Dati allarmanti per l’Italia appena diffusi, la situazione è pericolosa per molte regioni

I dati relativi all’inquinamento purtroppo, sono fortemente allarmanti. A quanto pare, almeno 1700 chilometri quadrati nel mar Tirreno, oltre ad estesi territori tra Lazio e Campania, sarebbero ormai contaminati dall’inquinamento nucleare. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”I dati resi pubblici”]

A rivelarlo sono proprio gli ultimi dati resi pubblici da Cnen ed Enea, che mostrano una situazione allarmante per il centro Italia, tanto da risultare potenzialmente molto pericolosa per i cittadini. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”La situazione shock”]

La situazione è shockante: ci sono territori avvelenati e acque compromesse, comprese le acque che lambiscono l’isola di Ischia, ma anche le zone della Campania settentrionale, come quella di Sessa Aurunca dove i livelli di contaminazione radioattiva ha raggiunto livelli altissimi. Cosa ha causato l’inquinamento? CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”I danni all’ambiente”]

Secondo i dati rilevati, l’inquinamento è collegato a scarichi di liquami nei fiumi o in mare e di sostanze aeroformi nell’ambiente, con conseguenti valori di cobalto-60 e cesio-137 superiori ai limiti di tolleranza.
Speriamo che il Governo intervenga al più presto su questa questione che mette in pericolo la vita di tanti cittadini e del territorio stesso. CONTINUA A LEGGERE