Il cantante è morto all’improvviso. Aveva soltanto 46 anni ed era malato: nessuno lo sapeva

Il mondo della musica è stato sconvolto da un nuovo lutto: Geoffrey Gurrumul Yunupingu è morto a soli 46 anni a causa di una serie di problemi di salute di cui soffriva fin da quanto era neonato. Le sue doti canore hanno conquistato…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Famoso in tutto il mondo”]

…davvero tutti, tanto che Geoffrey era famoso in tutto il mondo. Il nome non è forse molto noto, ma comunque la sua musica e le sue sonorità hanno influenzato e contaminato artisti di grande livello, come ad esempio Bob…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Musica e sonorità”]

…Dylan e Sting. La sua musica aborigena era stata portata al di fuori dei confini australiani: Yunupingu era cieco dalla nascita e soffriva di problemi ai reni, ma aveva deciso di non curarsi per prendere parte alle esibizioni…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Ricovero tardivo”]

…in programma. Si è aggravato e una volta giunto in ospedale era ormai troppo tardi, non c’è stato nulla da fare. La famiglia ha chiesto di rimuovere alcuni video da YouTube.

Scatta una foto ad un bimbo di 3 mesi ma col flash lo rende cieco

Ha solo tre mesi il bambino cinese che ha perso la vista da un occhio dopo che un amico di famiglia ha dimenticato di disattivare il flash mentre scattava una foto. E’ stato il lampo effettuato dalla fotocamera a provocare danni irreparabili al piccolino. La foto è stata scattata ad una distanza molto ravvicinata: 20 centimetri dal bimbo.
Ora sarebbe diventato cieco dall’ occhio destro e gli si sarebbe ridotta la vista da quello sinistro. Un danno permanente, scrive il giornale cinese, che non può essere risolto con un intervento chirurgico. Sembra che il flash abbia danneggiato la macula, cioè la zona centrale della retina dell’occhio umano, la più sensibile agli stimoli luminosi.
Non è chiaro se l’amico di famiglia dovrà affrontare azione legale dopo l’incidente. Non era sua intenzione provocare l’enorme danno ma dovrà dare le sue spiegazioni e scuse almeno ai genitori del bimbo.