Terrore per Gino Paoli: Annullati tutti i concerti, rischia di…

I fans di Gino Paoli in apprensione. Per problemi di salute, infatti, l’artista ha annullato il concerto di questa sera a Mondovì, nel cuneese, per l’anteprima del festival ‘Collisioni’. Il cantautore si sarebbe dovuto esibire con Danilo Rea al piano, ma una nota ufficiale informa che non potrà andare in scena per problemi di salute. [nextpage title=”Ecco il comunicato”]
Gino Paoli, 82 anni a settembre, a febbraio dello scorso anno si era dimesso da Presidente della Siae, poiché indagato per evasione fiscale: “Ci tengo a dirvi che sono certo dei miei comportamenti e di non aver commesso reati. Con il rispetto assoluto di chi sta doverosamente svolgendo il suo lavoro di indagine, intendo difendere la mia dignità di persona per bene. In questi giorni assisto purtroppo a prevedibili, per quanto sommarie, strumentalizzazioni, che considero profondamente ingiuste”,aveva dichiarato. CONTINUA A LEGGERE

Gianmaria Testa: “Ho un tumore ma non ho paura”

Sono ben 30 anni che Gianmaria Testa vive di musica e palcoscenico: il cantautore italiano è tornato nella sua Alba, in Piemonte, ha tenuto a spiegare le sue condizioni di salute, che lo hanno costretto a cancellare le ultime tappe del suo tour, in un intervista al quotidiano nazionale ‘La Repubblica’ :
“Ho un tumore, l’ho scoperto ai primi di gennaio. Non è operabile. Ho fatto cinque cicli di chemioterapia, il tumore si è molto ridotto. Ma i medici mi hanno detto che nei prossimi mesi devo annullare ogni altro impegno che non sia curarmi. Avere cura di me. Ed è quello che sto facendo.
Gianmaria ammette che la sua malattia lo spaventa ma non si è lasciato condizionare dalla paura: “Ho pensato a tante cose. La prima è che non ho paura. Neanche di notte, che di solito è il momento peggiore. Sono convinto di uscirne, si muore di più di influenza che di tumore, ma questa è una malattia che produce panico, che neanche si nomina, e questo non serve, non aiuta. Non bisogna chiamarlo male incurabile, bisogna nominarlo.”
E’ proprio per questo che il cantautore ha voluto rendere nota la sua condizione, esorcizzandola:
“Per molti mesi non ho detto niente perché avevo paura di rompere le scatole alla gente. Ho pudore a parlare di me. Non avevo mai messo in preventivo di diventare famoso. A parte suonare e cantare, non ho mai fatto niente per diventarlo. Ma devo prenderne atto: sono un personaggio pubblico. In molti si chiedono dove sono finito, perché non faccio più concerti. Su internet corrono le voci, si sa come è internet, dicono che sono morto, che ho avuto un ictus, che sono nascosto in una casa di cura. Sono anche affettuosi, capisco che mi cercano, che vogliono sapere di me. E alla fine mi sono reso conto che è meglio raccontare, è meglio spiegare”.