+++ Sigarette, è ufficiale, da oggi cambia tutto +++

Nonostante sia ormai noto che le sigarette fanno malissimo alla salute, nessuno fa niente per arrestare la loro vendita. Qualcosa però sta cambiando. Sono entrati in commercio, infatti, i nuovi pacchetti di sigarette. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”La nuova normativa”]

Da venerdì 20 maggio, entrano in vigore nuove regole sul tabacco in base alla direttiva Ue del 2014: la vendita delle vecchie confezioni di sigarette era consentita per 12 mesi dall’entrata in vigore delle nuove regole. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”L’obiettivo del cambiamento”]

Con una nuova estetica, i pacchetti mirano a scoraggiare, o quantomeno ridurne il consumo delle stesse. Le immagini sono davvero sconvolgenti. Sarà poi vietata la vendita dei pacchetti da dieci, mentre le confezioni di tabacco non potranno contenere meno di 30 grammi. Non ci saranno più in giro le sigarette aromatizzate. CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Le immagini del pacchetto”]

Secondo le nuove normative, il testo e le immagini devono occupare il 65% del pacchetto e deve essere inoltre riportato il numero verde dell’Osservatorio dell’Istituto superiore di sanità, l’800 554 088.
Vi aspettavate tutte questi cambiamenti?CONTINUA A LEGGERE

Autismo, i segnali: come riconoscere un bambino autistico

Tutti avrete sentito parlare di autismo. Ma di cosa si tratta veramente? L’Autismo è una sindrome che si diagnostica questa patologia attraverso interventi mirati, volti ad uno screening di tutti gli aspetti psicologici e fisici che questa sindrome comporta.
I genitori, quando viene diagnosticata la sindrome, sono messi al corrente del fatto che il loro piccolo non riuscirà con facilità ad avere delle interazioni, utilizzerà un linguaggio e un movimento corporeo non uguale agli altri, dunque vivrà nel suo mondo a cui non è permesso ad alcuno di accedere.
Attualmente esistono delle tecniche che permettono di gestire clinicamente il disturbo riducendo le sue conseguenze funzionali, ovvero:
le logiche Intensive Behavioural Intervention (IBI): lavoro intensivo tra i 20 e le 40 ore a settimana in cui si approfondiscono i punti di forza dell’individuo autistico
la Applied Behavior Analysis (ABA): ovvero si cerca da un lato di interpretare e modificare il comportamento del soggetto, dall’altro di stimolare le loro competenze.
il metodo Treatment and Education of Autistic and related Communication Handicapped Chilren (TEACCH): un modello che incorpora servizi per gli insegnati, i genitori e i bambini autistici.
Medici, psicologi, psicoterapeuti, insegnanti, famiglie: ecco l’équipe vincente che potrebbe fornire un intervento combinato proficuo per la salvezza di questi soggetti e la gioia dei loro cari: è necessario far assumere la consapevolezza di ogni periodo che la famiglia stia attraversando senza mai annebbiare il barlume di speranza che un giorno si potrà sorridere o ahimè piangere, ma tutti insieme.

Esplicazione dell’immagine:

Segnali di Autismo

Disegno 1: Il soggetto affetto da autismo evita gli occhi dell’interlocutore (bambino o adulto che sia);

Disegno 2: Il soggetto affetto da autismo non possiede un linguaggio appropriato o usa poche parole che non sono conformi alla sua età;

Disegno 3: Il soggetto affetto da autismo ripete sillabe e parole;

Disegno 4: Il soggetto affetto da autismo sembra sordo, non obbedisce agli ordini semplici o non risponde al suo nome;

Disegno 5: Il soggetto affetto da autismo gioca da solo;

Disegno 6: Il soggetto affetto da autismo non usa appropriatamente i giochi (esempio fa roteare la palla su se stessa ma non ne fa un uso comune, come lanciarla, cosa che, invece, fanno istintivamente ed usualmente i bimbi);

Disegno 7: Il soggetto affetto da autismo non partecipa ai giochi dei coetanei;

Disegno 8: Il soggetto affetto da autismo fa un uso eccessivo di televisione e computer;

Disegno 9: Il soggetto affetto da autismo tiene un comportamento stereotipato (svolazza con la mano o ripete costantemente piccoli salti);

Disegno 10: Il soggetto affetto da autismo ha temi ricorrenti e ripetitivi (ad esempio sempre gli stessi cartoni animati, figurine o dinosauri);

Disegno 11: Il soggetto affetto da autismo allinea macchinine, animali o qualsiasi altro gioco;

Disegno 12: Il soggetto affetto da autismo si sofferma con eccessiva insistenza a guardare dispositivi rotanti (ad esempio lavatrice o ventilatore);

Disegno 13: Il soggetto affetto da autismo è ipersensibile o iposensibile al rumore;

Disegno 14: Il soggetto affetto da autismo manca del senso del pericolo;

Disegno 15: Il soggetto affetto da autismo nei capricci dimostra di tollerare male le frustrazioni .