Un italiano trova un portafoglio pieno di soldi e lo restituisce: accade l’imprevedibile

L’isola di Malta è stata sorpresa positivamente dal gesto di un nostro connazionale. Tanto da guadagnare un articolo sul sito della televisione di stato, la ZVM. Il protagonista di questa vicenda si chiama Giuseppe Ricotta ed è un videomaker di Palermo. Ecco cos’ha fatto questo giovane… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Ha ritrovato il portafoglio”]

Nella località di Zabbar, Giuseppe aveva trovato un portafogli con 300 euro dentro. Sebbene gli potessero essere utili – “conto il centesimo per arrivare a fine mese” – il ragazzo ha deciso di restituire sia i soldi che i documenti dal proprietario. Prima ha cercato di rintracciarlo su Facebook, poi l’ha raggiunto direttamente a casa. Ecco com’è finita… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Una volta a casa del proprietario…”]

La moglie del proprietario del portafoglio l’ha accolto in casa e Giuseppe ha chiamato l’uomo: la coppia l’ha ringraziata tantissimo, fino a che la notizia non è finita su tutti i siti locali.

INCIDENTE ALL’ALBA, COINVOLTO UN CALCIATORE ITALIANO

La “remuntada” del Barcellona nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League ha fatto scalpore: dopo il 4-0 subito a Parigi, il Paris Saint Germain è riuscito a perdere 6-1, un risultato inatteso e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La contestazione a Parigi”]

…maturato nel giro di pochi minuti finali. La squadra della capitale transalpina è stata contestata al ritorno in patria, con i tifosi che hanno atteso i giocatori all’aeroporto in piena notte, subissandoli di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Tentativo di bloccare l’auto”]

…grida e insulti di ogni tipo. Uno degli ultras ha cercato di bloccare l’auto di Thiago Motta, calciatore della nazionale italiana, ed è stato investito, finendo all’ospedale. I giocatori del PSG si sono infilati…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Ricovero in ospedale”]

…velocemente nelle loro macchine per far perdere le loro tracce, ma quella di Motta ha forzato il passaggio ostacolato dai tifosi provocando il sinistro. Il tifoso è rimasto ferito alla schiena ed è ora ricoverato.

Ecco una Risposta da Premio Oscar di un Italiano in Francia

Spesso all’estero ci fanno notare le mancanze del nostro Paese, le sue incapacità economiche per esempio. Tutto quello che bisogna fare davanti alle accuse ignoranti di qualcuno che vuole vantarsi del suo paese è proprio rispondere a tono. Ecco come per esempio.
“Un italiano in Francia sta consumando il suo petit dejuner (caffé, croissant, pane, burro e marmellata) quando un francese, masticando la sua immancabile gomma, si siede accanto a lui.
L’italiano lo ignora vistosamente, ma nonostante tutto il francese l’apostrofa:
“Voi il pane lo mangiate tutto?”. L’italiano risponde, di malumore: “Certamente.”
Il francese fa un bel palloncino con la gomma: “Noi no.
In Francia noi mangiamo solo la mollica, La crosta la raccogliamo in un contenitore,
la ricicliamo, la trasformiamo in croissant e la vendiamo in Italia.”
Prosegue, con una smorfietta insolente mentre l’italiano resta in silenzio.
Il francese insiste: “Ci metti la marmellata, sul pane?” l’italiano: “Certamente.”
Il francese, rigirando la gomma tra i denti e ridacchiando, fa:
“Noi no. In Francia a colazione noi mangiamo la frutta fresca, mettiamo tutte le bucce e
gli scarti in un contenitore, li ricicliamo, ne facciamo marmellata e li vendiamo in Italiano.”
L’italiano allora chiede: “Voi francesi fate sesso?”
Risponde: “Ma certo!”, con un gran sorriso.
“E cosa fate coi preservativi usati?” prosegue il napoletano.
“Li gettiamo via, naturalmente.”
“Noi no” conclude l’italiano.
“In Italia, li mettiamo in un contenitore, li ricicliamo,
li trasformiamo in gomma da masticare e li vendiamo in Francia.”
La storia dovrebbe far riflettere davvero tutti. CONTINUA A LEGGERE

Fonte: attivotv

Medico italiano mostra che le cellule tumorali possono essere riprogrammate

Secondo un medico italiano Mario Biava le cellule tumorali possono essere riprogrammate l’importante è conoscere l linguaggio con cui esse dialogano tra loro. La scienza sta scoprendo che i meccanismi con cui le cellule si moltiplicano e mantengono le loro funzioni sono molto simili a quelle descritte dalla teoria dell’informazione. Il DNA di per sé non ha un software installato esiste infatti un altro codice quello epigenetico, che controlla il Dna e lo programma ben preciso.

Il 18 ottobre a Milano potrete partecipare ad un evento molto particolare dove uno dei relatori sarà proprio il dott. Biava: il Dreamers Day, Al teatro Dal Verme. Qui potrete sapere tutte le novità in campo medico circa gli sviluppi sulla prevenzione e la lotta contro il tumore.