Tra le varie polemiche che riguardano Roma e l’amministrazione del sindaco Virginia Raggi, l’ultima riguarda la decisione di non organizzare il concertone di Capodanno che, tradizionalmente, si svolge al Circo Massimo o in via dei Fori Imperiali. L’unica società che aveva partecipato al bando, la iCompany, si è ritirata perché “non c’erano più le condizioni per proseguire”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”I motivi”]
I motivi per cui l’evento sia saltato ancora non si conoscono, ma un’ipotesi è che la società si sia ritirata davanti all’obbligo di coprire tutti i costi del concerto e poter spendere massimo 900 mila euro, nonostante sul palco fossero attesi come tradizione artisti di rilevanza internazionale… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La frecciata da Firenze”]
Ecco allora che il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha lanciato una piccola frecciata alla giunta capitolina: “Amici miei, se non avete il concertone di Capodanno in città non c’è problema… vi aspettiamo tutti a Firenze con Marco Mengoni”. I romani gli daranno retta?