Francesco Nuti, parla la figlia Ginevra: “Voglio essere la sua unica tutrice”

Ginevra Nuti, figlia dell’attore Francesco, ha rilasciato la sua prima intervista. La ragazza ha parlato al settimanale Chi, raccontando del dramma che sta vivendo suo padre, alle prese con gravi problemi di salute. Ecco…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Maggiore età”]

…le sue parole a tal proposito:
“Adesso che sono maggiorenne ho chiesto di essere l’unica tutrice di mio padre perché penso che nessuno meglio di me possa prendersi cura di lui. All’epoca io avevo solo 7 anni. Sono cresciuta con la mamma, tra Milano e Roma. Ora papà è stato ricoverato in un centro privato qui a Roma e io posso vederlo di più. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Nessun grande miglioramento”]

Fosse venuto prima, tante cose non sarebbero successe e penso anche alla vicenda dei maltrattamenti da parte del badante. Piano piano sta migliorando, ma chiaramente non sono miglioramenti eclatanti: sono piccole cose che solo una persona dentro questa situazione può capire e apprezzare. Prima papà con la sinistra riusciva a scrivere e a disegnare. Ora non più. Ma ci siamo sempre parlati con gli occhi”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Un rapporto mai interrotto”]

La conclusione dell’intervista è piena di dolcezza:
“Quando avvenne la disgrazia, mia madre mi preparò. Mi disse che papà aveva battuto la testa e che era un po’ cambiato. Ma quando lo rividi per me era sempre papà. Grazie a mia mamma il nostro rapporto non si è mai interrotto. Sono solo cambiati gli approcci, il modo di comunicare”.

Claudio D’Angelo e Ginevra Pisani, dopo la scelta arriva la sorpresa

Una storia d’amore che sembra andare a gonfie vele quella tra Claudio D’Angelo e Ginevra Pisani. i due, che ormai sono fidanzati da più di un mese, sembrerebbero essere davvero felici. Solo nelle scorse ore, però, è stata trasmessa la puntata della loro scelta con la quale si sono detti reciprocamente “si”. Ebbene poco dopo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Solo lei”]

Nella puntata della scelta come corteggiatrice di Claudio era rimasta solo lei. Claudio così ha detto “Tu c’eri sempre, mi hai sempre aiutato…Sia che stavamo bene, sia che me ne dicevi di tutti i colori, io tornavo a casa e sorridevo e pensavo a te e ai tuoi occhi. In amore tante cose si dicono con gli occhi…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”La scelta”]

“Sti occhi li volevo vedere diversi, ho voluto vedere solo te. Detto questo vorrei farti vedere una cosa”. Parte rvm che annuncia la scelta. Ginevra Pisani risponde di sì affermando di essere innamorata. Poco dopo la messa in onda della puntata Ginevra ha scritto sul suo account social…

Uomini e Donne, Karina Cascella: attimi di panico per la figlia Ginevra

Karina Cascella, ex opinionista di Uomini e Donne, continua a riempire i social con messaggi commoventi e significativi, mettendo in evidenza un lato molto sensibile che, forse, durante il programma non abbiamo mai visto. La splendida donna, mamma della piccola Ginevra avuta con Salvatore Angelucci, ha deciso di scrivere un lungo post di ringraziamenti su Instagram proprio riguardo ad alcuni medici che hanno aiutato sua figlia in ospedale in un momento di difficoltà. Per ogni madre la permanenza di un figlio in questi plessi è un’esperienza terribile, ma vediamo insieme che cos’ha scritto Karina Cascella, visto che è riuscita a commuovere tutti i suoi seguaci:

Alcuni di voi mi dicevano spesso ascoltando i video di Ginevra che aveva una voce nasale, era vero. Da circa un paio di anni combattevo con le mie paure rispetto alla possibilità di un intervento alle tonsille e aneoidi, consapevole sì che ci sono cose molto ma molto più gravi, ma quando si tratta dei tuoi figli, preferiresti che accadesse a te e mai nulla a loro. Quando poi decidi e sei in buone mani allora sei preoccupata, ma tutti va per il meglio. […] Un reparto dove ci sono ricoverati dei bambini è sempre… come dire… diverso, ma io lì ho visto il cuore delle infermiere, di tutto il personale, di tutte quelle piccole creature che avevano bisogno di cure e attenzioni…Detto questo sapevo di amare mia figlia, ma quando ho visto spuntare la sua testolina con la coda un po’ scompigliata che veniva sulla berella verso di me dopo l’attesa dell’intervento, è stato come tornare a respirare, ero di nuova viva”. CONTINUA A LEGGERE