Scrive su Fb: “Date sempre il giusto valore alle persone”. E spinge la mamma di un’amica dal dirupo

Sembrava un tragico incidente, si è rivelato essere un terribile omicidio. Giuseppina Casasole era scomparsa il 30 maggio e ritrovata poi senza vita in un dirupo nel comune di Limone Piemonte (Cuneo). La prima ipotesi, quella di una fatalità, è stata subito spazzata via da una verità inquietante: un 19enne ha confessato l’omicidio e l’agghiacciante motivo per cui è stato indotto a farlo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”“Sentivo una musica in testa che…””]

Agli inquirenti, Samuele Viale ha rivelato di aver commesso l’assassinio sotto l’effetto di allucinogeni: “Sentivo come una musica in testa che mi diceva di farlo, avevo preso l’Lsd qualche giorno prima e da allora le allucinazioni non avevano smesso di perseguitarmi”. Questo stato l’ha spinto a spingere con un calcio la 60enne dal dirupo. La convivente del padre di Samuele prova a spiegare la personalità del giovane omicida… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La difesa degli amici”]

“Noi non sapevamo niente, ma Samuele non è un tossico”, racconta Stefania, seguita dagli amici del ragazzo: “Samuele è un bravo ragazzo. Aveva avuto dei problemi con la droga ma raramente prendeva roba ‘pesante’. Su Facebook lo stanno dipingendo come un mostro e lui ha sbagliato, ma bisogna trovare chi lo ha ridotto così vendendogli l’Lsd”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Le frasi su Facebook”]

Sul profilo Facebook di Samuele, si leggono status quali “Date sempre il giusto valore alle persone” o “Sbagliamo quando ci teniamo tutto dentro. Quando per non fare del male agli altri facciamo del male a noi stessi”, che ora stridono con questa triste realtà.