Sette persone ricoverate di urgenza in Italia dopo essere state punte da questo insetto!! Rischiano la vita…

A Belluno è scattato l’allarme. Quando si tratta delle zecche l’allerta è massima: dall’inizio della stagione già sette i ricoverati al San Martino. La meningoencefalite da zecche (Tbe: Tick Borne Encephalitis), o meningoencefalite primaverile-estiva, è una malattia acuta virale del sistema nervoso centrale. tale malattia è provocata da un arborvirus appartenente al genere Flavivirus, simile ai virus responsabili della febbre gialla. Dal punto di vista epidemiologico, la Tbe è presente in focolai endemici in molti Paesi dell’Europa centro orientale e settentrionale, Italia compresa. [nextpage title=”Cosa può accadere”]
Dopo il morso di zecca infetta nell’uomo, nel 70% dei casi circa, si manifesta un’infezione con sintomi poco rilevanti. Nel restante 30% dei casi, dopo 3-28 giorni dal morso di zecca si ha una prima fase con sintomi similinfluenzali: febbre alta, mal di testa , mal di gola, stanchezza, dolori ai muscoli e alle articolazioni .Poi la temperatura scende e in genere non ci sono ulteriori conseguenze. Nel 10-20 per cento di questi casi, dopo un intervallo senza disturbi di 8-20 giorni, inizia una seconda fase caratterizzata da disturbi del sistema nervoso centrale. CONTINUA A LEGGERE