal video diffuso in rete.

Sapete da dove provengono i prodotti che acquistate da Lidl?

schermata-2016-10-07-alle-14-30-49Lidl è uno dei marchi con la più forte espansione degli ultimi anni. Partita dalla Germania, questa notissima catena di discount, è ormai affermatissima anche nel nostro Paese. Tantissimi punti vendita in giro per lo Stivale e tanta popolarità (anche per merito della massiccia pubblicità). Qualcuno però guarda con diffidenza certi prodotti Lidl, specie in un periodo come questo in cui si fa davvero attenzione all’etichetta e a quello che si mangia. Il dubbio è che la provenienza possa essere non italiana, poco certificata, un sinonimo (per alcuni) di scarso controllo, dubbia qualità e poco sostegno all’economia del nostro Paese. Vi stupirà sapere che non è proprio così. Date un’occhiata alla provenienza di alcuni dei prodotti più diffusi nei carrelli italiani…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Biscotti”]

BISCOTTI: amatissimi da grandi e piccini, utilizzati sia a colazione che a merenda, i biscotti sono un must del paniere italiano. Quelli della Lidl non provengono affatto da stabilimenti extraeuropei come si tende a pensare, anzi, vengono realizzati da alcuni dei più noti (e prestigiosi) brand italiani che non mettono il loro nome sul packaging e quindi non impongono neanche il loro prezzo. Balocco e Colussi producono, ad esempio, i biscotti Realforno Lidl Fior di Cioccolato e Petit mentre Savoiardi e Amaretti sono prodotti da Vicenzi. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Merendine”]

MERENDINE: restiamo sempre sul fronte dolciario e non ci spostiamo dalla fascia colazione – merenda. Anche in questo caso, alcune delle tortine più vendute della Lidl vengono proprio da stabilimenti rinomati. I croissant alla crema e vuoti Nastrecce Lidl sono prodotti dal Gruppo Bauli mentre i Plumcake allo yogurt li realizza MisterDay (così come le ciambelle di pasta margherita). Bauli (insieme a Motta, gruppo FBF) firma anche i croissant al cioccolato. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Salumi e carni”]

SALUMI E CARNE: i tedeschi sono i re dell’insaccato. Non c’è salsiccia che non sappiano fare, non c’è wurstel che non sappiano realizzare. Eppure, parte dei wurstel della Lidl sono prodotti da Beretta e Tre Valli. Anche sul fronte salumi si scegli l’Italia. La bresaola FrescaFetta Lidl è realizzata da Beretta, così come il Salame Cacciatore. Quasi tutti gli affettati Dal Salumiere, invece, sono prodotti da Grandi Salumifici Italiani (Casa Modena). PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Drink e bevande”]

DRINK: che siano alcolici o soft drink, sono spesso made in Italy. Il succo di frutta Vitalfit Tropical, ad esempio, è realizzato da Parmalat mentre quello al limone lo fa Polenghi. La birra Finkbrau in bottiglia di vetro Lidl è prodotta nello stabilimento Castello Pedavena (ex Moretti) mentre la Grappa dei Colli la realizza Bonolio. I the solubili al limone e alla pesca sono invece prodotti da Ristora. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 6 DELL’INDICE [nextpage title=”Riso”]

RISO: qual è il riso italiano per eccellenza? Qual è quel marchio di riso made in Italy che vi salta subito in mente. Esatto, proprio quello. Il Riso Scotti è il reale produttore del riso Robigna (sacchetto da 2 kg) in vendita alla Lidl.