Chiuso ristorante cinese: ecco che cosa davano da mangiare

I Carabinieri della Compagnia di Cagliari e i colleghi del Nas e dell’Ispettorato del Lavoro hanno effettuato una serie di controlli nei locali della città sarda. Quello che è stato trovato non è assolutamente…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Le irregolarità più gravi”]

…gradevole. Il blitz è durato dalle 22 alle 4 e ha riguardato un buon numero di ristoranti e bar. Le irregolarità più gravi sono state quelle di un ristorante cinese e di un bar. Nel primo caso le sanzioni impediranno di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Carenze igienico ambientali”]

…somministrare cibo, tanto è vero che sono stati apposti i sigilli. I militari hanno riscontrato carenze dal punto di vista igienico-ambientale in tutti i locali, molta sporcizia nelle attrezzature usate per…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Blatte e scarafaggi”]

…cucinare, scorte di cibo appoggiate sul pavimento sporco, oltre a blatte e scarafaggi. In un bar, invece, sono state omesse le schede di monitoraggio dell’autocontrollo, oltre alla mancata adozione di sistemi…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Luoghi contaminati”]

…di protezione per evitare che i cibi venissero contaminati. In alcuni spazi non destinati allo stoccaggio di alimenti e bevande si trovavano proprio questi prodotti.

Se la riconoscete chiamate il 112, ecco cosa ha fatto

Il suo nome? Shadei Gabrieli. Età? 23 anni. Professione? Ladra!! MA di chi stiamo parlando. Scade è una ragazza senza fissa di mora che per vivere utilizza tutti gli espedienti a sua disposizione. Secondo alcuni testimoni…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Con la sorella”]

Secondo alcune testimonianze, agirebbe insieme con la sorella Gledis, 20 anni, pure lei denunciata ed entrambe a piede libero, nella giornata di ieri, venerdì 16 dicembre. Ma cosa fanno? Agiscono nella provincia di Trento ma sarebbero pronte anche ad andare fuori zona. A denunciarle poche ore fa…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Furto di bancomat”]

A denunciarle un uomo anziano di Majano che si è rivolto ai carabinieri dopo essersi accorto che gli mancava il bancomat e che con quella stessa tessera erano stati fatti dei prelievi dal suo conto corrente, segnalati anche dalla banca stessa, per un totale di seimila euro…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Altre denunce”]

Per ora questo è l’unico furto accertato delle due che però possono averne commessi altri non ancora denunciati o scoperti. Chi riconosce Shadei Gabrieli e ritiene di essere stato derubato o raggirato da questa donna o dalla sorella deve chiamare subito il 112. Le due ladre si trovavano in questo periodo “ospiti” nel campo nomadi di Tavagnacco.

“Pronto, carabinieri. Sua figlia è in ospedale”, ma la verità è un’altra

Tra le tante truffe telefoniche, ai danni soprattutto delle persone più anziane, ce n’è una tanto diabolica quanto miserabile: “Sono un carabiniere, Carlo Della Corte, sua figlia ha avuto un incidente, se non paga, l’arrestiamo”, è una delle telefonate tipo ricevute da una signora in provincia di Brindisi. Dopo che il presunto carabinieri ha riagganciato, la donna ha telefonato alla figlia. A rispondere, un altro presunto militare dell’Arma: “Sono un carabiniere. Sua figlia ha avuto un incidente stradale. Ora è in caserma con i figli. La situazione è problematica perché il veicolo era sprovvisto di assicurazione. Quindi ora o lei paga il verbale o qui li arrestiamo tutti”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

La signora così si allarma, ma è anche consapevole che la figlia abbia in realtà rinnovato l’assicurazione. Quindi prende tempo e risponde di non avere soldi a disposizione: “Non si preoccupi, può prendere tutti gli oggetti in oro che ha in casa e consegnarceli, poi ci pensiamo noi a risolvere la questione”, la pronta replica. Ecco allora che la donna chiama il genero, ma la telefonata precedente rimane aperta e dall’altra parte della cornetta continuano a ripeterle di essere dei carabinieri… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Ma la signora non ci casca…”]

La signora allora comprende come ci sia un problema con il suo telefono e decide di chiamare il genero da casa della vicina. Il finto carabiniere intanto ha capito di essere stato scoperto e, richiamando la donna, desiste dal precedente obiettivo. Purtroppo, per una signora che ha intuito l’inganno, altre persone hanno invece consegnato soldi e beni preziosi a questa banda di truffatori, su cui ora stanno indagando i Carabinieri (quelli “veri”) di San Vito.

Immigrato importuna mamme e bimbi, poi perde la testa

Il fatto risale a poche ore fa. Il primo episodio che ha visto coinvolto questo cittadino extracomunitario, però, risale a sabato scorso quando, a Montechiari, in pieno centro cittadino, il giovane si era messo a importunare delle mamme e bambini che passeggiavano tra i negozi. L’arrivo degli agenti ha fatto calmare il giovane ma…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”L’arrivo in farmacia”]

Ma forse era in cerca di guai!! Il giorno successivo, la domenica, ha deciso di entrare in una farmacia e rubare una confezione di Viagra. Le commesse lo hanno subito visto e lo hanno ripreso, a quel punto lui ha perso la testa e ha iniziato ad urlare insulti nei loro confronti soprattutto a sfondo sessuale. Ha anche aggredito…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Altre aggressioni”]

Ha anche aggredito gli altri clienti presenti in quel momento per poi andarsene via. I Carabinieri, chiamati dai titolari della farmacia, lo hanno nuovamente raggiunto mentre si trovava all’interno di un supermercato e in preda al delirio urlava frasi senza senso. Lo hanno prelevato e portato in caserma, ma poco dopo lo hanno rimesso in libertà. Ora cosa farà?!

Arriva Renzi in città, bomba contro i Carabinieri

Una bomba è esplosa all’ingresso della stazione dei Carabinieri “Corticella” di via San Savino, nella periferia di Bologna. Nessuno dei militari è rimasto ferito… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”L’arrivo di Renzi”]

L’ipotesi più accreditata al vaglio degli inquirenti è quello di un attacco anarchico. Questo in concomitanza con l’arrivo in calendario del premier Matteo Renzi nel capoluogo emiliano… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La dinamica”]

non è da escludere che ci possa essere un legame, una sorta di segnale. A provocare l’esplosione sono state due taniche di benzina posizionate all’ingresso della struttura.

La riforma di Renzi: le auto dei Carabinieri diventano verdi. Ecco il motivo

Auto dei Carabinieri non più blu ma verdi? È la novità che vedremo a partire dal 1° gennaio 2017. La modifica riguarderà però solamente le vetture in dotazione al “Comando tutela ambientale, agroalimentare e forestale”, la vecchia Guardia Forestale accorpata ai Carabinieri… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Gli scherzi “]

C’è già chi scherza sulla scelta cromatica sui social, paragonandola ad auto più adatte alla Lega Nord. Marco Moroni segretario del sindacato autonomo dei Forestali, ha commentato così: “La ministra Marianna Madia ipotizza un risparmio di 100 milioni di euro con l’accorpamento, cifra impossibile perché solo per modificare la livrea degli elicotteri… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il commento polemico”]

per uniformarla a quella dei carabinieri servirebbero 4,5 milioni. Anche il servizio bilancio del Senato ha espresso dubbi. Adesso però cominciamo a capire da dove arriva il risparmio. Dal maquillage. Prendono le nostre macchine e cambiano la scritta sulle portiere. Ci sembra poco dignitoso, sia per l’Arma e la sua storia bicentenaria, sia per i forestali”.

Questa è CRUDELTA’! Puniamo i colpevoli…

Le loro condizioni sono in miglioramento ma questi quattro cani hanno davvero rischiato di morire a causa dell’incuria dei loro padroni. Una cagnolina e i suoi tre cuccioli appena nati sono stati infatti lasciati all’interno di un appartamento per tre giorni senza acqua né cibo. I padroni sono dei cittadini rumeni che vivono in Italia e più precisamente a…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Dove è successo il fatto”]

I padroni sono dei cittadini rumeni che vivono in Italia e più precisamente a Cornate d’Adda. Fortunatamente sono intervenuti i vicini che hanno allertato le autorità. Così i Carabinieri sono entrati nell’appartamento e hanno salvato la vita a questi piccoli e indifesi animali. I proprietari sono stati…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Maltrattamenti”]

I due proprietari sono stati denunciata dai carabinieri con l’accusa di maltrattamenti di animali. I carabinieri hanno contattato la padrona di casa, visto che i due inquilini erano irrintracciabili da giorni. Gli animali erano provati. I carabinieri li hanno affidati ai volontari della associazione “Mi fido di te” di Trezzo sull’Adda.

Carabinieri sotto choc: Capitano dell’Arma arrestato insieme al compagno. Ecco cosa facevano

schermata-2016-11-02-alle-20-31-48A quanto si apprende dalla carta stampata, il capitano dei Carabinieri A. B., comandante della compagnia di intervento operativo del terzo reggimento Lombardia, è stato arrestato dal collega tenente colonnello Zapparoli, comandante del reparto operativo Tutela Salute (Nas), insieme ai militari dello stesso reparto. L’accusa sarebbe…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Cinquanta grammi di droga”]

L’accusa sarebbe quella gravissima di possesso di circa cinquanta grammi di shaboo, una droga micidiale di origine sintetica della famiglia delle metanfetamine, paragonata alla cocaina ma, secondo diversi rapporti sanitari, “con effetti otto volte maggiori”. La droga sarebbe molto diffusa soprattutto presso la comunità asiatica. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”L’arresto con il convivente”]

L’uomo è stato tratto in arresto insieme al suo convivente, un trentenne spagnolo, e per entrambi poi sono stati disposti i domiciliari presso l’alloggio di servizio all’interno della caserma Medici di Milano.

ALLARME dei Carabinieri: “State attenti, se vedete questo dispositivo allontanatevi e chiamaci subito, fate circolare questo avviso, grazie”

Ancora una truffa sofisticata relativamente al servizio bancomat. I carabinieri aretusei hanno rinvenuto Uno Skimmer posizionato all’interno di uno sportello bancomat di una banca in Via Matteotti nella zona di Ortigia a Siracusa. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere il meccanismo della truffa [nextpage title=”Ecco come funziona la truffa”]
Lo skimmer permette di leggere e memorizzare dati della banda magnetica dei bancomat inseriti nello sportello. In alcuni casi – oltre allo skimmer – viene posizionata una piccola telecamera che permette di filmare la composizione dei codici pin. In altri casi ancora viene aggiunta una tastiera, identica a quella degli sportelli bancomat, che memorizza tutti i pin che vengono digitati. La raccomandazione è quella di controllare sempre la feritoia dove si introduce la tessera ed il tastierino e segnalare qualsiasi tipo di irregolarità ai dipendenti della banca o alle Forze dell’Ordine. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.carabinieri.it in cui è possibile trovare consigli utili per evitare le truffe con bancomat e carte di credito. CONTINUA A LEGGERE

Fermato dai Carabinieri, li minaccia di morte. Ecco chi era…

Quando la pattuglia dei Carabinieri l’ha fermato, non pensavano potesse esserci questa reazione. Un uomo di 43 anni, componente della famiglia Casamonica, è stato arrestato per minacce a pubblico ufficiale… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”L’uomo viene fermato”]

I Carabinieri, in piazza Don Bosco a Roma, hanno fermato una Mercedes. L’uomo alla guida era sprovvisto della patente, che gli era stata revocata. E in quel momento che – riporta Repubblica – il 43enne… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Le minacce ai Carabinieri”]

inizia a inveire contro le forze dell’ordine con tanto di minacce di morte. L’arresto è scattato immediato e ora l’uomo sarà processato per direttissima.