Stuprata dal cugino, i giudici però condannano la ragazza. La motivazione è agghiacciante

Una ragazza pakistana è stata condannata a morte tramite lapidazione con una motivazione terribile e incredibile. La giovane, 19 anni, ha confessato di essere stata stuprata dal cugino ed è ora accusata di adulterio. In base…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Pistola puntata alla gola”]

…a quanto ha riferito, lo stupratore le avrebbe puntato contro una pistola, violentandola a ripetizione. Secondo gli anziani della famiglia, però, sarebbe stata lei a sedurre il cugino, dunque la condanna ha senso. A indagare…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Giudizio degli anziani”]

…sulla vicenda c’è anche il padre del cugino. Per quest’ultimo non ci sarà nessuna conseguenza, anche se è stato proprio lui a entrare nel letto della 19enne e a stuprarla subito dopo. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Accusa di adulterio”]

Gli anziani avevano tra l’altro dichiarato la ragazza una “Kari”, cioè un’adultera. Essere Kari spesso porta all’uccisione della donna per ripristinare l’onore della famiglia. Qualcosa di inaccettabile al giorno d’oggi.

“Morto Ciro Guida in un incidente a Ercolano

Aveva solo 24 anni Ciro Guida, il ragazzo morto in un incidente stradale davvero terribile provocato dalla alta velocità.   La tragedia nel tardo pomeriggio del giorno di Ferragosto. Guida si è scontrato con la sua moto contro un’auto in via D’Annunzio, una strada che da Torre del Greco porta ad Ercolano. Il ragazzo non è riuscito ad evitare l’impatto, come pure il cugino ventunenne che si trovava in sella ad un’altra moto.

L’uomo a bordo dell’auto si è fermato subito per prestare i soccorsi, chiamando immediatamente le forze dell’ordine e il 118. Ciro Guida, macellaio, sposato e padre di due bambine, è stato trasportato con un grave trauma toracico all’ospedale Maresca di Torre del Greco. Le sue condizioni sono apparse subito gravi. Nonostante i tentativi di rianimarlo da parte dei medici, il ragazzo non ce l’ha fatta. Il cugino all’ospedale Loreto Mare, in prognosi riservata.