Negozi cinesi, perfino i finanzieri sono rimasti basiti: la scoperta angosciante

La Finanza di Padova ha intensificato i controlli a tutela del mercato e dei consumatori, soprattutto i più piccoli, per prevenire il commercio di prodotti non sicuri o recanti marchi mendaci, come ad esempio maschere, costumi ed accessori per i travestimenti. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Le attività commerciali controllate”]

Le fiamme gialle hanno individuato una serie di attività commerciali operanti nel Centro Ingrosso Cina di Padova e nelle zone adiacenti. Cinque di esse, specializzate nell’importazione di prodotti a basso costo dal sud-est asiatico, sono state accuratamente ispezionate, al fine di verificare la conformità dei beni messi in vendita ai requisiti essenziali e specifici di sicurezza previsti dalla normativa comunitaria e nazionale. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Sequestro ingente”]

Le operazioni hanno portato complessivamente al sequestro di oltre 170mila articoli, per lo più destinati ai bambini, tra cui maschere, costumi, parrucche, “scherzi di carnevale”, confezioni di coriandoli e altri accessori, come bastoncini d’incenso, per il mancato rispetto delle norme previste dal Codice del consumo ed in materia di sicurezza giocattoli. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Marchio obbligatorio”]

Norme che prescrivono, oltre alla marchiatura obbligatoria di conformità europea CE, che attesta che la produzione, l’importazione e la vendita del prodotto su cui la marcatura è apposta è avvenuta in conformità a quanto prescritto dalle norme europee, anche specifiche indicazioni sulle generalità del fabbricante o dell’importatore, sulle fasce d’età a cui il gioco è destinato, sulle precauzioni e istruzioni d’uso. Il valore di mercato dei prodotti sequestrati ammonta ad oltre mezzo milione di euro.