Cambia il bollo auto – Aumenti per un’automobilista su due: “La decisione è irrevocabile”

Non sono purtroppo positive le notizie per gli automobilisti italiani. Uno su due dovrà sopportare l’aumento del bollo auto: i nuovi calcoli prevedono infatti che non si prenda spunto dal totale dei cavalli fiscali, ma dalle…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Considerazioni ambientali”]

…considerazioni ambientali. Questo vuol dire che avrà maggior importanza l’inquinamento del veicolo. Più la macchina sarà vecchia e inquinante e maggiormente verrà penalizzata rispetto a vetture recenti. Il Ministero dello…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Le parole del ministro”]

…Sviluppo Economico ha fornito alcune precisazioni in proposito:
“Nell’ambito della strategia energetica nazionale il bollo auto sarà rimodulato in rapporto a un rinnovamento del parco vetture che, al momento, vede una quota alta, al 44 per cento, di veicoli inquinanti euro 3”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Rottamazione”]

“Quella della rottamazione (cioè quella degli incentivi pagati dallo Stato per comprare auto nuove e meno inquinanti) è un’opzione costosissima”.

DATI ALLARMANTI PER L’ITALIA APPENA DIFFUSI , LA SITUAZIONE E’ PERICOLOSA IN MOLTE REGIONI

Come se non bastassero il maltempo e i terremoti delle ultime settimane, il nostro paese deve fare i conti anche con l’inquinamento nucleare, un problema che è fin troppo sottovalutato. Sono ben…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”I dati rilevati”]

…1700 i chilometri quadrati nel Mar Tirreno che sarebbero contaminati, come rilevato con attenzione da Enea e Cnen, i cui dati hanno messo in mostra una situazione allarmante. I territori…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Il caso della Campania”]

…avvelenati si trovano sia in mare che nelle zone di terra, con particolare riferimento alla Campania. La contaminazione radioattiva avrebbe superato ormai da tempo i limiti di sicurezza, senza…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Scarichi di liquami”]

…dimenticare l’aumento della mortalità che è legato ad altri fenomeni. L’inquinamento nucleare sarebbe stato causato da scarichi di liquami nei fiumi oppure nelle acque dei mari, con…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE[nextpage title=”Sostanze aeriformi”]

…una serie di sostanze aeriformi che hanno peggiorato le condizioni ambientali. I valori di cobalto e di cesio sono quelli che preoccupano di più, i limiti di tolleranza sono stati abbondantemente sforati.

Non toccate e non mettete in bocca la neve di questi giorni. Quello che si è scoperto è terribile…

Da piccoli soprattutto, a qualcuno di voi sarà capitato di assaggiare la neve. Per curiosità, per gioco o anche per sbaglio. Ma c’è anche chi la mangia come fosse un alimento, accompagnandola con miele, sciroppi e quant’altro. Eppure è una pratica assolutamente da evitare: la neve che cade sulle nostre città, infatti, contiene gli elementi inquinanti presenti nell’aria che respiriamo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

“Come madre e chimico fisico che si occupa di atmosfera, di sicuro non consiglierei ai miei figli di mangiare la neve nelle aree urbane, in generale”, commenta Parisa Ariya, docente di chimica alla McGill University del Canada. Tra gli agenti presenti, anche il benzene, il tolulene, lo xilene… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il benzene”]

“Le scoperte dimostrano che le interazioni tra i gas di scarico generati dalla combustione della benzina, la neve e gli effetti delle basse temperature possono avere conseguenze sulla salute umana ed effetti ambientali associati all’esposizione all’inquinamento atmosferico generato dai gas di scarico”.

ECCO LE 6 PIANTE CHE RICARICANO DI OSSIGENO ED ELIMINANO LE TOSSINE DALLA NOSTRA CASA

Non sono soltanto le città ad essere inquinate e con tassi di smog elevati e pericolosi. Lo stesso discorso può essere fatto anche per le nostre case, visto che l’ambiente domestico può…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Danni all’organismo”]

…diventare estremamente dannoso per la salute del nostro organismo. Gli ambienti chiusi possono essere inquinati, la causa principale di emicranie, allergie, giramenti di testa e nausea. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Ricerche della Nasa”]

Per risolvere questo problema si possono sfruttare le ricerche effettuate dalla Nasa qualche anno fa. Secondo l’agenzia spaziale americana, infatti, alcune piante sono l’ideale per pulire l’aria e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Polvere e vernici”]

…rimuovere le tossine presenti in una stanza. Sono capaci di eliminare polvere, vernici, materiali edili e altro ancora. La lista è molto lunga, ma ce ne sono alcune che devono essere preferite ad…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Le piante ideali”]

…altre. La qualità dell’aria risulterà decisamente migliore se in casa saranno presenti piante come l’albero di Giada, l’edera, il cactus, il falangi, la dracena e le cosiddette piante bromeliacee.

Il killer silenzioso che uccide i bambini: è allarme anche in Italia

A lanciare l’allarme è l’Unicef: “L’inquinamento dell’aria ha contribuito in modo significativo alla morte di circa 600mila bambini in meno di cinque anni”, è quanto sostenuto dal direttore generale Anthony Lake… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”L’allarme”]

L’ultimo studio scientifico mostra come almeno 300 milioni di bambini nel mondo vivano in Paesi in cui l’aria è inquinata a livelli estremi. “L’inquinamento è molto più dannoso sui bambini di quanto non lo sia sugli adulti, poiché i piccoli respirano più in fretta e incamerando più aria in proporzione al loro peso. Il monossido di carbonio può provocare pericoli per lo sviluppo del cervello e del sistema immunitario”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”In Italia”]

La città più inquinata al mondo si trova in India ed è la capitale New Delhi. In Italia invece la situazione più delicata riguarda ovviamente le metropoli principali Milano, Napoli, Roma.

Dati allarmanti per l’Italia appena diffusi, la situazione è pericolosa per molte regioni

I dati relativi all’inquinamento purtroppo, sono fortemente allarmanti. A quanto pare, almeno 1700 chilometri quadrati nel mar Tirreno, oltre ad estesi territori tra Lazio e Campania, sarebbero ormai contaminati dall’inquinamento nucleare. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”I dati resi pubblici”]

A rivelarlo sono proprio gli ultimi dati resi pubblici da Cnen ed Enea, che mostrano una situazione allarmante per il centro Italia, tanto da risultare potenzialmente molto pericolosa per i cittadini. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”La situazione shock”]

La situazione è shockante: ci sono territori avvelenati e acque compromesse, comprese le acque che lambiscono l’isola di Ischia, ma anche le zone della Campania settentrionale, come quella di Sessa Aurunca dove i livelli di contaminazione radioattiva ha raggiunto livelli altissimi. Cosa ha causato l’inquinamento? CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”I danni all’ambiente”]

Secondo i dati rilevati, l’inquinamento è collegato a scarichi di liquami nei fiumi o in mare e di sostanze aeroformi nell’ambiente, con conseguenti valori di cobalto-60 e cesio-137 superiori ai limiti di tolleranza.
Speriamo che il Governo intervenga al più presto su questa questione che mette in pericolo la vita di tanti cittadini e del territorio stesso. CONTINUA A LEGGERE