Ischia, la sorpresa per Ciro e la sua famiglia è stupenda!

Ciro e la sua famiglia sono diventati i simboli della speranza nel terremoto che ha colpito al cuore l’isola di Ischia. Il bambino di 10 anni aveva salvato il fratellino Matias, di 7, per poi essere estratto a sua volta dalle macerie della sua abitazione. Ora il direttore commerciale di Nicoloro Mobili… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il regalo dell’azienda”]

Gianluigi Nicoloro, ha annunciato di aver pensato a una sorpresa per la sua famiglia: “È il minimo che si possa fare per questa famiglia che ha vissuto attimi che nessuno di noi si augurerebbe mai di trascorrere”, ha dichiarato il titolare dell’azienda di arredo, molto popolare in Campania: i tre fratellini avranno una cameretta nuova di zecca… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

“Abbiamo voluto dare, senza se e senza ma, il nostro piccolo contributo. Dinanzi a queste situazioni l’unica cosa da fare è essere altruisti con il prossimo, soprattutto con chi ne ha maggiormente bisogno. La disavventura di questi tre bambini  ha fatto rivivere in me periodi simili e molto tristi. E per questo, il minimo che potessi fare, era dare una piccola mano, ha spiegato Nicoloro, ringraziato sui social dai genitori dei tre bambini.

Bufera in diretta Rai: la lite con l’amato conduttore

Una scena inattesa, quella avvenuta durante la puntata di Uno Mattina, in cui è intervenuto da Ischia il sindaco locale Vincenzo Ferrandino. Tra lui e il conduttore Tiberio Timperi è scoppiata una lite che ha portato il noto presentatore ad abbandonare lo studio… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE

L’intervento del sindaco
Tutto è nato nel momento in cui il sindaco isolano ha accusato la stampa di travisare i fatti: “Siamo 60mila operatori economici seri che con dignità stanno cercando di portare avanti un’economia che è un fiore all’occhiello dell’Italia intera e non è giusto che si travisino i fatti. Si parla di 4mila pratiche di condono nel comune di Ischia, è vero, ma non sono 4mila case abusive. Sono pratiche inerenti balconi, finestre, tettoie, perché abbiamo una normativa giustamente stringente da un punto di vista paesaggistico, per cui a volte delle piccole modifiche sulle facciate dei fabbricate devono essere condonate, allorquando realizzate senza i parametri”. A questo punto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE

Timperi sbotta: il video
Timperi ha replicato dicendo a Ferrandino di rispettare in ogni caso l’operato dei giornalisti. Il sindaco ha in ogni caso continuato a parlare, comportamento che ha fatto sbottare il conduttore Rai: “Prego, faccia lei. Arrivederci”. Timperi ha poi fatto ritorno in studio rivolgendosi a Ferrandino: “La invitiamo a rispettare il nostro lavoro, lei è da due mesi che è lì quindi non è colpevole. Ha ereditato la situazione. Noi non siamo tecnici, ma abbiamo fatto parlare la protezione civile. Facciamo semplicemente informazione”. Ecco il video:

Ischia, così il piccolo Ciro ha salvato il fratello dalle macerie: “Allora Dio esiste”

È considerato da tutti il piccolo eroe, simbolo della speranza tra le macerie provocate dal terremoto che ha colpito Ischia. A soli 11 anni, il bambino è riuscito a salvare il fratellino di 7 anni, in attesa di essere estratto a sua volta dopo 16 ore al buio: “Quando ho saputo che il più piccolo dei miei fratelli stava bene mi sono fatto coraggio e ho detto: ce la devo fare”, ha raccontato Ciro a Tv Luna… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”“Dove andremo?””]

“Dove andremo? I nostri giochi, i nostri oggetti. Abbiamo perso tutto”, è il suo grido d’allarme. Ciro vuole “tornare a giocare nel campetto fuori casa mia, stare con i miei amici, andare in spiaggia, correre come se non ci fosse un domani”. ll piccolo di Casamicciola invia un messaggio a Marco de Felici, vigile del fuoco del nucleo speciale Usar del Lazio: “Grazie che mi hai dato coraggio… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”“Miracolosamente sani””]

grazie per avermi regalato la targhetta. Andremo sicuramente a mangiarci la pizza insieme. Se non fosse stato per te, per voi io sarei morto sicuramente”. A proposito delle condizioni di salute dei tre fratellini, i medici dell’ospedale Rizzoli di Lacco Armeno hanno dichiarato che sono “miracolosamente sani”.

Ischia, la terra trema e nasce Anna: “Il miracolo della vita”

Durante i terribili minuti che hanno sconvolto l’isola di Ischia a causa del terremoto di due giorni fa si sono registrate anche vicende a lieto fine. Oltre al salvataggio di diversi bambini, non può che emozionare…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Vittime e danni”]

…la nascita di Anna, la bimba nata proprio nell’ospedale isolano poco dopo la scossa che ha causato due vittime e danni strutturali. Il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli lo ha reso noto tramite Facebook: PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Il messaggio su Facebook”]

“Ecco Anna, la bimba nata al Rizzoli di Ischia stanotte”.
Un altro commento alla vicenda è quello di Concetta:
“Viva la vita. Non c’è notte buia che non termina con il sole che risorge di nuovo. Benvenuta Anna e forza e coraggio”.

A Ischia come Rigopiano c’è Teresa Di Francesco: al lavoro con i vigili del fuoco per salvare i bambini

Tra le macerie di Ischia sono intervenuti tanti volontari ed esperti. L’unica donna della squadra Usar dei Vigili del Fuoco è Teresa Di Francesco, specializzata in questo tipo di salvataggi, già protagonista delle operazioni di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Il precedente di Rigopiano”]

…soccorso nell’hotel Rigopiano qualche mese fa. Le sue parole sui bambini sono a dir poco commoventi:
“L’unica cosa che conta è trovarli vivi e salvarli, perché solo questo ti ripaga dalla fatica, di tutti i morti che hai visto, dei giorni senza mangiare e senza dormire. Quando li salvi, hai la forza per le prossime tre vite”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”I fratellini sotto le macerie”]

Nell’isola campana, Di Francesco ha parlato tutta la notte con i due fratellini rimasti sotto la casa crollata:
“Quando li abbiamo individuati abbiamo visto che sopra di loro c’era un termocamino da almeno cinque o sei quintali. L’abbiamo dovuto spostare a mano, con delle corde, facendo attenzione che non cadesse neanche una pietra in testa ai due piccoli”.

Ischia, l’emozione di papà di Ciro e Matias: “Ho avuto paura che non ce la facessero…”

Nel dramma del terremoto che ha colpito Ischia, la loro storia è quella che ha commosso più di tutte e ha regalato grandi sorrisi di speranza. Stiamo parlando di Ciro, il bambino di 11 anni che ha salvato i fratellini prima di essere estratto a sua volta dai soccorritori. L’inviato di Tv Luna racconta come stanno vivendo questa situazione i genitori… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”In ospedale”]

I bambini si trovano in ospedale, dove stanno ricevendo tutte le cure del caso. C’è anche il frate che dirige la preghiera e ha donato loro la medaglia con la Madonna. Papà Guglielmo ha avuto molta paura, ma ora è sereno perché i suoi figli sono salvi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Papà Guglielmo”]

L’uomo ringrazia tutti coloro che hanno fatto sì che i suoi piccoli fossero tratti in salvo dalle macerie della loro abitazione. Poi guarda commosso e orgoglioso Ciro, che emozionato chiede a sua volta un bacio da parte della mamma.

Ischia, Lisa ricorda la mamma morta sotto i calcinacci: “Tornava da una veglia di preghiera…”

È una delle due vittime del terremoto che ha colpito Ischia è Lina Balestrieri Cutaneo, la donna rimasta uccisa per la pioggia di calcinacci caduta dalla chiesa di Santa Maria del Suffragio, nella località di Casamicciola… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La veglia di preghiera”]

La donna stava ritornando a casa dopo aver partecipato a una veglia di preghiera: sorella del consigliere comunale Pasquale Balestrieri, Lina era anche presidentessa dell’associazione “Le Ragazze Baranesi anni 60”. Di lei, la figlia Lisa ha scritto questo post toccante su Facebook… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”“Ciao mamma””]

“Ciao mamma, non è così che doveva andare questa serata, i progetti che avevamo erano tutta un’altra cosa. Il Signore aveva bisogno di un altro angelo così è andato in giardino e ha colto il fiore più bello, quel fiore sei tu, mamma”.

Ischia, il dolore enorme per Rita Dalla Chiesa: “Vedo dalla mia camera…”

Al momento del terremoto che ha colpito l’isola di Ischia, lei si trovava nella vicina isola di Capri. Ma il dolore è stato forte anche per Rita Dalla Chiesa. La popolare conduttrice televisiva ha voluto esprimere tutto il suo cordoglio con un toccante post su Facebook: “Stanotte è difficile dormire… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”“Vedo dalla mia camera…””]

Vedo, dalla mia camera, le luci di Ischia. Sento il rumore fortissimo del mare che, per la prima volta nella mia vita, mi fa paura. Penso alle folate di vento improvvise, a quell’ora, qui ad Anacapri. Fino a pochi minuti prima era tutto tranquillo. Penso a quello che stanno vivendo, in questo momento, le persone che hanno sentito la terra tremare, e che hanno interrotto, nel terrore, le loro cene d’estate, gli aperitivi, gli incontri con gli amici… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”“Penso a chi non c’è più…””]

Penso a chi non c’è più. E ai soccorritori che, ancora una volta, scavano con le mani. Una giornata di sole, di vacanza, di allegria che è stata cancellata in un attimo. E in quell’attimo è stato anche cancellato il sorriso di un’isola felice”.

Ischia, paura per la famosa attrice italiana: “Ho visto scene di panico ovunque”

In vacanza a Ischia, quando l’isola è stata colpita dal tragico terremoto di lunedì sera, c’era anche lei. Lina Sastri, famosa attrice italiana, racconta ora la sua testimonianza diretta dei momenti di panico vissuti dai presenti: “Abbiamo sentito un boato improvviso… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”“Tremava tutto””]

è mancata la luce, tutto tremava: dopo la scossa – racconta all’Ansa – nel buio sono riuscita ad uscire di casa. È stato un grande spavento: non pensi mai che certi aventi possano accadere a te. Ho vissuto la stessa, drammatica sensazione di impotenza del terremoto del 1980. Dopo un po’ la luce è tornata. Molti però sono rimasti per strada, hanno dormito sulla spiaggia, nel campo sportivo. Io sono rientrata a casa dopo un paio d’ore… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”“Ho visto scene di panico””]

ma non ho chiuso occhio fino all’alba, quando sono andata al porto per vedere se c’era la possibilità di partire. Ho visto scene di panico – conclude la Sastri, che è rientrata a Roma – valigie ovunque, ansia di andar via, tensione per riuscire a fare i biglietti. Per fortuna ho trovato un aliscafo e sono tornata a Napoli, poi a Roma, dove vivo”.

“Costretti a pagare il biglietto per lasciare Ischia”, polemica dopo il terremoto

Il terremoto di ieri sera nell’isola di Ischia sta facendo parlare tutti i telegiornali: ci sono state due vittime e il resto della popolazione è stata preso dal panico. Le compagnie di navigazione hanno deciso di effettuare…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Soldi spesi”]

…traversate straordinarie per agevolare i soccorsi, ma nessuno si sarebbe aspettato i biglietti a pagamento. Gli sfollati hanno speso dei soldi per acquistare il biglietto (18,20 euro), imbarcandosi poi dopo ore di attesa alle…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Attesa di fronte alle biglietterie”]

…biglietterie. Lo scandalo è stato reso pubblico su Facebook e c’è addirittura chi ha fatto a botte per ottenere il documento. Ecco cosa è stato scritto sul social:
“Quello che andava fatto, era invadere le navi e buttare a mare chiunque si permetteva di chiedere il titolo di viaggio. E’ uno schifo. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Altri episodi gravi”]

Spero che ci siano avvocati pronti ad intervenire per fare causa alle compagnie di navigazione, al comune di Ischia, allo stato italiano. In una situazione di altissimo stato di emergenza, questa cosa è imperdonabile”. Diciotto euro e venti centesimi da Ischia a Pozzuoli. Per molti, il prezzo della salvezza.