CELIACHIA, ECCO I 10 SINTOMI CHE CI AVVERTONO CHE SIAMO A FORTE RISCHIO

Il tipico sintomo di una intolleranza alimentare ha a che fare con l’apparato gastrointestinale, ma ce ne sono anche altri, come ad esempio quelli cutanei, psicosomatici e cardiovascolari. Riconoscerli è fondamentale per cercare di capire come si sviluppa la reazione avversa. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCARE SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Intolleranze alimentari”]

Le intolleranze alimentari sono rappresentate da una suscettibilità molto variabile rispetto a piccole quantità di cibo: tranne l’eccezione della celiachia e l’intolleranza al lattosio, la classica manifestazione è quella che si verifica esclusivamente nell’organismo dopo un accumulo dell’alimento. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCARE SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Sintomi gastrointestinali”]

I tipici sintomi gastrointestinali sono l’alterazione dell’alvo con modifica della peristalsi dell’intestino, di conseguenza anche diarrea o stipsi di intensità variabile. Si possono formare anche gas addominali (il cosiddetto meteorismo), le coliche addominali, la sensazione di nausea, il vomito e la…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCARE SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Sindrome del colon irritabile”]

…sindrome del colon irritabile. In quest’ultimo caso si avverte bruciore di stomaco e un rigurgito acido, senza dimenticare l’inappetenza o l’aumento della fame. Non mancano i sintomi cutanei, con manifestazioni di acne, soprattutto sul viso e non sono rari seborrea e orticaria.

Sintomi della Celiachia, Come Riconoscerli Subito

Al giorno d’oggi, la celiachia è una malattia a carico dell’intestino tenue che impedisce il corretto assorbimento delle sostanze nutritive. Questo tipo di risposta è dovuta all’intolleranza di alcune persone al glutine, una proteina presente in molti cereali tra cui il frumento, l’orzo, la segale, farro, kamut, spelta e triticale.

Riconoscere con tempestività i sintomi della celiachia riduce più possibile le problematiche e spesso anche il grado di severità della malattia stessa.
Il glutine inoltre si trova in modo indiretto anche in alimenti che spesso non si associano comunemente con il grano e derivati, ad esempio in molti affettati o prodotti di vario tipo a causa di conservanti, aromi, additivi, bevande a base di cereali come la birra, alcuni farmaci, integratori, il burro cacao…
I sintomi della celiachia possono essere facilmente confusi con una miriade di altri problemi, per questo a volte la loro individuazione non è così immediata.
Il primo sintomo della celiachia è la malnutrizione:
la persona, pur alimentandosi regolarmente e apparentemente in modo equilibrato, non prende peso, anzi spesso lo perde e accusa tutti quei sintomi legati alla malnutrizione, come stanchezza, difficoltà di concentrazione, letargia diffusa, nei bambini vi è mancanza di crescita.
I sintomi della celiachia possono essere anche molto diversi da persona a persona.
I sintomi della celiachia possono colpire principalmente l’apparato digerente e dar luogo a:
– Gonfiori e dolori addominali come per l’accumulo di gas intestinali, crampi addominali, meteorismo e flatulenza;
– Dissenteria o vomito che aggravano il malassorbimento funzionale e incidono sulla potenziale disidratazione;
– Al contrario si possono avere fenomeni di costipazione anche ostinata fino a blocchi intestinali;
– Le feci spesso appaiono maleodoranti o oleosi e presentano un colore pallido.
I bambini in particolare possono dare segni di grande insofferenza e nervosismo anche per la mancanza di nutrienti vitaminici e minerali fondamentali per il loro sviluppo fisico ma anche per il sistema nervoso. Negli adulti è abbastanza normale trovare anche uno o più dei seguenti sintomi della celiachia, che non sono però esclusivi di questa patologia:
– Mancanza di ferro inspiegabile in altro modo
– Dolori articolari, artrite
– Osteoporosi o fragilità delle ossa, danneggiamento dello smalto e del colore dei denti (mancato assorbimento di calcio)
– Ansia e forme depressive
– Formicolio delle estremità
– Convulsioni e crisi epilettiche (a causa di calcificazioni cerebrali dovute a mancato assorbimento di acido folico)
– Amenorrea o ciclo mestruale irregolare
– Aborti spontanei ricorrenti o difficoltà a rimanere incinta
– Stomatiti e ragadi agli angoli della bocca, ispessimento della lingua.
– Eruzioni cutanee pruriginose soprattutto su natiche, gomiti e ginocchia
Nei casi più gravi le lesioni a carico dell’intestino possono essere anche gravi e dar luogo a neoplasie intestinali o problemi seri al fegato.
I sintomi della celiachia si presentano in stadi diversi, singolarmente o numerosi, in età diverse, insomma le variabili sono così tante che anche per questo a volte non è facile individuarla.
A volte è silente, cioè non i sintomi della celiachia non compaiono, soprattutto all’inizio. Alcuni studi mettono in relazione lo scatenarsi della malattia con l’allattamento al seno più o meno prolungato, l’età in cui si iniziano a proporre cibi contenenti glutine (dovrebbe avvenire non prima dell’anno di età) e la loro quantità nella dieta.