Ipotiroidismo: otto segnali d’allarme

Il nostro corpo ci manda dei segnali che a volte noi tendiamo ad ignorare ma che sono fondamentali per capire che cosa c’è che non va. Uno dei disturbi più facili da diagnosticare è senza ombra di dubbio l’ipotiroidismo. È un disturbo che appare quando la ghiandola tiroidea non funziona bene. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Stanchezza e peso”]

1. Stanchezza: se pur dormendo quanto è necessario ti senti costantemente stanco, potrebbe essere un segnale di una tiroide che non funziona più bene.
2. Accumulo o perdita di peso: anche i cambiamenti di peso drastici possono essere causati da problemi alla tiroide. Questa ghiandola, infatti, regola il metabolismo. Quando segnali molto importanti sono la perdita di preso improvvisa e veloce oppure, un accumulo eccessivo di peso. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Umori e dolori”]

3. Sbalzi di umore: se soffri di ansia o stati di improvvisa tristezza, il corpo ti sta inviando segnali.
4. Dolori: muscolari, articolari o dolori ai tendini possono essere connessi ad un disturbo della ghiandola tiroidea. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Freddo e unghie”]

5. Freddo: la tiroide regola la temperatura corporea. Sentire le mani o i piedi freddi potrebbe indicarci un problema alla tiroide.
6. Unghie deboli: anche questa condizione è un’evidenza dei problemi alla tiroide. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Capelli e sesso”]

7. Caduta di capelli: se i capelli cominciano a diradarsi o risultano troppo secchi, è il caso di andare da un endocrinologo.
8. Calo del desiderio sessuale: se non avvertite più il bisogno di fare l’amore, potreste avere problemi alla tiroide.

IPER E IPOTIROIDISMO: ECCO I SINTOMI PER RICONOSCERLI E I TRUCCHI PER GUARIRE PER SEMPRE!

I nomi sono molto simili, ma bisogna fare attenzione e distinguere i sintomi e le cause scatenanti di queste due malattie: spesso si sente parlare di ipertiroidismo ed ipotirodismo ma di cosa si tratta esattamente? Come suggerisce il nome, a essere coinvolta è una ghiandola molto importante, la tiroide. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Che cos’è la tiroide”]

La tiroide si trova sopra la trachea e serve a regolare il nostro metabolismo e a produrre ormoni. La tiroide, inoltre, viene controllata dall’ipotalamo e dall’ipofisi. Passiamo ora a distinguere le due patologie, cercando di capire come è possibile migliorare lo stile di vita. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”L’ipertiroidismo”]

Ipertiroidismo
In questo caso la ghiandola funziona oltre il dovuto e causa la secrezione eccessiva di ormoni. Circa l’1% della popolazione soffre di questa patologia, in particolare le donne che hanno fra i 30 e i 40 anni. Un segno evidente dell’ipertiroidismo è il gozzo, mentre tra i sintomi figurano il calo di peso, il nervosismo, l’insonnia e la tachicardia. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Cause e trattamento naturale”]

Tra le cause principali troviamo il consumo di cibi ricchi di iodio, l’infiammazione della ghiandola dovuta a infezioni o farmaci, tumori benigni e l’abuso di farmaci a base di ormoni tiroidei. Per curare l’ipertiroidismo ci si può affidare ad alimenti come cavoli, broccoli, ravanelli, spinaci, soia, fagioli e pesche, senza dimenticare che occorre evitare quelli ricchi di iodio come le uova, le mandorle e il prezzemolo. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”L’ipotiroidismo”]

Ipotiroidismo
L’ipotiroidismo colpisce un numero maggiore di persone (3%), in primis le oltre che hanno più di 50 anni. Gli ormoni tiroidei sono molto bassi e tra i sintomi principali figurano la stanchezza, la debolezza dei muscoli, i brividi di freddo e l’aumento o perdita improvvisi di peso. La ritenzione idrica e la pelle molto secca sono altri segnali da non sottovalutare. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 6 DELL’INDICE [nextpage title=”Cause e trattamenti specifici”]

Cause e trattamento
Una gravidanza, i trattamenti di radioterapia, i farmaci antitiroidei e la carenza di iodio sono le cause principali di questa patologia. Come già spiegato, bisogna consumare cibi ricchi di iodio, quali prezzemolo, uova, albicocche, pesce azzurro, frutti di mare, fichi, mele, piselli e cetrioli. Consigliato è anche il salmone. Alimenti come cavoli, cavolfiori, broccoli e spinaci andrebbero invece evitati perchè impediscono di assorbire proprio lo iodio, mentre sono utili gli infusi di menta e zenzero.