Un giorno una donna entrò in un negozio: il suo volto era triste e chiese se poteva prendere qualche alimento a credito. Spiegò al titolare che il marito era malato e non poteva lavorare, lei doveva badare a lui e ai sette figli. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Il giovane sacerdote”]
Il padrone del negozio non accettò e la fece uscire, nonostante le suppliche e la promessa di pagare appena avrebbe potuto. Vicino al banco c’era un giovane sacerdote che aveva ascoltato l’intera conversazione e che…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”La lista sulla bilancia”]
…si offrì di pagare lui per la donna e la sua famiglia. Il padrone chiese di scrivere ciò di cui aveva bisogno su un foglio e di appoggiarlo sulla bilancia: il peso del foglietto sarebbe stato lo stesso della merce. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Un peso inspiegabile”]
Incredibilmente, il biglietto fece abbassare parecchio il piatto, lasciando il padrone stupito. Il sacerdote sorrise e a quel punto fu possibile fare la spesa necessaria. Nel foglio non erano stati scritti i cibi da comprare, ma…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Chi era quel sacerdote”]
…una preghiera: “Mio Dio, tu conosci la mia situazione e sai ciò di cui ho bisogno: metto tutto nelle tue mani”. La donna uscì felice dal negozio. Quel giovane sacerdote si chiamava Karol Wojtyla, il futuro papa Giovanni Paolo II.