Patente, come non perdere i punti: il “trucco” è legale

Diverse violazioni del Codice della Strada comportano, oltre alla multa, anche la decurtazione dei punti dalla patente di guida. Il sistema esiste da diversi anni, ma non tutti sanno che si può evitare tutto questo optando per una soluzione alternativa. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Contravvenzione a casa”]

Come spiegato dal portale Laleggepertutti.it, quando si riceve la contravvenzione a casa, la decurtazione dei punti viene evitata pagando la sanzione accessoria che è prevista quando non è possibile identificare chi stava guidando l’auto. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Cosa dice la Consulta”]

Anche la Corte Costituzionale si è espressa su questa possibilità, definita legittima e valida. Il proprietario della macchina è tenuto a comunicare entro 60 giorni dalla multa il nome e i dati della patente del conducente effettivo per non perdere i punti. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Seconda multa”]

Se invece il proprietario era anche il conducente, allora la decurtazione viene scongiurata pagando una seconda multa da 286 euro, elevata per la mancata comunicazione. Sicuramente non è una spesa a cuor leggero, ma chi ha pochi punti disponibili potrebbe non avere il tempo di recarsi in un’autoscuola e seguire i corsi di recupero.

Patente di guida, ora cambia tutto: ecco cosa sta accadendo

Rivoluzione in vista per l’esame necessario a ottenere la patente di guida. Dal giudizio soggettivo di un esaminatore si passerà all’utilizzo di parametri ufficiali da seguire. Lo chiarisce una… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Corsi di formazione”]

circolare emessa dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. A maggio inizieranno quindi i corsi di formazione per uniformare il giudizio dei vari esaminatori di tutto il territorio italiano. “Per Unasca si tratta di un vero successo. Abbiamo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il commento dell’esperto”]

collaborato per anni per vedere pubblicati questi principi: ora finalmente si stabilisce un’uniformità di insegnamento e di giudizio sull’intero territorio nazionale”, esulta il segretario dell’Associazione Nazionale Autoscuole, Emilio Patella.

“Cosa? 40 anni?”. Vigili increduli: la signora al volante li stordisce con una frase

Una scena difficile da immaginare, ma realmente accaduta. Una 60enne alla guida di un’auto è stata fermata per un controllo stradale a Sirmione dalla Polizia Locale. In realtà non aveva mai conseguito in tutti…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Visita al cimitero”]

…questi anni la patente di guida e si è addirittura giustificata di voler andare a visitare la tomba del marito sepolto, il quale si trova però in Sardegna. La macchina era stata intercettata da tempo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Mai patentata”]

…con la verifica della targa che aveva fatto sorgere i primi sospetti. La signora ha poi confessato di non aver mai preso la patente in tutta la sua vita. La sanzione pecuniaria è stata inevitabile: è…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Multa salata”]

…scattato il sequestro dell’auto, ma non ci sono risvolti penali. La donna dovrà ora pagare 6700 euro di multa, nonostante un’altra giustificazione, cioè quella di aver imparato a guidare da giovane, in campagna.

Ecco il verme che mangia vivi i cani: “Questi sono i primi sintomi…”

Una epidemia che rischia di allargarsi a macchia d’olio in tutta Europa. Per ora l’Alabama rot, la malattia che colpisce alcune razze di cani e che consiste in un verme che mangia la carne, provocando lesioni e ulcere cutanee sugli animali ha preso piede nel Regno Unito dove sta mietendo decine di vittime. Solo nelle ultime ore sono…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”I nuovi casi”]

Solo nelle ultime ore si parla di tre nuovi casi segnalati in due contee dove non ve ne erano stati fino a ora: Cumbria e Devon. Sono già 81 i cani morti a causa del male che praticamente non ha alcuna soluzione. Lo specialista David Walker ha detto “La causa dell’Alabama Rot, clinicamente conosciuta come idiopatica cutanea e renale glomerulare vasculopatia (CRGV), è ancora sconosciuta e purtroppo non vi è alcun modo per evitare che un cane contragga la malattia. Mentre non…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Cosa evitare”]

“Mentre non vi è attualmente alcun modo conosciuto per evitare che un cane contragga la malattia, vi è una guida molto utile, disponibile on-line, per aiutare le persone a capire dove nel Regno Unito sono stati segnalati e confermati casi e consigli su come individuare i sintomi. Solo i test su un rene del cane sospettato di essere affetta da malattia darà il 100 per cento la conferma della malattia”.

USI IL TELEFONO IN AUTO? CAMBIA TUTTO, SANZIONI SHOCK

Novità importanti, che potrebbero entrare in vigore già nel 2017. Sono quelle calendarizzate dal presidente della commissione Trasporti del Senato, Altero Matteoli. Come riporta Il Giornale, al vaglio il ritiro immediato della patente (da 15 giorni a 2 mesi) se si viene pizzicati con il cellulare alla guida… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il ritiro del cellulare se”]

In caso di incidente, oltretutto, sarebbe previsto il ritiro amministrativo del telefono “per verificare se un incidente si avvenuto a causa dell’utilizzo improprio del cellulare”. Altra proposta concreta, quella di rendere obbligatoria la dotazione di una “scatola nera”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Altre misure”]

ma anche di sistemi di segnalazione, di frenata automatico, di specchietti più funzionali e di dispositivi anti-sonno e anti-abbandono dei bambini in macchina.

Registra un video con il cellulare mentre è a 170 km orari: la tragica morte

Una distrazione fatale, che è costata la vita a una ragazza di 25 anni. Ana Maria Ahmeti, di origine romena, è rimasta vittima di un incidente sulla A1, all’altezza di Calcara di Crespellano (nei pressi di Bologna): la sua auto ha… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”L’impatto”]

urtato contro il new jearsey prima di ribaltarsi completamente. Le prime ricostruzioni sembrano rintracciare la causa nella distrazione avuta dalla giovane mentre… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il video ritrovato”]

stava registrando un video con il cellulare, con la macchina a 170 km/h. Nel suo smartphone è stato infatti ritrovato un filmato di circa un minuto, registrato poco prima dello schianto.

[ ATTENZIONE ] Guidi un’auto intestata ad un altro? Attenzione alla multa

Fate molta attenzione. Gli automobilisti forse ancora non sanno cosa stanno rischiando a lasciare che la propria auto venga guidata da altre persone: si chiama “intestazione temporanea” e impone di avere sul libretto lo stesso nome di chi si trova al volante di un mezzo.
Si rischiano multe salate ma non vale per tutti. Nei giorni scorsi si è scatenato il caos a causa della nuova norma che introduce l’intestazione temporanea, imponendo di avere sul libretto di circolazione lo stesso nome di chi si trova al volante di un mezzo.
Titoloni sui giornali, automobilisti impauriti dalla minaccia di multe da 700 euro e tanta confusione. In realtà, se andiamo a vedere i fatti è tutto molto più semplice e non c’è nulla da temere, nonostante la complessità della norma che sta per entrare in vigore.
Cosa dice la norma. La novità infatti non riguarda tutti in maniera indiscriminata. A partire dal 3 novembre, solo se l’uso del mezzo si protrae oltre i 30 giorni, il proprietario e intestatario della carta di circolazione, qualora ovviamente non coincida con l’utilizzatore del veicolo, avrà l’obbligo di comunicare all’Archivio Nazionale dei Veicoli della Motorizzazione Civile i dati di colui che è in possesso di quel veicolo. In caso di omissione è prevista una sanzione di 705 euro, oltre al ritiro della carta di circolazione. La norma, prevista da una circolare della Motorizzazione del 10 luglio attuativa dell’articolo 94 4 bis del codice della strada, non riguarda però le auto prestate ai familiari.
patente libretto

Un uomo sta guidando moderatamente in una stradina di campagna. Ad un certo punto un carabiniere…

Ecco una barzelletta che forse già avete sentito in passato ma che vale la pena rileggere!

“UN UOMO STA GUIDANDO MODERATAMENTE IN UNA STRADINA DI CAMPAGNA, AD UN CERTO PUNTO UN CARABINIERE LO FERMA DICENDO: ‘LE DEVO FARE UNA MULTA PER ECCESSO DI VELOCITÀ.’ L’UOMO LO SUPPLICA DI NON FARLA MA IL CARABINIERE RISPONDE: ‘SENTA, AMO MOLTO GLI INDOVINELLI, SE SA RISPONDERE ESATTAMENTE A QUESTO INDOVINELLO NON LE FARÒ LA MULTA.’ L’UOMO SI PREPARA ED IL CARABINIERE INIZIA: ‘IN UNA STRADINA BUIA SI VEDONO DUE FARI… CHE COS’È?’. L’UOMO RISPONDE: ‘COME CHE COS’È? … SICURAMENTE È UNA MACCHINA!’ E IL CARABINIERE RIBATTE: ‘TROPPO GENERICO… POTEVA ESSERE UNA FIAT O UNA BMW… MI DISPIACE DEVO FARLE LA MULTA!’. L’UOMO SI METTE A SUPPLICARE IL CARABINIERE PER UNA DOMANDA DI RISERVA COSÌ IL CARABINIERE GLIELA FA: ‘IN UNA STRADINA BUIA SI VEDE UN FARO… CHE COS’È?’ E L’UOMO RISPONDE: ‘COME CHE COS’È? … È UN MOTORINO AL 100%!’. MA IL CARABINIERE FACENDO LA MULTA DICE: ‘MI DISPIACE… TROPPO GENERICO… POTEVA ESSERE UNA VESPA O UN CIAO. DEVO FARLE LA MULTA!’ L’UOMO SECCATO ACCETTA LA MULTA ED INFINE DICE: ‘SENTA SIGNOR CARABINIERE… LEI MI HA FATTO LA MULTA MA VISTO CHE GLI PIACCIONO TANTO GLI INDOVINELLI, POSSO FARGLIENE UNO IO?’. IL CARABINIERE MOLTO INTERESSATO ASCOLTA L’UOMO: ‘IN UNA STRADINA BUIA CI SONO DEI FUOCHERELLI AI MARGINI DELLA STRADA… COSA SONO?’ ED IL CARABINIERE PRONTAMENTE RISPONDE: ‘COME COSA SONO? …SONO PROSTITUTE!’ E L’UOMO: ‘EH… MI DISPIACE… TROPPO GENERICO… POTEVANO ESSERE SUA MOGLIE, SUA MADRE, SUA FIGLIA, SUA SORELLA…’.