Anche tu metti la carta igienica sulla tavoletta del wc? Dopo aver letto questo non lo farai più

Bagni pubblici e donne, si potrebbe quasi scrivere un trattato su questo “rapporto”. Uno dei comportamenti tipici è quello che prevede la creazione di una sorta di barriera tra il wc e la persona. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Altolà ai germi”]

Per questo motivo si “fodera” la tavoletta con tanta carta igienica, nella speranza che i germi stiano alla larga. Questo accorgimento, però, è completamente sbagliato. Queste tavolette sono state…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Carta igienica”]

…infatti create per fare in modo che i germi non si depositino mai. Il discorso cambia invece per la carta igienica. I germi non si posano sulla tavoletta e preferiscono luoghi più ospitali, come…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Rubinetti e asciugamani”]

…appunto l’immancabile rotolo. I germi, inoltre, tendono a depositarsi anche sui rubinetti e sugli asciugamani elettrici: quando usciamo siamo convinti di esserci puliti per bene, ma è tutto sbagliato.

450 euro al mese. “Saranno caricati su una carta, vi arriva a casa” – Tutte le info

Il Consiglio dei Ministri sta per esaminare il cosiddetto “reddito di inclusione”. La legge che ha introdotto questa misura, pensata per contrastare la povertà in Italia, riguarda 400mila famiglie, per un totale di quasi…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Due milioni di persone”]

…due milioni di persone. Prenderà il posto del Sostegno all’Inclusione Attiva (SIA) e dell’assegno di disoccupazione. I soldi, 450 euro al mese, saranno erogati a chi aderisce a un progetto personalizzato di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Inclusione sociale”]

…attivazione e inclusione sociale e lavorativa. La partenza ufficiale ci sarà nel 2018 e verrà caratterizzata dalla Carta Rei, uno strumento su cui l’INPS caricherà l’importo. Quali sono i requisiti economici che devono essere…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Requisiti principali”]

…rispettati? Un Isee di massimo 6mila euro, un patrimonio immobiliare inferiore ai 20mila euro e un patrimonio mobiliare da 10mila euro. Nei prossimi mesi saranno sicuramente diffusi maggiori dettagli e informazioni.

Avvolgi con la carta alluminio le seguenti parti del corpo. Quello che avviene dopo è incredibile

Applicare dei fogli di alluminio su determinate parti del corpo, gambe in primis permette di ottenere dei benefici importanti per la salute. In che modo? Il rimedio sembra singolare e bizzarro, ma funziona alla perfezione. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Insonnia e affaticamento”]

Anzitutto l’alluminio, o carta stagnola che dir si voglia, combatte molto bene l’insonnia e l’affaticamento. Bisogna tenere i fogli per 2-4 ore in frigo, applicandoli poi sulle guance e sulle palpebre fino a rilassare i muscoli. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Dolori alle articolazioni”]

L’alluminio elimina anche i dolori delle articolazioni, in particolare la sciatica, i problemi al tallone e molto altro ancora. Bisogna lasciarlo applicato per tutta la notte, togliendolo al mattino e ripetendo il tutto per due settimane. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Ustioni”]

Un beneficio identico si ottiene anche con le ustioni: le zone interessate o con forti bruciature devono essere avvolte proprio nei fogli di alluminio, avendo cura di lavarle con acqua fredda e asciugandole con un panno morbido.

Carta d’identità elettronica, da oggi sarà possibile richiederla: “Ecco quanto costa”

Da pochi giorni ben 350 comuni italiani hanno deciso di abilitarsi gradualmente all’emissione della carta d’identità elettronica. La sigla con cui è identifica è CIE e ora si comincia a coprire una buona fetta di popolazione…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il debutto a luglio”]

…italiana. La prima fase era cominciata lo scorso mese di luglio tramite un dispiegamento iniziale di 199 comuni. Il documento identifica il cittadino e può essere richiesta nel comune di residenza o di dimora in caso di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Primo rilascio o furto”]

…primo rilascio, deterioramento, smarrimento oppure furto. La durata varia a seconda dell’età di appartenenza. Il cittadino dovrà recarsi in Comune munito di fototessera, in formato cartaceo o elettronico, su un supporto usb. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Spesa necessaria”]

Per il rilascio bisognerà spendere 16,79 euro: la consegna della carta d’identità elettronica avverrà entro sette giorni lavorativi, più precisamente presso l’indirizzo indicato dal cittadino durante la richiesta.

Bancomat, la nuova truffa è “diabolica” – DA CONDIVIDERE

I truffatori hanno escogitato un nuovo trucco per rubare le carte di credito. Lo stratagemma è stato ideato a Napoli e sono già diversi i casi in questa città, ma purtroppo potrebbero ripetersi ovunque. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Area interna dei prelievi”]

La tipologia di furto è purtroppo diversa da quelle già sentite. Quando la vittima va a prelevare nell’area interna della banca c’è bisogno spesso di inserire la carta in una fessura per aprire la porta automatica. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Riapertura della porta”]

Una volta terminate tutte le operazioni, invece, per uscire è sufficiente premere un pulsante che riapre nuovamente la porta. I truffatori sono riusciti però a ideare un altro apparecchio in cui inserire per la seconda volta il bancomat. Non tutti sanno che per l’uscita serve il pulsante e quindi le vittime hanno strusciato la carta, ricevendone una scaduta in cambio. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Scambio impercettibile”]

A questo punto ci si potrebbe chiedere come sia stato possibile che i truffati non si siano accorti dello scambio. I malviventi sono appostati proprio all’esterno dell’area bancomat e mettono fretta a chi sta per uscire, costretto quindi ad “accettare” la nuova carta e ad allontanarsi. Bisogna ancora accertare in che modo i truffatori siano riusciti a carpire il codice Pin.

Carta d’identità elettronica, la notizia arriva oggi: “Leggete bene”

Una rivoluzione annunciata da più parti, ma che fa ancora fatica a decollare. La carta d’identità elettronica riguarda soltanto pochi italiani, un documento che sta rimpiazzando il documento cartaceo in…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Obiettivo ambizioso”]

…maniera graduale. Il prossimo anno la novità dovrebbe riguardare tutta Italia, un obiettivo ambizioso e incoraggiante, anche se la previsione risale al lontano 1997 con le cosiddette Leggi Bassanini. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Roma e Via Salaria”]

I problemi di questo ritardo sono diversi. In particolare, le carte elettroniche sono prodotte soltanto a Roma e sulla via Salaria, nello stesso stabilimento della Zecca, negli uffici in cui si producono anche…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Passaporti e tesserini”]

…permessi di soggiorno, passaporti e tesserini vari. Per richiederla il cittadino deve andare allo sportello del Comune di residenza, fare la domanda, lasciare un’impronta digitale e pagare 22 euro.

L’allerta della polizia: Non rispondete a questo SMS. Vi tolgono tutti i soldi sui conti

Mentre l’Italia intera cerca di smaltire le “fatiche” di Natale con le inevitabili corse dell’ultimo minuto per acquistare il regalo allo zio di cui ci si era dimenticati e con le altrettanto immancabili abbuffate a tavola, il mondo della malavita organizzata non va in vacanza, anzi…Nelle scorse ore la polizia…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Allarme della polizia”]

Nelle scorse ore la polizia sulla propria pagina Facebook “una vita da social” ha allertato migliaia di utenti per evitare di incorrere nell’ennesima trappola svuota conti bancari. In particolare a correre i principali rischi sono i possessori di una postepay. Ai malcapitati arriva un messaggio sul proprio smartphone con scritto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Carta bloccata”]

Arriva un messaggio con la scritta “Per motivi di sicurezza, La tua Carta di Credito è stata bloccata. Esegui subito la verifica dei tuoi dati”. Allegato anche un link. Ovviamente qualora inseriate i dati al suddetto link la vostra carta sarà immediatamente svuotata. Le forze dell’ordine avvertono “Nessun Istituto di credito ti chiederà mai di inserire i tuoi dati online. Per approfondimenti e consigli scrivi al commissariatodips.it”.

Questo è quello che succede quando vaporizzate l’ammorbidente sui muri. L’effetto è meraviglioso!

La ristrutturazione della casa richiede grande pazienza e uno sforzo non indifferente. La sostituzione della carta da parati e la tinta delle pareti da rinfrescare sono tra le operazioni più complesse. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Bottiglia di detersivo”]

Si può però sfruttare un trucco per evitare di perdere troppo tempo. Si usa in questo caso una bottiglia vuota di un detersivo per il bagno, riempiendola a metà di ammorbidente. La seconda metà, invece, deve…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Carta da parati”]

…essere riempita di ammorbidente. Con questo composto si va a vaporizzare la parete, in particolare nelle zone in cui la carta da parati è difficile da rimuovere. Il liquido può anche essere…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Come usare il rullo”]

…messo in una vaschetta e usato per impregnare il rullo. Una volta assorbito il liquido, la carta verrà via senza problemi. Ecco quindi come risolvere facilmente un problema all’apparenza ostico.

IN ANTEPRIMA LA NUOVA TESSERA SANITARIA: ECCO A COSA SERVIRA’

schermata-2016-10-04-alle-14-12-07Ci sono delle novità importanti per quel che riguarda la tessera sanitaria, un documento che ovviamente non dovrebbe mai mancare nel nostro portafogli. In effetti, sta per essere trasformata in qualcosa di diverso rispetto a quello a cui siamo stati abituati finora.
PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La Carta Nazionale dei Servizi”]

Diventerà una Carta Nazionale dei Servizi e verrà sfruttata anche come strumento informatico per essere riconosciuti dal punto di vista digitale.
PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Servizi della Pubblica Amministrazione”]

Questo vuol dire che permetterà di accedere più facilmente ai servizi sanitari e a quelli della Pubblica Amministrazione. Ma come deve essere usata per avere questi vantaggi?
PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Il microchip color oro”]

Anzitutto, bisogna attivarla negli sportelli abilitati presso la Regione in cui si vive. Ci sarà un microchip di colore oro che certificherà il riconoscimento e tutelerà la privacy di ogni cittadino.
PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”L’esempio della Sardegna”]

I contatti con la Pubblica Amministrazione avverranno tramite internet, un po’ come già avviene in Sardegna.

Conosci la Truffa della Carta Vetrata? Così ti Rubano Centinaia di Euro…

È ormai chiaro a tutti che è bene stare sempre con gli occhi ben aperti se si vuole evitare di finire per essere la nuova vittima di truffa. Questa volta, la Polizia mette in guardia conto una truffa ben organizzata e che sta purtroppo coinvolgendo molte persone. Si tratta della Truffa della Carta Vetrata. Ecco in cosa consiste. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”In cosa consiste la truffa”]

Consiste nel fare uso di un piccolo pezzo di carta vetrata per simulare un incidente e costringere il malcapitato di turno a pagare centinaia di euro per evitare che entrambi ricorrano alle assicurazioni. Ovviamente, si tratta di un incidente che non ha mai avuto luogo, è solo simulato. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”La donna che ha subito la truffa”]

A raccontare questa truffa, è stata la donna di 50 anni raggirata sulla Fiumicino-Roma. Secondo il racconto della donna il malintenzionato si è avvicinato alla sua auto obbligandola ad accostare. Ha anche aggredito la donna con insulti e minacce per simulare la rabbia dell’incidente e dei danni fittizi subiti. CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Come ha agito il truffatore”]

Il truffatore, mentre parla con la donna, gira attorno all’auto con in mano un picolo foglio di carta vetrata. Così facendo rovina superficialmente la carrozzeria, per provare che l’incidente sia effettivamente avvenuto. CLICCA SUL PUNTO 5 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”A cosa fare attenzione”]

Nel caso in specie,il truffatore viaggiava su una Ypsilon già incidentata. Per il risarcimento danni, l’uomo ha chiesto alla donna 150 euro. Ma la donna non disponeva nell’immeditata della somma, e intimorita dall’uomo gliene ha dati solo 50. Se non volte essere le prossime vittime di questi truffatore fate sempre ben attenzione al comportamento di queste persone non lasciatevi ingannare. Nel dubbio, chiamate le forse dell’ordine. CONTINUA A LEGGERE