In sella allo scooter col suo papà: dramma per un bimbo di sei anni

Ho sentito un grande botto, è stato terribile”. Così, una barista che lavorava a due passi da via Marchese, nel centro di Triggiano, ha descritto il dramma che si è consumato. Una bambino di…

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sei anni ha purtroppo perso la vita per via di un incidente stradale: era sullo scooter insieme al padre, quando questo si è scontrato con una Lancia Y condotta da una donna di 45 anni. Il bambino non indossava il casco e…

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così l’impatto è stato letale, tanto da rendere inutili i tentativi di rianimazione da parte dell’ambulanza arrivata immediatamente sul posto. Per lui purtroppo non c’era più niente da fare.

Operaio in nero cade da una scale e muore, all’azienda solo 2mila euro di multa

A Favaro Veneto un operaio di 56 anni residente a Tessera, Giuseppe Scaramuzza, è morto in un incidente sul lavoro. L’uomo era impegnato nelle operazioni di pulitura di una facciata di un condominio quando è caduto da un altezza di circa sei metri precipitando a terra.
Purtroppo per il pover uomo non c’è stato nulla da fare, quando sono intervenuti i sanitari del 118 non hanno potuto far altro che constatare il decesso. I carabinieri hanno già cominciato ad indagare e pare che al momento dellincidente l’operaio era solo.
Nessun collega con lui, così come nessun testimone diretto avrebbe assistito alla scena. A lanciare l’allarme è stato un inquilino del palazzo che uscendo ha fatto la tragica scoperta. L’uomo, da quanto si è appreso, non indossava alcuna attrezzatura di sicurezza e neppure il casco al momento dell’incidente e lavorava in nero da circa due mesi per una ditta specializzata di Marghera. Il titolare della società avrebbe ammesso che l’operaio non aveva un contratto regolare. L’attività dell’azienda, dopo l’incidente mortale, sarebbe stata sospesa e potrà riprendere dopo aver pagato duemila euro di multa e “sanato” la posizione del lavoratore irregolare.