600 euro al mese per i nonni che si occupano dei nipoti | LE INFO PER CHIEDERE IL BONUS

I genitori di figli piccoli possono retribuire anche i parenti per l’accudimento dei bebè tramite i cosiddetti bonus-baby sitter. Si tratta di una misura che può essere richiesta dai parenti che si occupano per…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Quattro categorie di lavoratrici”]

…l’appunto del bambino quando i genitori non hanno la possibilità. Il bonus viene riconosciuto a quattro categorie di lavoratrici-madri. Ecco quali sono: PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Categorie e classificazioni”]

– le lavoratici dipendenti, sia del settore privato sia di quello pubblico;
– le lavoratrici parasubordinate;
– le libere professioniste iscritte alla gestione separata Inps, dunque prive di cassa professionale privata;
– le lavoratrici autonome imprenditrici non parasubordinate e non iscritte alla gestione separata. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Come funziona il voucher”]

Si tratta di un voucher del valore di 600 euro che viene corrisposto per un periodo di sei mesi e che serve a pagare una baby sitter o un asilo nido. La richiesta deve essere inoltrata all’INPS soltanto online ed…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Termine da rispettare”]

…entro undici mesi dal termine della maternità obbligatoria. Al momento tutto questo vuol dire fino al 31 dicembre del 2018.

In arrivo il congedo mestruale, ecco come funziona e chi può usufruirne

Tre giorni al mese di riposo durante il ciclo mestruale: la misura è stata presentata come proposta di legge alla Camera da alcune deputate del Partito Democratico. La patologia causa assenze comprese…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Tassi di assenteismo”]

…tra il 13 e il 51% a scuola e dal 5 al 15% a lavoro. Ecco allora l’idea di un congedo pensato proprio per venire incontro a questa situazione. Ci dovrebbe ovviamente essere la certificazione di un medico…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Indennità e contributi”]

…specialista, da presentare poi al datore di lavoro. Per tre giorni al mese l’assenza sarà quindi giustificata, con tanto di contribuzione piena e una indennità pari al 100% della retribuzione giornaliera. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Date da ricordare”]

La certificazione medica dovrà essere rinnovata ogni anno entro il 31 dicembre, con presentazione al datore di lavoro entro il successivo 30 gennaio. La proposta si rivolge a tutte le donne…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Chi può usufruirne”]

…lavoratrici, con contratti subordinati o parasubordinati, a tempo pieno o parziale, a tempo indeterminato, determinato e a progetto.