Una delle malattie più pericolose al mondo, peggiore di altre di cui si parla spesso (con il giusto e dovuto allarmismo), è anche la più sottovalutata. Una ricerca dell’Università scozzese di Aberdeen sarà utile per dare il giusto peso a questa minaccia per la saluta umana, con dati che non possono essere trascurati e nemmeno letti in maniera diversa. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Tipi di funghi”]
Secondo il professor Neil Gow esistono al mondo oltre cinque milioni di tipi di funghi, in grado di provocare ogni anno la morte di un milione di persone in tutto il mondo, una cifra che farebbe “impallidire” il cancro e la malaria. Solo tre di questi cinque milioni di tipi fungini sono letali per l’uomo, vale a dire l’Aspergillus (polmoni), il Cryptococcusb (cervello) e la Candida (membrane e mucose, tra cui anche bocca e genitali). PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Piede d’atleta”]
Nella maggior parte dei casi le infezioni lievi provocate dai funghi non hanno fatto morire nessuno, come ad esempio in un caso molto diffuso, quello del cosiddetto “piede d’atleta”. Allo stesso tempo, però, ci sono persone che sono a maggior rischio, in particolare se il loro sistema immunitario è molto debole. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Pazienti con Hiv”]
Si sta parlando di pazienti affetti da HIV oppure da quelli oncologici che sono sottoposti a cicli di chemioterapia, ma anche chi assume farmaci immunosoppressori in seguito a un trapianto. Questi funghi sono molto resistenti ai medicinali e nella parte sud-orientale dell’Inghilterra si è verificata di recente una epidemia di Auris Candida che ha colpito 40 persone. Altri casi sono stati registrati in Asia e in Sud America.